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Risultati da 551 a 560 di 6319
  1. #551

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    Visto questa notte. Mi è piaciuto davvero tanto per il suo realismo e per la trama molto interessante e coinvolgente. Un grande Robert De Niro nei panni di Travis Bickle, tassista solitario e frustrato. Da consigliare a tutti.

    Voto: 9

  2. #552
    Imagine you and me L'avatar di Shira
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    Citazione Originariamente Scritto da fabio1992 Visualizza Messaggio
    io ho visto questo in fin dei conti un bel film divertente
    voto 8
    Questo film deve essere interessante
    ~E' meglio esser odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo~

  3. #553
    Re-build L'avatar di Lorenzo GOV
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    Animazioni splendide, fondali disegnati con grande maestria, ottimo doppiaggio, regia molto ben fatta e un profondo, implicato, malinconico significato.

    Film da vedere. Voto 8,5.

    P.S. Rivisto su Rai 4.

  4. #554
    King of the Bohemien L'avatar di Jeff Buckley '85
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    Citazione Originariamente Scritto da Paolo Vespa Visualizza Messaggio
    Visto questa notte. Mi è piaciuto davvero tanto per il suo realismo e per la trama molto interessante e coinvolgente. Un grande Robert De Niro nei panni di Travis Bickle, tassista solitario e frustrato. Da consigliare a tutti.

    Voto: 9
    Quoto, grandissimo film anche se forse era ancora un po' acerbo come attore, di certo non il suo migliore ma comunque un capolavoro



    Francia 1917

    E' in corso già da quasi tre anni il primo conflitto mondiale, e gli USA ancora non si decidono a schierarsi con l'Intesa, sono però centinaia i giovani che decidono di partire di loro iniziativa per il conflitto.
    Viene quindi deciso di creare una squadriglia, la squadriglia La Fayette composta solo da piloti americani.
    Il film è decisamente indicato se vi piacciono gli aerei, magari d'epoca, i combattimenti aerei infatti occupano una parte considerevole del film e sono tutto sommato ben realizzati, non si combatte soltanto, c'è spazio anche per storie umane e anche per una storia d'amore.
    Quello che rovina il film però è quell insopportabile alone patriottico che lo pervade, i produttori sono gli stessi di Indipendence Day e Il Patriota e purtroppo si vede, il messaggio patriottico del film è chiaro e neanche tanto nascosto e alla lunga diventa fastidioso.
    Non si può certo dire che il film faccia schifo ma se è quasi inevitabile che la storia recente venga distorta forse con quella passata una maggiore obiettività non guasterebbe.

    Voto: 6
    Ultima modifica di Jeff Buckley '85; 25-12-2009 alle 17:56
    "Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."

    I sette principi del Bushido

  5. #555
    King of the Bohemien L'avatar di Jeff Buckley '85
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    Di certo non si può dire che Vin Diesel abbia avuto una carriera invidiabile constellata di capolavori, di certo ad un attore così si possono assegnare soltanto determinate parti, in questa però è decisamente azzeccato.
    Vin Diesel interpreta infatti la parte di Toorop, mercenario che un giorno riceve una missione atipica, scortare una ragazza da un monastero in Mongolia a New York, insieme alla ragazza viaggia anche una monaca che sembra sapere più di quanto è disposta a dire.
    Va detto che alla parte della macchina da guerra Diesel riesce a dare una profondità convincente, la storia è ben strutturata e tutto sommato anche l'alternarsi di dialoghi e azione.
    Una cosa che mi ha colpito è che ben difficilmente il film divide i personaggi in buoni e cattivi, nemmeno il protagonista, e questa è una cosa buona in un prodotto del genere.
    Forse il finale è un po' sottotono ma quell'atmosfera cyberpunk così magistralmente ricreata merita davvero una visione, buon film mi ha convinto.

    Voto: 7
    "Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."

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  6. #556
    More awesome than ever L'avatar di Rowelence
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    Decisamente uno dei film più belli che abbia avuto modo di vedere in questo periodo. In particolare mi è piaciuta molto l'idea dello scambio di identità fra antagonista e protagonista che ha dato vita a degli sviluppi alquanto interessanti.
    La recitazione di Cage e di Travolta mi è piaciuta. Li ho trovati perfettamente adatti per i personaggi che dovevano interpretare.
    Buona anche la colonna sonora (certi brani erano stupendi).

    Voto: 8,5/10
    Sto giocando a: Tales of Xillia (PS3), Assassin's Creed 3 (WiiU), Pokémon X (3DS - Solo online) Sto leggendo: A storm of swords (volumone completo in italiano) Sto guardando: Kill la Kill (ep 7)


  7. #557
    Re-build L'avatar di Lorenzo GOV
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    Film senza troppe pretese, punta tutto sulla comicità dei due riccioluti mammoni. Qualche scena suscita ilarità.

    Voto 5.

  8. #558
    Messiah of Silence. L'avatar di Devil Lady
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    Lo ammetto, questo era un film a cui avrei voluto dare più che volentieri un bel 10, anche dovuta alla trama del film (un'attrice che, ormai raggiunta una certa età, si ritira dal mondo del cinema e racconta la sua vita a due giornalisti), e quando si parla di recitazione, ovvio che mi precipito a guardare di cosa si tratta. Ma forse ho preteso troppo: forse ho preteso troppo da un film di un regista di cui non avevo mai visto alcuna sua opera; forse ho preteso troppo che il film si potesse avvicinare in qualche modo alle atmosfere magiche sul mondo del cinema (perchè in questo caso non si tratta di teatro) e della recitazione di Glass no Kamen/Il Grande Sogno di Maya; insomma, ero convinta che fosse un film basato sul mondo della recitazione, e queste mie speranze sono cadute dopo pochi minuti dalla visione del film. L'inizio è ottimo: ci vengono presentati i due giornalisti pronti ad intervistare la veneranda attrice, ormai residente in montagna, con in sottofondo una bellissima musica che fa venir voglia di piangere dalla commozione (musica che, tra l'altro, si ripresenterà verso il finale); ma non appena la protagonista comincia a parlare, ecco che inizia il minestrone confusionario: la realtà si fonde con l'immaginazione; i ricordi dell'attrice vengono trasmutati sottoforma di film, ed i due giornalisti sono onnipresenti ad ogni pellicola cinematografica (particolare, per me alquanto fastidioso, che rende ancora più assurdo il film). E fin qui l'idea sarebbe anche originale, ma viene presentato tutto confuso, oltre al fatto che l'unico ricordo è incentrato esclusivamente su un amore passato della protagonista e che vorrebbe rivedere. In tutto questo, ero convinta che i ricordi dell'attrice fossero, a parte reali -e non tutta quella roba confusionaria che viene presentata sotto forma di film-, ma inoltre che ripercorressero un pò la sua carriera: cioè come ha fatto a diventare attrice, com'è nata questa sua passione del cinema ecc., insomma, un pò il suo percorso della sua carriera, ed invece nulla di tutto questo: sempre e solo il pittore misterioso di cui si era innamorata (ed inoltre a quanto ho capito, lei è diventata attrice solo perchè era bella, e non mossa da una particolare passione: su questo siamo completamente indietro anni luce a Maya Kitajima e Glass no Kamen, in quanto lei diventa attrice perchè mossa dalla forte passione del teatro e della recitazione). Il finale penso sia alquanto scontato, tuttavia è reso piuttosto originale. Insomma, un film che aveva tutte le carte in regola per essere un capolavoro, ma persosi in un bicchier d'acqua. Il voto che dò sarebbe anche buono, ma non è nulla in confronto al voto che volevo dare originariamente. Conto comunque di vedere Perfect Blue, sempre dello stesso regista, Satoshi Kon.

    Voto: 7.

  9. #559
    King of the Bohemien L'avatar di Jeff Buckley '85
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    Cosa succede se nello sfondo devastato di Stalingrado un addetto alla propaganda trasforma un semplice pastore degli Urali bravo con il fucile di precisione in un infallibile macchina ammazza-tedeschi?
    Può benissimo capitare che la Germania mandi a sua volta uno dei migliori tiratori per contrastare la minaccia.
    Il fondamento del film Il nemico alle porte è fondamentalmente questo, la sfida tra Vassily Zaitsev e il maggiore Koenig.
    La personalità dei due è complessa, soprattutto quella del maggiore, e il film è memorabile proprio per il fatto di presentare uno degli scontri meglio riusciti negli ultimi anni, ognuno dei due sa di avere un avversario temibile di fronte, di dover giocare tutte le sue carte per evitare di cadere nelle sue trappole.
    Il film è un pugno in faccia alla retorica, quella sovietica viene smantellata a fondo, dai soldati in fuga che si vedono sparare addosso dai propri superiori (no, è Call of Duty ad aver copiato, non il film...) ai compagni mandati senza tanti auguri al macello al solo scopo di salvare la città che porta il nome del compagno Stalin.
    Lo scenario devastato di Stalingrado è in assoluto uno dei più suggestivi e drammatici visti in un film di guerra, ogni scena trasmette questa devastazione e l'impressione è proprio quella di trovarsi lì.
    Ottimo film insomma, mi ha convinto decisamente, l'unica cosa che forse stona è la storia d'amore, sembra quasi che il personaggio di Tanya sia stato inserito per non rendere il film un semplice film di guerra, non serviva perchè il film andava bene comunque.
    Da vedere.

    Voto: 8,5
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  10. #560
    iShouldGoPro L'avatar di Chuck
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    Ho adorato sto film e sono d'accordo con la valutazione.

    Mi è rimasta impressa la scena(visto 4-5 anni fa)dove devono saltare un buco(se ben ricordo)mettendosi davanti al mirino del nemico..uno ci resta.

    Comunque ottimo film.

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