Tra i miei film preferiti c'era già, ma più lo guardo e più si conferma tale. Tutto reso nel migliore dei modi, tra i pregi che ho elencato ieri del primo film si aggiunge in questo un antagonista perfetto (il Joker di Ledger in pratica è il migliore tra i personaggi dei fumetti trasposti al cinema) e un finale fantastico che mette subito tanta voglia di vedere il terzo film soprattutto quando l'attesa sta per finire. Mi sa che passerò la giornata di domani aspettando la sera...
Voto: 9,5
Visto poco fa alla prima. Carico di speranze e di attese, vista la filiazione da quel Ridley Scott autore del mai troppo lodato Alien, devo dire che la sensazione all'uscita dalla sala è stata agrodolce.
Da un punto di vista squisitamente tecnico e visivo, ho visto uno Scott decisamente in forma, anche con l'aiuto di un 3D tutto sommato egregio: tante sono le scene di vera epicità, un montaggio ben fatto, una fotografia curata, futuristica e darkeggiante.
Il punto dolente, per me, è stata la sceneggiatura: tante domande e poche risposte, si vede che uno degli autori è quel Lindeloff di Lost. Il film parte carico di interrogativi e di avvenimenti criptici, gli stessi due protagonisti iniziali partono con l'obiettivo di ottenere risposte. Risposte che non verranno, ma non voglio aggiungere oltre per non rovinare la visione. Del resto un Prometheus 2 è già stato annunciato.
Da un punto di vista stilistico, il film si presenta lointano parente del vetusto Alien: le atmosfere cupe, i lunghi silenzi, i bui inquietanti non ci sono più, non c'è più tensione nervosa nè l'ansia del primo. Alla claustrofobica reclusione della navicella Nostromo si succede la vastità del pianeta in cui atterra Prometheus. Permangono invece i dialoghi che precedono l'azione, i classici topoi di Alien come gli squartamenti gastrointestinali, alcune tendenze splatter e temi classici di Scott: l'origine della razza umana, il desiderio di conoscenza che spinge tutti gli esseri a ricercare.
Tra i personaggi a fare la figura del leone è l'Androide David, interpretato da un grandissimo Michael Fassbender: sobrio, elegante, preciso e freddo, animato tuttavia dalla stessa sete di scoperta e dai dilemmi esistenziali dei suoi stessi creatori, gli uomini, a loro volta miranti alla ricerca del loro senso.
Buon film, anche se mi aspettavo anche di più.
PS palle i 10 di 3D che si potevano comunque risparmiare.
I commenti su Prometheus sono quasi unanimi: ottimo sotto il mero profilo tecnico (regia, effetti speciali, fotografia ecc), pessimo in termini di sceneggiatura.
Non so se vado a vederlo, in ogni caso non mi attendo niente di epocale.
M'illumino d'immenso.
Shepard
Non male. Molte situazioni sono esasperate all'inverosimile (alimentando di fatto il luogo comune 'in Italia non funziona nulla'), ma per il resto è una commedia di denuncia che prende come soggetti i 'cattivi', i 'trasgressori della legge', che vengono presentati come coloro che sono nel giusto e che per motivi di necessità sentono il bisogno di prendere il potere. Nonostante il film sia infarcito di elementi comici (più o meno di qualità), nello spettatore si instaura quasi un senso di tristezza che viene alimentato a dovere dalla campagna elettorale di Cetto. Voto: 7
È la storia di George Jung, famoso trafficante di droga che fece scalpore negli anni '70/'80 in America. Nonostante siano presenti alcuni momenti morti, la trama è sviluppata con grande armonia riuscendo a ripercorrere al meglio le tappe della vita di George. Personaggio molto interessante quello interpretato da Depp, che non si scompone anche nelle situazioni più difficili mostrando allo stesso tempo grande determinazione e forza d'animo: queste due qualità lo rendono uno degli uomini più potenti degli USA fino all'inevitabile declino e ai tanti arresti che si susseguirono negli anni. In ogni caso da vedere. Voto: 7,5
All'altezza delle aspettative, ottimo per chiudere la saga, sale alle stelle la stime per Nolan e tutto il cast.
Diverso sotto molti aspetti dal precedente, ancora più crudo e triste, ho sofferto per tutto il primo tempo, tutto molto coinvolgente. In tutto questo contribuisce molto pure la capacità degli attori, ottimi tutti e tre i protagosisti dell'immagine sopra, anche se Bale non è nuovo si è riconfermato alla grande, un Hardy (Bane) quasi all'altezza di Ledger (e significa tanto) e anche la Hathaway è andata oltre le aspettative. Si riconfermano grandi pure i vari Freeman, Oldman, Caine.
Bella anche tutta la storia ben elaborata nei dettagli, la sofferenza di Bruce, il ritorno in grande stile, i collegamenti con il resto della trilogia, i temi trattati, ripreso e completato il tema della paura del primo film, un mix di avvenimenti che ti trasportano e non ti accorgi delle quasi 3 ore passate in sala.
Passando purtroppo al lato negativo, mi dispiace per alcuni buchi di trama difficilmente evitabili data la lunga durata e qualche leggerezza che poteva anche essere evitata, ma nel complesso è un ottimo film. Giusto qualche decimo di punto sotto The Dark Knight, ma immensamente sopra rispetto a molti dei terzi film di una trilogia.
Voto: 9+
P.S. Dato che con Jojo siamo andati di pari passo sia sulla visione dei tre film che con i pareri a riguardo, aspetto anche un suo commento
Ultima modifica di sssebi; 16-09-2012 alle 18:22
Il mio commento l'ho postato in area cinema su gamesurf. Riassumendo il contenuto (?): Woaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa.
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Capisco
Lungi da me il voler difendere il film (che è uno di quei film mediocri contenutisticamente non troppo distante da una qualsiasi commedia made in Italy, che però ai tempi della sua uscità aveva assunto presso certa gente lo statuto di "film profondo" per via del ritratto che dà della classe politica), ma su questo punto sbagli.Originariamente Scritto da Paolo Vespa
Da calabrese, posso dire che quasi tutto ciò che fa vedere il film è verissimo, e ho conosciuto di persona gente che faceva le stesse cose che il 90% degli spettatori non calabresi ritiene generalmente solo un'esagerazione a fini comici.
L'unico merito del film, che possono cogliere solo i meridionali o coloro che passano/hanno passato lì molto tempo della loro vita, è proprio questo ritratto nudo e crudo della gente meridionale, spesso azzeccato.
Se fosse stato preso più per ciò che è in realtà, ovvero un film parodistico sulla ggente (calabrese e meridionale in particolare, ma non solo) mi sarebbe risultato anche più simpatico, ma purtroppo si tende a sbroccare su come questo film sia "un crudo ritratto della politica attuale" e cazzate simili.
Beh, se mi dici che in Calabria ci sono situazioni del genere non posso che prenderne atto. Più che altro ciò che volevo sottolineare è l'enfatizzazione stessa di alcune scene (quella della ricevuta fiscale sì divertente, ma al contempo gonfiata da paura). Comunque boh, da centro-meridionale scene di questo tipo non le ho mai viste, fortunatamente (gli scontrini non te li fanno tutti, però
Su questo sono in gran parte d'accordo, è un film troppo diretto per poter trattare temi decisamente più delicati. Io ho forse usato impropriamente il termine 'commedia di denuncia', ma si tratta più di una denuncia al modo di vivere meridionale che non alla politica (tant'è che di politica vera e propria non si parla quasi mai nel film).
Rivisto Batman Begins.
Domani tocca a The Dark Knight.
Venerdì di nuovo al cinema per The Dark Knight Rises.
Direi che sono a posto.
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