Vademecum del buon regista: (A) contenuto direttamente (non inversamente) proporzionale a (B) intrattenimento.
Ma ti darò un'altra chance, Curran.
E' brutto quindi? Che pensavo di recuperarlo
Se è un problema di ritmo non mi cambia più di tanto, film come Chinatown non mi hanno mai annoiato, se ha dei buoni contenuti mi interessa, visto che finora lo tenevo d'occhio solo per Norton e De Niro
Ah, solitamente anche per me non è un problema, e di sicuro ne ho visti di peggiori da questo punto di vista, ma mettici anche una trama un po' piatta, un finale che a molti veramente lascierebbe a bocca aperta (e non per lo stupore), e allora...
Comunque non è un film pessimo.
Ho visto Super 8.
Bella fotografia, bell'ambientazione, belle premesse.
Poi, il film finisce col perdere il filo del discorso e finiscie in una mega confusione.
Finale banale e prevedibile.
Peccato, perché all'inizio era partito bene... ossia, io non ne avevo mai sentito parlare di questo film, ma oggi mi son ritrovato al cinema a vederlo...quindi senza sapere assolutamente nulla di quello di cui parlava, ho goduto a pieno tutta la parte ''misteriosa'' in cui c'erano eventi strani nella cittadina, ambientazione del film...e il fatto che non si dicesse cosa fosse o cosa stesse accadendo, aveva aumentato l'Hype.
Poi peró Lost insegna, quando scopri il mistero sopratutto se ci si sono create grandi aspettative, si finisce sempre col rimanere delusi.
Sí perché alla fine tutto ció che ti trovi davanti non é altro che una banalissima risposta...e tu, durante tutto il film dici: ''massí vedrai che non puó essere QUELLO, sarebbe troppo banale, qui la stanno tirando per le lunghe perché hanno pronto un colpo di scena''....e invece no, nessun colpo di scena, niente di niente.
Solo la solita banalitá di sempre, sempre la solita minestra riscaldata.
Il film sembra piú che altro una citazione continua ad altri film, c'é un po' di E.T, un po' di Stand by Me, un po' di incontri ravicinati del terzo tipo, un po' di la guerra dei mondi...se si sono visti questi film, beh, si finirá la visione di ''super 8'' senza che ti rimanga dentro nulla, e si rimarrá con l'impressione di aver visto un po' di scene dei film citati sopra.
Voto: 6.5 ma solo perché la parte iniziale merita.
Visto ieri "Poliziotti di riserva".
Film veramente assurdo, con dei non sense da capogiro. Consigliato a chi si diverte nel non capire i perché e i per come delle trame, ma meglio che si astengano quelli che non sopportano di avere risposte disattese nel finale.
Qualcun altro ha visto quella tamarrata di Conan?
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
I sette principi del Bushido
Spoiler:
Assolutamente magnifico, un film d'animazione davvero di alto livello che offre un'ottima trama, una buona fedeltà al fumetto e una realizzazione tecnica sopraffina.
Batman è sempre stato un personaggio umano e ben analizzato sotto il profilo psicologico, ma il confronto con l'ex allievo Jason Todd, anch'esso character di grande spessore come Cappuccio Rosso, gli permette di compiere un ulteriore salto di qualità. Oltre ai due abbiamo altri personaggi di degno spessore, tra i quali il sempreverde Joker, il carismatico Nightwing e il violento Maschera Nera.
Il film fila liscio come l'olio, e tra un combattimento ed un inseguimento potremo assistere a flashback ed interessanti spezzoni che contribuiranno a costruire il background che sorregge la triade Joker/Wayne/Todd.
Consigliatissimo, sia a chi ha letto il fumetto che non.
Spoiler:
Se non avessi letto il manga, probabilmente avrei apprezzato di più questo film. Sia chiaro, la qualità globale è buona e la regia schizofrenica indubbiamente si adatta al contesto gore e sadico di cui è permeata l'opera, ma è evidente che gran parte del pathos e della profondità presente nella versione cartacea qui viene perduta.
La figura di Ichi mi è sembrata piuttosto tralasciata in favore di Kakihara, spezzando così il perfetto equilibrio sadomaso tra i due, ma i personaggi che più hanno perso sono i gemelli, ridotti a macchiette prive di qualsiasi fascino e carisma. Kakihara come ho detto prima ha avuto una particolare attenzione, e seppur risulti molto diverso dall'originale, lo trovo piuttosto riuscito nonché autoironico nel suo abbigliamento da Joker.
A conti fatti il film si discosta moltissimo dal manga e pertanto non sarebbe così azzeccato il confronto, visti gli obiettivi completamente diversi. A prova di ciò abbiamo un finale completamente diverso che nel complesso regge bene e offre un'interpretazione diversa dell'epopea carnefice di Ichi.
Globalmente come film si lascia guardare e sul piano della violenza all'epoca non aveva davvero rivali, sicuramente la vena malata in Ichi The Killer è onnipresente, seppur rappresentata in modo totalmente differente.
M'illumino d'immenso.
Shepard