Oddeo, Naurk.
Mi ha annoiato, il che vuol dire fallimento totale.
Se da un film del genere ti aspetti (what else?) azione, e che azione e proiettili e metallo siano. Invece questo film passa per 3/4 fra i soliti e ormai non più originali e divertenti scleri di Stark, la pignoleria della Pepper e i dialoghi veloci e inconcludenti
E poi s'è visto poco Samuel L. Jackson
E poco le tette della Johansson.
E che dire del combattimento finale?
Che fine da coglione per Rourke.
Sicuramente viste le premesse le attese per TRON erano elevate, un film seguito di un cult minore degli anni '80, creato per sfruttare la tecnologia 3D e con una colonna sonora realizzata dai Daft Punk, le attese erano appunto elevate ma per quanto mi riguarda in buona parte disattese.
Il film narra la storia di Kevin Flynn, geniale creatore informatico e del suo sogno presto trasformatosi in incubo di realizzare un mondo utopico grazie alla realtà virtuale, narra anche del tentativo fatto da suo figlio Sam di salvarlo, il viaggio ci porta tra inquietanti e futuristiche architetture digitali, gladiatori virtuali e corse in moto avveniristiche, se vi piacciono azione e combattimenti allora sarete accontentati perchè il film gira attorno a quello, è anche visivamente spettacolare e la colonna sonora realizzata dai Daft Punk mi è piaciuta decisamente, insomma non sono i numeri a mancare al film.
Ciò che manca al film è la profondità, il rapporto padre\figlio è poco approfondito, e la stessa cosa vale per il mondo virtuale in cui si ambienta il film, i personaggi sono abbastanza anonimi e il finale semplicemente inaccettabile nel suo essere scontato e non all'altezza delle aspettative, film spettacolare e tecnicamente superbo insomma ma che non lascia niente e che assomiglia in troppi punti ad un videogioco qualunque (e infatti se non erro un TRON venne fatto qualche anno fa...).
Se volete spettacolo e tecnica aggiungete pure uno o due voti al mio personale, altrimenti lasciate perdere.
Voto: 5,5
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
I sette principi del Bushido
Visto oggi e confermo il giudizio postato qualche pagina fa da qualche utente.
Il film narra del ritorno a Narnia di Edmund e Lucy (Peter e Susan sono assenti e fanno solo qualche breve apparizione) e all'insopportabile cugino Eustache.
I tre si ritrovano catapultati direttamente sul veliero di Caspian e scoprono di dover trovare la risposta ad un mistero che rischia di turbare la pace di Narnia.
Niente di nuovo sotto il sole insomma ma non è questo il problema, il problema è che c'è un alone di immaturità che pervade il tutto e che lo rende irrimediabilmente un film per bambini, addirittura più del primo o del secondo.
La mano non viene mai calcata troppo e non c'è mai un vero alone di pericolo come avveniva nei primi due Harry Potter che pure erano prodotti per un pubblico giovane, il tutto si risolve in problemi più o meno grandi che vengono subito affrontati e risolti senza particolari difficoltà e non sono riuscito a contare i numerosi sorrisetti irritanti di Lucy.
Per chiudere direi che sulla locandina del film dovrebbe essere apposta l'etichetta "Vietato ai maggiori di 14 anni" renderebbe l'idea e almeno uno si prepara psicologicamente quando deve accompagnare bimbi piccoli, loro si divertiranno, i più grandi no
Voto: 4
Ultima modifica di Jeff Buckley '85; 01-01-2011 alle 21:27
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
I sette principi del Bushido
Il migliore film dei Cohen e non c'è Fargo che tenga.
Mia opinione naturalmente.
Voto:8
Davvero divertente ma anche commuovente
voto:8,5
http://www.megavideo.com/?v=WXO00BWI
Spoiler:
A bug's life
L'ho visto da piccolo,forse è stato il primo film d'animazione che ho visto ed avevo pure il videogioco per play1,che a sua volta è stato il mio primo videogioco.Sarà l'effetto nostalgia ma mi è piaciuto moltissimo,gli do 8.