Ormai l'applicazione d ferree regole grammaticali e anacronistico.
Infatti c'è scritto:
E' "colloquiale" e si usa nella lingua parlata, esattamente come ho detto io XDGli per loro è attestato nei dizionari più recenti, come il GRADIT, “Grande Dizionario Italiano dell’Uso” di Tullio de Mauro (2000, UTET), che nella definizione di gli scrive: “2 gli [...] colloquiale, specialmente nella lingua parlata compare in alternativa a loro, a loro, a essi, a esse: quando me lo chiederanno, gli risponderò” [cioè risponderò (a) loro].
E poi ti ribadisce che è da non utilizzare nell'ambito formale, ergo se usi un "gli" per "loro" nel tema di maturità o in una lettera formale è considerato errore:
Esattamente la stessa cosa che ho detto XDPer riassumere, l’uso di gli in luogo di loro, a loro, a essi e a esse è da considerare senz’altro corretto (Ora vado dai tuoi amici e gli dico che la devono smettere di fare chiasso), tranne che, forse, nel caso di registri altamente formali
In lingua parlata si usa ma in lingua scritta che dovrebbe essere SEMPRE più formale della lingua parlata non si usa.
Infatti se noti l'esempioè chiaramente un discorso (Ora vado dai tuoi amici e gli dico) quindi una cosa riguardante il parlato e non lo scritto.
In pratica ha detto la stessa cosa che ho detto io, solo che l'ha detto meglio
~E' meglio esser odiati per ciò che siamo, che essere amati per la maschera che portiamo~
Io ho letto solo i primi righi e sono andato a fiducia
Abitudine.
Una volta si diceva "egli ha cagato fuori dalla tazza".