Premetto i essere ateo e anti-clericale ma sostengo che l'aborto sia un omicidio legalizzato.
Credo invece che i frutti delle gravidanze non volute debbano essere adottati da famiglie più ricche,che possano provvedere al suo sostentamento.
siete assolutamente favorevoli
siete pro aborto
siete parzialmente contrari
siete assolutamente contrari
Premetto i essere ateo e anti-clericale ma sostengo che l'aborto sia un omicidio legalizzato.
Credo invece che i frutti delle gravidanze non volute debbano essere adottati da famiglie più ricche,che possano provvedere al suo sostentamento.
assolutamente contrario
"ti sei divertito
allora prenditi le tue responsabilità !
Sono d'accordo con Kakaroth89. Prima di fare qualcosa di cui potresti pentirti, usa il preservativo. Non lo dico né per essere volgare, né per far pubblicità alla Durex. Eliminare una giovane vita (neanche nata, anzi) per colpa di una o di un cretino/a che non ha usato contraccettivi è una barbarie.
la soluzione migliore sarebbe dargli in adozione a famiglie ricche...
Parzialmente pro.
Ritengo l'aborto un diritto della donna nel caso essa venga violentata (e onestamente mi sembra davvero abominevole il contrairo), mentre, per quanto riguarda gli errori di gioventù, bisogna andare nello specifico: se i due giovani hanno fatto attenzione e qualcosa è andato storto, lascerei la possibilità alla madre di scegliere, ovviamente anche l'opinione del padre avrebbe influenza, mentre nel caso ci sia una fecondazione dovuta alla stupidità dei due assolutamente contrario, profilattici e pillole le hanno inventate apposta.
M'illumino d'immenso.
Shepard
Onestamente penso che in materia ognuno debba semplicemente farsi i cazzi propri, soprattutto se uomo.
Il feto, l'embrione, il pargolo, comunque lo si voglia chiamare in qualsiasi stadio di sviluppo, è un essere che, per 9 mesi, sopravvive parassitando la madre. E' un'estensione del corpo della stessa, non ha vita autonoma.
Ogni donna deve poter decidere del proprio corpo in piena autonomia. Se non si ritiene capace si sopportare quel peso, se non vuole un bambino, se ha un qualunque motivo per abortire, nessuno al mondo deve avere il diritto di dirle come disporre del suo corpo, soprattutto se uomo, ovvero del tutto estraneo al concetto di gravidanza.
Non parliamo di un essere umano autonomo, per quanto fragile sia un neonato.
Una volta al mondo, chiunque può prendersene cura e può farlo sopravvivere.
Tuttavia, finchè non sarà possibile impiantare nell'addome degli antiabortisti gli embrioni delle madri che non vogliono figli, ritengo che sia meglio stare in silenzio.