Mi quoto va'.
Un film è composto da molti aspetti, alcuni più importanti altri meno.
In una pellicola cinematografica ciò che ha maggior rilievo è la storia, come viene narrata la storia, il coinvolgimento della storia e il suo significato: narrazione, ripresa, capacità emotiva e sovrastruttura intellettuale.
Quando tu mi vieni a dire che il film poggia esclusivamente sul lato estetico è come se mi dicessi che un calciatore punta tutto sulla sua rimessa laterale lunga.
infatti in nessuna recensione (nemmeno quelle meno positive) viene scritto che avatar poggia solo sull'aspetto visivo.
Oggi ho letto un articolo su ''Rolling Stone'' riguardante il film,veniva detto che dopo averlo visionato niente sarà più lo stesso.La domanda sorge spontanea,ma loro li guardano prima di scrivere robe del genere?
non è che il resto è scarso, ma non è nulla in confronto alla magnificenza grafica che propone ,guardare questo film in DVX non ha senso,come non ha senso giudicarlo senza averlo prima visto in maniera decente(almeno in DVD)
qua c'è la recensione di avatar http://www.everyeye.it/cinema/artico...censione_10776
EDIT: Avatar è già entrato di diritto nella storia del cinema e, proprio per questo motivo, abbiamo deciso di non sintetizzare il nostro giudizio in un mero voto numerico. Il film è allo stesso tempo un'immensa scommessa (vinta) e una pietra di paragone per il cinema di intrattenimento del futuro, giudicarlo con il metro che usiamo abitualmente per le pellicole "normali" non avrebbe senso, facendo un torto sia all'imponenza dell'opera di Cameron, sia al cinema passato, e l'aggettivo non è usato per nulla a caso .In chiusura ci permettiamo un consiglio, pur sapendo che la stragrande maggioranza del pubblico italiano non potrà godere dell'esperienza IMAX 3D, vi invitiamo a vedere il film almeno nella sua versione in 3D classico, per quanto ampiamente riduttiva in ogni caso. Qua fa capire che già guardarlo in un cinema normale,il film perde moltissimo,immaginate in DVX
Ultima modifica di sackula; 30-12-2009 alle 12:27
Ma anche no. Il cinema è un'arte complessa e difficile proprio perché vengono inserite tutte le altri espressioni artistiche. E ogni singolo aspetto del film è importante quanto l'altro nella realizzazione. Quindi, se la sceneggiatura è bella, ma le musiche fanno cagare, non avremo un buon film. Ne avremo uno a metà. Nessun aspetto, in un film, andrebbe mai messo sopra l'altro.
Impegnando anche gli occhi nella visione di qualcosa, si può benissimo fare un bel film che poggi sul lato grafico in modo prevalente (questo non significa che gli altri aspetti vadano trascurati)Uno può anche fare un film dalla trama geniale, originale e divertente; ma se manca una buona fotografia, un gusto per l'appagamento oculare, rimane un film a metà, come del resto mi pare che sia questo Avatar.
Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.
Ma se un film punta così tanto sull'aspetto grafico vuol dire che il resto non è così degno di nota, il primo è una maschera per celare la pochezza del resto. Generalmente è così, non mi riferisco precisamente ad Avatar non avendolo ancora veduto.
Certo, posso anche concordare, ma in lieno di principio sono dell'idea che sia più rispondente alla categoria "film" (direi convenzionale), una pellicola con di base una buona sceneggiatura che magari latiti dal punto di vista musicale, che viceversa.
Ed è questo ciò che sto cercando di contestare: quando l'aspetto grafico diventa una specchietto per l'allodole che ha come fine di rimpiazzare l'assenza di qualsiasi altro lato artistico che comunemente fonda un film, allora il film va criticato.Impegnando anche gli occhi nella visione di qualcosa, si può benissimo fare un bel film che poggi sul lato grafico in modo prevalente (questo non significa che gli altri aspetti vadano trascurati)Uno può anche fare un film dalla trama geniale, originale e divertente; ma se manca una buona fotografia, un gusto per l'appagamento oculare, rimane un film a metà, come del resto mi pare che sia questo Avatar.