Pagina 3 di 6 PrimaPrima 12345 ... UltimaUltima
Risultati da 21 a 30 di 51

Discussione: Horror hints

  1. #21
    The Member L'avatar di Kabu
    Data Registrazione
    Wed Mar 2003
    Località
    (_|_)
    Messaggi
    6,710

    Predefinito

    Amityville è orror veramente... e non nel senso stilistico del termine.
    Penso abbia avuto successo solo perchè ispirato ad una vicenda realmente avvenuta. (non nel senso che la casa sia veramente stregata ovviamente... nel senso che davvero una famiglia di squilibrati fuggì dalla casa affermando di aver sentito presenze demoniache)

    Imago Mortis m'ispira abbastanza, lo guarderò!
    Il Mani Nato(una traduzione più orenda non la potevano trovare?) meno, lo inserisco nella lista degli incerti.

  2. #22
    Senior Member L'avatar di Grifis
    Data Registrazione
    Mon Aug 2007
    Località
    Genova
    Messaggi
    3,784

    Predefinito

    "The Village" fa cagare , interpretazione di Joaquin Phoenix a parte (un po' lo stesso discorso di "Signs"), "The Others" è molto bello ma è horror tanto quanto "Eyes Wide Shut" mentre "The Sixth Sense" appartiene allo stesso filone di film come "The Green Mile". In questo insieme di pseudohorror seganlo anche "The Mothman Prophecies" e "The Fly".
    Ripensando ai prodotti un po' più recenti nomino subito tre remake di autentici must, "Halloween - The Beginning" (che ritengo superiore all'originale lavoro di Carpenter), "Venerdì 13" (che, a differenza del remake di Zombie, non ripercorre soltanto il primo capitolo della saga ma opera un sunto dei primi tre) e "Non aprite quella porta" (indubbiamente il migliore dei due lavori di Nispel), i due "Jeepers Creepers" (godibili boiate), "The Blair Witch Project" e "L'acchiappasogni". Andando a spulciare nei ricordi del martedi sera incollato alla tele per godermi le schifezze di "Notte Horror" , citerei in rigoroso ordine sparso:

    - "Poltergeist" (più la serie televisiva che i tre film)
    - "Alien/Aliens" (quando Sigourney Weaver rullava veramente)
    - "Predator" (cast straordinario anche se la trama non è delle più originali). Ti costerebbe molto rinunciare a Raul Bova ?
    - The best of John Carpenter ("La cosa", "Christine, la macchina infernale" [anche se il post nel quale confessavi la paura a sederti accanto ad un individuo di sesso maschile che avesse di fronte un volante potrebbe anche indurmi a sconsigliatelo ], "Il seme della follia" [con un gigantesco Sam Neill])
    - "Shining"
    - Per quanto riguarda "IT" risolvi, qualora ti interessasse veramente, il problema alla radice. Ti prendi un mese di ferie e ti leggi il libro, eufemisticamente distante dal film (anche se l'interpretazione di qualche attore, soprattutto il Bill Denbrough bambino [scomparso in circostanza davvero particolari], risultano degne di nota])
    - Ci sono saghe che, in ogni caso, vanno viste (magari non per intero, ecco ) come quelle che hanno come protagonisti Michael Myers (del quale il remake diretto da Rob Zombie tracciava anche un interessantissimo profilo psicologico-psichiatrico, scindendo sapientemente i due parametri grazie all'esaltazione del ruolo di Sam Loomis, che, nonostante la scomparsa di Donald Pleasence, ha saputo rinascere grazie alla performance di Malcolm McDowell), Freddy Krueger (consiglio in particolare la visione del quarto capitolo, "Il non risveglio") e di Jason Voorhees (quì più che altrove bisogna armarsi di grande pazienza ).
    - "Darkman"
    - "L'alieno"

    Vabbè, poi ci sarebbe una serie infinita di titoli che ti condurrebbero dritta dritta al "Nosferatu" di Murnau ma, quantomeno per ora, te li risparmio .

  3. #23
    Red October L'avatar di Viktør
    Data Registrazione
    Tue Dec 2002
    Località
    Borgo Panigale
    Messaggi
    3,056

    Predefinito

    Visto che ti piace la nebbia guardati The Fog - Nebbia Assassina

  4. #24
    Senior Member L'avatar di cj altair simpson
    Data Registrazione
    Tue Apr 2008
    Messaggi
    4,572

    Predefinito

    la saga di saw è molto bella
    un film che fa abbastanza schifo ma anche un po' paura è dead end

  5. #25
    The Member L'avatar di Kabu
    Data Registrazione
    Wed Mar 2003
    Località
    (_|_)
    Messaggi
    6,710

    Predefinito

    Oddìo "Chrisinte la macchina infernale" non se può sentire come titolo... Penso che lo eviterò come la peste.

    Zombi vampiri licantropi e pazzi omicidi (Saw, Shining, Nightmare, Non aprite quella porta ecc ecc) non m'ispirano, come ho detto. Soprattutto l'ultimo genere. Mi fan venire il nervoso le vittime. Sono solo uomini mica hanno i suppapoteri...
    Che poi paradossalmente zombi & Co. son la matrice originaria del genere 'horror' puro, quindi alla fine mi sa che non amo il genere.... preferisco questa misticanza di thriller/horror moderna, con poche o nulle scene truculente, qualche bello 'stolzo' ben posizionato, atmosfera ben congegnata e principalmente location, location, location.

    Ora che lo nomini comunque The Bleah Witch Project l'ho pure visto al cinema, lo avevo rimosso.
    Più che un film horror è un film che fa venire mal di stomaco... con quella telecamera finto-amatoriale che non sta un secondo ferma.
    Non m'è piaciuto per niente. Solo la scena finale non è male, con la discesa claustrofobica per le scale ricoperte di manate sanguinose.

    Che mi dite di Mistery non deve morire?
    Qualcuno conosce Dark Water?
    Ultima modifica di Kabu; 27-04-2009 alle 14:42

  6. #26
    The Head L'avatar di Radium
    Data Registrazione
    Tue Mar 2009
    Località
    Nowhere...
    Messaggi
    1,163

    Predefinito

    Misery non deve morire, semmai.
    The Blair Witch Project è insopportabile e claustrofobico, soprattutto, come ha già detto Kabu, la scena finale.
    Io raccomando, della saga di Jason Voorhees, solo il primo film (ora Kabu mi spolpa vivo perché ho raccomandato di vedere il film di un pazzo omicida ) e La bambola assassina (mitico Chucky )
    Aggiungo alla mia lista (con relative trame):
    Brainscan (1994)
    Spoiler:
    Michael Bower, è un giovane ragazzo, introverso, traumatizzato dalla morte della madre e col padre sempre assente. Appassionato di elettronica e film Horror, scopre con l’amico un nuovissimo videogioco che sfrutta l’ipnosi per trascinare i giocatori nella più terrificante esperienza immaginabile: Brainscan (letteralmente ‘scansione cerebrale’). La presentazione del gioco afferma con precisione “Entrate nel gioco che si rivelerà più vero della realtà.[…] La più spaventosa esperienza con cui tu abbia mai avuto il dispiacere di venire a contatto. Quel che rende “Brainscan” unico è l’interfaccia col tuo subcosciente; tu ci dai l’ispirazione e noi ci occupiamo del resto.” Michael, sebbene disilluso dai tanti giochi virtuali provati, tutti uguali, pur di evadere da una costante solitudine accetta la prova. Riceve un dischetto per posta e lo avvia la sera stessa, mentre la ragazza delle sue fantasie sta dando una festa nel giardino di fianco a casa sua. Lo scopo del gioco è di uccidere degli sconosciuti a sangue freddo senza lasciare tracce, ma quando si risveglia dal gioco, rimane inorridito nel trovarsi coinvolto in reali omicidi, in cui l’assassino risulta essere lui stesso. A questo punto non resta che tentare di sbarazzarsi delle prove e dei testimoni e il suo complice sarà proprio il “demone” virtuale e padrone del gioco, Trickster, che prende sembianze umane e gli appare nella stanza quando meno se lo aspetta. Ma la situazione si rende drammatica nel momento in cui a farne le spese risultano essere le persone a lui più vicine.

    The Eye* (2002) (bellissimo *_*)
    Spoiler:
    Mun è una bellissima violinista di vent'anni cieca dalla nascita, che riacquista la vista grazie al provvidenziale intervento di un misterioso donatore di cornee. Tuttavia quando Mun ricomincia a vedere si trova di fronte a visioni inquietanti e misteriose che rendono la sua vita un vero e proprio incubo. In seguito capirà che la ragione di tutto questo è che lei è in grado di vedere le anime dei morti che, vista la sua cecità, lei scambiava per persone reali. Mun è in grado di vedere, non soltanto persone morte, ma anche delle creature dal viso bianchissimo che accompagnano le anime, quando queste muoiono. Creduta pazza dalla maggior parte della gente, Mun trova aiuto e sostegno nella figura del suo giovanissimo medico curante. Insieme a lui, scopre l'identità della donatrice di cornee e si reca nel villaggio dove questa viveva.

    Qui scopre con orrore che la donatrice, Ling, era una ragazza dotata del poco invidiabile dono di prevedere la morte e quindi odiata e disprezzata come se fosse una strega. Ora Mun ha i suoi occhi e di conseguenza vede le stesse cose della sfortunata ragazza. Anni prima Ling aveva previsto una terribile catastrofe nel suo villaggio, ma nessuno le aveva creduto. Di li a poco il villaggio fu distrutto da una terribile esplosione che distrusse tutto. Sopravvissero solo Ling e sua madre perché vivevano distanti dal villaggio. Tuttavia Ling, distrutta dai sensi di colpa si impiccò. Sua madre non riuscì a perdonarle quel gesto e lo spirito di Ling non riuscì a trovare pace, costretta a ripetere ogni giorno il suo suicidio. Quando lo spirito di Ling possiede Mun, questa tenta nuovamente di impiccarsi, ma stavolta la madre riesce a salvarla in tempo, riappacifandosi con lo spirito della figlia e quindi permettendole di riposare in pace.

    Tuttavia sulla strada di casa, Mun e il dottore rimangono bloccati in un enorme ingorgo stradale. La causa è un camion di benzina che si è ribaltato. Durante l'attesa, Mun comincia a vedere decine di figure dal volto bianco che si muovono in mezzo alle automobili e capisce che la tragedia è imminente. In un allucinante déjà vu Mun comincia a gridare alle persone bloccate nelle auto di fuggire, ma nessuno le da ascolto, e quando il camion esplode, soltanto lei e il dottore riescono a salvarsi. Tuttavia una scheggia vagante la rende nuovamente cieca.

    Alla fine Mun ritorna alla normalità e al buio della sua cecità ma con la consapevolezza di non essere più sola e che nel mondo ci sono tante cose belle e che il dono della vista è in fin dei conti arbitrario.[/b]


    *Non parlo del The Eye statunitense, cioè il remake, ma di quello dei fratelli Pang, che a mio parere è migliore.
    Dragonball Sagas La mia FanFiction

  7. #27
    Fuck.. yeah! L'avatar di Jester
    Data Registrazione
    Sun Jan 2009
    Località
    In giro per il mondo
    Messaggi
    1,543

    Predefinito

    Abbiamo praticamente detto tutti gli horror migliori. Manca solo Silent Hill non molto pauroso ma claustrofibico e capace di farti stare in tensione per tutta la durata del film. Penso che la trama la sappiamo tutti (CONSIGLIATO)
    Jester è tornato..

  8. #28
    The Head L'avatar di Radium
    Data Registrazione
    Tue Mar 2009
    Località
    Nowhere...
    Messaggi
    1,163

    Predefinito

    Non esistono film migliori o peggiori, dipende dai gusti. Anche i Teletubbies o Barbapapà potrebbero essere horror a mio avviso.
    Dragonball Sagas La mia FanFiction

  9. #29
    The Member L'avatar di Kabu
    Data Registrazione
    Wed Mar 2003
    Località
    (_|_)
    Messaggi
    6,710

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Radium Visualizza Messaggio
    Misery non deve morire, semmai.
    Lapsus freudiano credo.

    Io raccomando, della saga di Jason Voorhees, solo il primo film (ora Kabu mi spolpa vivo perché ho raccomandato di vedere il film di un pazzo omicida ) e La bambola assassina (mitico Chucky )
    Non ti spolpo ma sono io che ho chiesto consigli, mica siete costretti a darli in generale...
    La bambola assassina no te prego.

    The eye mi ispira abbastanza.
    Silent Hill inzomma, vedrò di vederlo, ma non ci ho mai giocato.

  10. #30
    imma a huge fahget L'avatar di sentinel
    Data Registrazione
    Sat Apr 2005
    Località
    Aperture Science Cooperative Test Initiative
    Messaggi
    7,806

    Predefinito

    Citazione Originariamente Scritto da Kabu Visualizza Messaggio
    Che poi paradossalmente zombi & Co. son la matrice originaria del genere 'horror' puro, quindi alla fine mi sa che non amo il genere.... preferisco questa misticanza di thriller/horror moderna, con poche o nulle scene truculente, qualche bello 'stolzo' ben posizionato, atmosfera ben congegnata e principalmente location, location, location.
    Guarda, non vorrei sembrare pedante e palloso (ma quando c'è in gioco Romero lo divento ) ma se non ti piaccione le scene truculente, Dawn of the Dead non ne ha, è una specie di enorme e geniale massa di significati metaforici, orchestrati da un grande regista.

    Detto questo, amplio il mio consiglio con "Event Horizon" (conosciuto in Italia come "Punto di non ritorno", traduzione disgustosa di un titolo molto azzeccato), che forse sconfina troppo nello splatter e (strano che nessuno lo abbia ancora scritto, ma forse ho letto male io) "Suspiria"
    Forse quando rimarrà solo sale e terra e le stelle cadranno, ti sentirai a casa.

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •