Mystery, io ti consiglierei di allenarti un pò di più con l'Umiltà che con la Poesia.
Mystery, io ti consiglierei di allenarti un pò di più con l'Umiltà che con la Poesia.
Ultima modifica di Radium; 15-04-2009 alle 16:28
Dragonball Sagas La mia FanFiction
Per me, invece, il discorso si può addirittura generalizzare, coinvolgendo grandissima parte dei campi artistici (morte alle avanguardie), e per quanto sia innegabile che il novecento sia stato tutt'altro che noioso - per la nascita di movimenti di rivolta, prevalentemente-, non mi ha mai affascinato, almeno non quanto il periodo medievale e soprattutto il XIX secolo.
Yes, please, sono curioso.
non ho detto di essere un grande poeta, tanto meno voglio che voi mi reputiate tale. ti posso assicurare che sono umile, la prossima volta vi mentirò dicendovi che sono arrivato ultimo, anzi che non mi hanno fatto partecipare da quanto ero scarso
QUESTA E' LA PRIMA
La tua essenza
Ti guardo e vedo che col tempo migliori sempre di più;
il tuo sguardo accattivante taglia le mie emozioni;
i tuoi occhi sono come stelle lucenti scese dal cielo per abbagliarmi;
il tuo profumo è come un veleno, mi cattura sempre di più;
il tuo modo accattivante ha rubato il mio cuore;
sei entrata dentro di me, non riesco più a farti uscire;
ormai le tue gambe saranno stanche è da un po’ che cammini nella mia testa;
il tuo sorriso fa sfigurare la bellezza del tramonto;
sei scherzosa sei dolce sei strana sei perfetta;
hai rubato il mio amore e non vuoi ridarmelo;
il mio cuore batte al ritmo del tuo dolce respiro;
non smettere di respirare io sono legato a te;
MENTRE QUESTA E' LA SECONDA
Lacrime vere
Verso lacrime, vere lacrime di dolore;
mi abbatto su me stesso;
non mi importo di niente;
se penso che ho perso te;
forse perché non ho potuto regalarti una stella;
come hai fatto tu con me che ti sei donata a me;
forse perché un semplice ti amo non basta;
non è utile al giorno d’oggi;
pensavo che i nostri sogni e le mie carezze bastassero per te;
che amavo come unica;
forse per te avrei dovuto regalarti i raggi della luna;
avrei dovuto donarti l’oceano;
e incorniciarti il sole;
forse perché nell’amore non esiste più sostanza ma regali in abbondanza;
adesso che ti perdo vorrei incorniciare il sole e rubare i raggi della luna;
però ti perdo;
anche se ti amo.
la prima pioggia d stelle mi è piaciuta tantissimo...bravo
Se proprio devo essere sincero anche questi mi sembrano i testi di qualche canzone da neo-gruppetto musicale commerciale, e non mi hanno colpito. Ma questo è il mio riduttivo parere, così come rimane lo sterile parere, quello di una giuria che ti ha portato a vincere.
Nel corso dei 5 anni di liceo, ho letto tante composizioni (veramente poetiche) di ragazzi che partecipavano ai concorsi indetti, presentando opere che realmente riuscivano a colpirmi (in particolare una di un mio ex-compagno) e talvolta ad emozionarmi, moltissime delle quali scartate soltanto alle selezioni, e, sempre in base a questa mia solita banale opinione, la peggiore di quelle lette valeva artisticamente di più di queste ultime due.
Prova a cambiare genere e registro linguistico.
Io mi sono classificato terzo alle olimpiadi di filosofia del mio liceo classico che su scala regionale è il secondo(no, spe', è il quinto nella regione e il secondo di Torino) per preparazione degli studenti(e la classifica è di quest'anno e riguarda tutti i licei piemontesi), e stiamo parlando di scrivere un testo filosofico in inglese senza alcuna prescrittura nè controllo da parte del tuo insegnante; ma questo non fa di me l'Hegel del III Millennio
Vedi, il tuo più grande problema è quello di essere superbo: "è il mio stile, amo fare così, ho letto di tutto e di più(tanto Sanguineti non l'hai letto), scrivo poesie da ormai tre anni, ne ho scritte quasi 300..." non significa niente; anch'io mi diletto a scribacchiare e a disegnare di continuo(e a scribacchiare qualcosa di filosofia), anch'io avrò fatto un numero del genere di scritti/disegni eppure non sono nessuno...per ora(ma questa è la mia vena di montato, in realtà mi basta una pur minima carriera soddisfaente come attore di teatro)
Sulla tua "poesia"...non mi ha trasmesso nulla di ciò che io chiamo poesia(e ammetto che le avanguardie mi affascinano, devo solo farmi una cultura più ampia a riguardo, visto che conosco decentemente solo Sanguineti come autore teatrale e un poco come poeta) nè mi convince il linguaggio usato
Ma d'altronde...sono cultore di Cecco Angiolieri e Burchiello, non amo questo metodo di scrivere, mi irrita, mi suona di superbo che si crede il nuovo Sommo Poeta
EDIT: aspetta un po' e mi leggo anche queste altre due e ti dico quel che ne penso
Ultima modifica di Il Nicco; 15-04-2009 alle 20:27
no mai sai cos'è, è un gusto. io accetto il tuo gusto, però vedi, ci sono due cose che non hai detto bene, almeno secondo me, la prima è quella dove dici che queste due poesie sono prese o tratte da un neo gruppetto musicale, allra la prima che c'è che sarebbe LA TUA ESSENZA è la prima in assoluto che ho scritto, vale a dire nel 2007, mentre LACRIME VERE che sarebbe la seconda è stata scritta qualche mese fa. l'altra cosa che ti vorrei correggere è quando dici che dovrei provare a cambiare genere e registro linguistico, ti spiego perchè non seguo il tuo consiglio d'oro, quando te leggi una mia poesia può piacerti o meno, e non valuti niente oltre a esprimere il tuo parere personale, quando vado ad un concorso, i professori che votano e scelgono il vincitore mi danno molta soddisfazione, e una bella somma in denaro cosa che qui non ricevo, quindi sintetizzando, seguo i consigli dei professori che mi dicono di continuare cosi, ma accetto cmq volentieri il tuo parere negativo e quello degli altri, sperando che da queste critiche possa nascere qualche miglioramento, perchè sappiamo che la perfezione non esiste