La reincarnazione è quasi certamente impossibile e improbabile: anche volendo far finta che esista un anima (assai difficile crederlo, ma ripeto, facciamo finta per amor di discussione), nel momento in cui quell'anima diventa di un altro essere perde la coscienza dell'attuale soggetto. Resta la sostanza ma cambia totalmente il contenuto. Visto che il soggetto viene in tutto e per tutto cancellato per un altro soggetto, l'operazione di trasferimento dell'anima sarebbe comunque assolutamente analoga alla morte totale, quindi non avrebbe in nessun modo senso parlare di reincarnazione, nè con l'esistenza di un anima, tantomeno senza
Paradossalmente non esiste un periodo direttamente proporzionale ad un altro...mi chiedo quindi che fine facciano tutte quelle anime che non riescono a reincarnarsi.
E mi chiedo anche com' è che funzioni la reincarnazione con le pandemie passate, in cui il numero dei morti non coincideva affatto con quello delle nascite...oppure la reincarnazione prevede che anche gli insetti abbiano un anima?
Credo nella reincarnazione.
Teoricamente sì. O comunque, nelle religioni in cui si parla di reincarnazione si prevede che si possa rinascere anche come piante ed animali. Almeno, questo per quanto ne so io.
Comunque beh, non si può provare l'esistenza della reincarnazione, ma nemmeno la non esistenza. Ma non mi cambia nulla, sinceramente. Io non sono abituata a tenerla in considerazione, se non scherzosamente.
Potresti spiegarci quale ragionamento ti porta a credere in un ipotesi così assurda?
È vero che non si può provare nè l'esistenza nè la non esistenza, però possiamo provare le condizioni umane di pensiero e da qui fare le analogie necessarie che ci permettono di rendere concepibile e credibile o meno una determinata questioneComunque beh, non si può provare l'esistenza della reincarnazione, ma nemmeno la non esistenza. Ma non mi cambia nulla, sinceramente. Io non sono abituata a tenerla in considerazione, se non scherzosamente.
Ebbene, sono praticamente nulli da questo punto di vista tutti i ragionamenti umani che possono giustificarla. In pratica nessun ragionamento umano può sostenere una simile ipotesi, mentre quasi tutti i ragionamenti validi smentiscono alla grande qualsiasi possibilità su un tale fenomeno...
Mi spiego meglio: già è dubbia l'esistenza di un anima no? in quanto presuppone che le anime vengano create di continuo dal nulla e non possiamo fare nessuna analogia o riflessione in merito a questo. Aggiungiamo che la reincarnazione implica che quest'anima RESTI, non vi è una creazione dal nulla ma un riutilizzo della stessa anima. Ora, da questo punto di vista è chiaro che se l'anima esistesse e venisse usata per far vivere un altro essere perderebbe la coscienza precedente, annullando di fatto il primo soggetto.
Ultima modifica di IISNT; 13-04-2009 alle 22:23