Silent Hill Homecoming: il Male™ è in agguato

[Claw-Finger]

Ophidian ho gia provato come hai detto tu... ma nulla da fare... non c'e propio nnt da fare.. sempre in quel punto dove devi dare il coniglio a Joshua e nell'ascensore si blocca crasha tutto...
:sob:

[fiffi]

Quante madonne ho tirato per quella radiografia.... e stato più il tempo che ho passato davanti a quel dannato schermo che quello in esplorazione!

eh già! ti capisco fin troppo bene...fortunatamente dopo un po' (fai 20 minuti abbondanti) ho risolto!

[holyshadow]

Salve figliuoli, siccome ho trovato utile l'hint relativo alle risoluzioni di gioco, voglio aiutarvi a mia volta con il problema "black texture", per chi lo riscontrasse naturalmente.

Aprite con un editor di testo il file "enbseries.ini" contenuto nella directory di gioco e andate a modificare le seguenti stringhe:

PixelShaderLimit=500
Cambiatelo in 750

ForceAffinityMask=0
Cambiate il valore in 1

Et voilà


A buon rendere ^^

[The_Ophidian]

Salve figliuoli, siccome ho trovato utile l'hint relativo alle risoluzioni di gioco, voglio aiutarvi a mia volta con il problema "black texture", per chi lo riscontrasse naturalmente.

Aprite con un editor di testo il file "enbseries.ini" contenuto nella directory di gioco e andate a modificare le seguenti stringhe:



Et voilà


A buon rendere ^^

Segnalazione apprezzatissima

[The_Ophidian]

Finito.

Che dire, il gioco conferma tutte le impressioni iniziali, quindi non posso che definirmi soddisfatto. Certo, i difetti ci sono e si vedono, c'è sempre la sensazione che manchi quel "qualcosa" in grado di fare realmente la differenza, ma in questo caso il risultato finale è decisamente superiore alla somma dei singoli fattori.
Bene il plot; nessuno si aspettava i picchi di creatività, la profondità concettuale e la maniacale attenzione ai dettagli a cui ci ha abituati il Team Silent; ma Double Helix ha superato la prova più difficile: la trama affascina, inquieta e si dipana col giusto ritmo e colpi di scena tutto sommato riusciti; SH2 -o qualunque altro capitolo- sono distanti anni luce, ma c'è poco di cui essere veramente scontenti, l'atmosfera della serie esce da questo quinto capitolo del tutto integra, quindi tanto di cappello per Double Helix e per l'evidente impegno profuso in questo campo.
Peraltro, è stato evitato l'effetto "americanata": l'impostazione è rmasta fedele ai canoni del "survival horror psicologico", per quanto sia aumentato il volume e l'importanza dei combattimenti, è del tutto scongiurata qualunque velleità di svolta action-tamarra alla Resident Evil, il grosso del gioco resta sempre l'esplorazione, la raccolta di indizi e l'orecchio teso alla fedele radiolina. Appunto, non cambia nemmeno il modo di spaventare; niente -o perlomeno, pochissimi- "BU!" sparati a tutto volume (vanno benissimo per l'ottimo Doom3, ma non per SH!), ma nemmeno una semplice copa carbone dello stile dei precendeti Silent Hill (sì, qualche ruffianata c'è, ma resta ampiamente nel sostenibile). Il risultato è che SH:H riesce a spaventare, come già detto mancano quei momenti veramente indimenticabili che hanno costellato la serie (su tutti, l'ascensore dell'ospedale nel primo, oppure la stanza dello specchio nel terzo), ma un buon livello di soddisfacente inquietudine è garantito, complice anche un insieme di ambientazioni realizzate in maniera veramente felice.
Già, il comparto tecnico: se il sonoro si mantiene -in linea con la tradizione- su livelli elevatissimi, il comparto grafico da risultati quantomeno altalenanti: se gli ambienti sono, come detto, impeccabili e il design dei mostri fa la sua figura (anche qui, qualche elemtno un pò troppo ruffiano c'è, ma per stavolta può passare), ci sono elementi che veramente sembrano fuori luogo in un titolo next-gen, certe texture non sono proprio soddisfacenti, altri elementi sembrano fatti in fretta e furia (da vedere per credere il camion o i vestiti del poliziotto), e inoltre le cutscenes soffrono di una resa semplicemente orrenda (dopo RE4 non credevo che avrei visto filmati con definizioni così basse), non so se questo sia imputabile a una brutta conversione, comunque sia fanno sostanzialmente schifo.

Infine, il fronte bug. Un monnezzaio, ma dopotutto, posso ritenermi estremamente fortunato, quelli che vi ho segnalati sono rimasti gli unici da me riscontrati in tutta la partita, anzi, misteriosamente l'entità maligna che mi costringeva ogni avvio del gioco a rimappare i comandi, a un certo punto ha deciso di levarsi di torno e lasciarmi addirittura con un gioco di fatto libero dal Male (fatta eccezione per un crash che m'ha messo non poca paura, ma che alla fine s'è rilevato isolato & innocuo). E confermo una volta per tutte: questa è la versione più stabile che c'è in circolazione al momento; ho fatto qualche prova coi bug in-game che hanno tormentato la versione USA, e non ne ho trovato traccia.

[fiffi]

Finito.

Che dire, il gioco conferma tutte le impressioni iniziali, quindi non posso che definirmi soddisfatto. Certo, i difetti ci sono e si vedono, c'è sempre la sensazione che manchi quel "qualcosa" in grado di fare realmente la differenza, ma in questo caso il risultato finale è decisamente superiore alla somma dei singoli fattori.
Bene il plot; nessuno si aspettava i picchi di creatività, la profondità concettuale e la maniacale attenzione ai dettagli a cui ci ha abituati il Team Silent; ma Double Helix ha superato la prova più difficile: la trama affascina, inquieta e si dipana col giusto ritmo e colpi di scena tutto sommato riusciti; SH2 -o qualunque altro capitolo- sono distanti anni luce, ma c'è poco di cui essere veramente scontenti, l'atmosfera della serie esce da questo quinto capitolo del tutto integra, quindi tanto di cappello per Double Helix e per l'evidente impegno profuso in questo campo.
Peraltro, è stato evitato l'effetto "americanata": l'impostazione è rmasta fedele ai canoni del "survival horror psicologico", per quanto sia aumentato il volume e l'importanza dei combattimenti, è del tutto scongiurata qualunque velleità di svolta action-tamarra alla Resident Evil, il grosso del gioco resta sempre l'esplorazione, la raccolta di indizi e l'orecchio teso alla fedele radiolina. Appunto, non cambia nemmeno il modo di spaventare; niente -o perlomeno, pochissimi- "BU!" sparati a tutto volume (vanno benissimo per l'ottimo Doom3, ma non per SH!), ma nemmeno una semplice copa carbone dello stile dei precendeti Silent Hill (sì, qualche ruffianata c'è, ma resta ampiamente nel sostenibile). Il risultato è che SH:H riesce a spaventare, come già detto mancano quei momenti veramente indimenticabili che hanno costellato la serie (su tutti, l'ascensore dell'ospedale nel primo, oppure la stanza dello specchio nel terzo), ma un buon livello di soddisfacente inquietudine è garantito, complice anche un insieme di ambientazioni realizzate in maniera veramente felice.
Già, il comparto tecnico: se il sonoro si mantiene -in linea con la tradizione- su livelli elevatissimi, il comparto grafico da risultati quantomeno altalenanti: se gli ambienti sono, come detto, impeccabili e il design dei mostri fa la sua figura (anche qui, qualche elemtno un pò troppo ruffiano c'è, ma per stavolta può passare), ci sono elementi che veramente sembrano fuori luogo in un titolo next-gen, certe texture non sono proprio soddisfacenti, altri elementi sembrano fatti in fretta e furia (da vedere per credere il camion o i vestiti del poliziotto), e inoltre le cutscenes soffrono di una resa semplicemente orrenda (dopo RE4 non credevo che avrei visto filmati con definizioni così basse), non so se questo sia imputabile a una brutta conversione, comunque sia fanno sostanzialmente schifo.

Infine, il fronte bug. Un monnezzaio, ma dopotutto, posso ritenermi estremamente fortunato, quelli che vi ho segnalati sono rimasti gli unici da me riscontrati in tutta la partita, anzi, misteriosamente l'entità maligna che mi costringeva ogni avvio del gioco a rimappare i comandi, a un certo punto ha deciso di levarsi di torno e lasciarmi addirittura con un gioco di fatto libero dal Male (fatta eccezione per un crash che m'ha messo non poca paura, ma che alla fine s'è rilevato isolato & innocuo). E confermo una volta per tutte: questa è la versione più stabile che c'è in circolazione al momento; ho fatto qualche prova coi bug in-game che hanno tormentato la versione USA, e non ne ho trovato traccia.

mooooolto bene! e visto che io sono ancora sostanzialmente all'inizio:

Spoiler:

per la precisione sono nell'hotel a raccogliere le tre cartoline per la tipa dietro una porta...e mi sonofatto una braga di quella che stai pensando quando è passato il cazzone con in testa quell'elmo piramidale gigantesco (mi sfugge il nome se ne ha mai avuto uno, ma mi ricordo che era presente anche nei precedenti capitoli e nel film)...fortunatamente non mi ha visto ma so che da un momento all'altro me lo trovo davanti con la mannaia in mano

ti onoro del titolo di mia guida personale (contento vero? ) nel caso avessi bisogno di qualche aiutino (come nel caso del punto di salvataggio l'ultima volta ( )

[The_Ophidian]

Vai vai, chiedi pure senza ritegno alcuno

Spoiler:

...E comunque il simpaticone con quel buffo elmetto è il mitico Pyramid Head, figura chiave in SH2 e, appunto, presente anche nel film... Fa sempre la sua figura, ma è proprio una delle cose che mi ha convinto di meno, una delle "ruffianate" di cui sopra. Certo, la sua presenza non è gratuita come nel film, ma sembra comunque un pò tirata per le orecchie

[nicola®]

Due giorni da quando l'ho cominciato. Come fattomi presente la modalità di movimento e di combattimento è piuttosto rognosa. Però ho notato alcune novità non da poco: gli effetti visivi di pulviscolo e pelucchi sullo schermo; ottimi effetti di colori caldi in un'atmosfera molto più scura e deprimente del solito (almeno nell'ospedale); gli oggetti che si muovono e cadono se tu ci prendi contro (cosa che non c'è mai stata nei precedenti); e soprattutto un spunto di avventura grafica clic and play avendo la possibilità di scegliere in determinate situazioni l'interazione con i personaggi secondari; in genere molta più interazione anche nei combattimenti (il solito tasto sinistro del mouse da schiacciare a ripetizione); le combo di combattimento e per finire una migliore riconoscimento degli oggetti da raccogliere e dei documenti da leggere.
Pecche fino ad ora non mi sembra di averne trovate se non appunto questa eccessiva (e non ne capisco appunto il motivo di questa scelta da parte degli sviluppatori) difficoltà nei movimenti e il fatto che dopo un'ora e passa di gioco mi ritrovo ancora solo con un coltello come arma.
C'è comunque da dire che a partire negli ultimi due capitoli della saga (al terzo non c'ho mai giocato e il quarto l'ho lasciato perdere con l'arrivo del quinto) di Silent Hill hanno avuto non poche e sontuose migliorie e nuove idee rispetto al passato. Anche Origins infatti era abbastanza innovativo con la questione degli spostamenti tramite gli specchi e la progressiva usura delle armi.

Comunque è ancora presto (nel mio caso) per un giudizio definitivo. Come già detto devo ancora uscire dall'ospedale.

[The_Ophidian]

Due giorni da quando l'ho cominciato. Come fattomi presente la modalità di movimento e di combattimento è piuttosto rognosa. Però ho notato alcune novità non da poco: gli effetti visivi di pulviscolo e pelucchi sullo schermo; ottimi effetti di colori caldi in un'atmosfera molto più scura e deprimente del solito (almeno nell'ospedale); gli oggetti che si muovono e cadono se tu ci prendi contro (cosa che non c'è mai stata nei precedenti); e soprattutto un spunto di avventura grafica clic and play avendo la possibilità di scegliere in determinate situazioni l'interazione con i personaggi secondari; in genere molta più interazione anche nei combattimenti (il solito tasto sinistro del mouse da schiacciare a ripetizione); le combo di combattimento e per finire una migliore riconoscimento degli oggetti da raccogliere e dei documenti da leggere.
Pecche fino ad ora non mi sembra di averne trovate se non appunto questa eccessiva (e non ne capisco appunto il motivo di questa scelta da parte degli sviluppatori) difficoltà nei movimenti e il fatto che dopo un'ora e passa di gioco mi ritrovo ancora solo con un coltello come arma.
C'è comunque da dire che a partire negli ultimi due capitoli della saga (al terzo non c'ho mai giocato e il quarto l'ho lasciato perdere con l'arrivo del quinto) di Silent Hill hanno avuto non poche e sontuose migliorie e nuove idee rispetto al passato. Anche Origins infatti era abbastanza innovativo con la questione degli spostamenti tramite gli specchi e la progressiva usura delle armi.

Comunque è ancora presto (nel mio caso) per un giudizio definitivo. Come già detto devo ancora uscire dall'ospedale.

Giusto, a Double Helix spetta indubbiamente il merito di aver portato elementi innovativi nella comunque collaudatissima struttura di gioco, pur senza stravolgerla. La maggiore interazione del combattimento non è stata una brutta idea, a maggior ragione considerato che a ciò non è corrisposta una nefasta svolta action (poi vabbè, personalmente negli altri SH ho sempre prerferito settare al minimo la difficoltà dei combattimenti per gustarmi in pace tutto il resto); poi è vero che muoversi durante il combattimento corpo a corpo è quantomeno scomodo, ma col tempo posso garantire che ci si fa l'abitudine. Altro discorso per quello a distanza, è semplicemente impeccabile.
Comunque abbi pazienza, le armi non sono tantissime e ci si mette un pò di tempo per farsi un arsenale come si deve; ma ne vale la pena: i diversi arnesi di morte & distruzione sono ben diversificati e offrono la giusta varietà d'azione.
Comunque, spero che si insista sui dialoghi interattivi in seguito, così come sono sono un buon incentivo al coinvolgimento, renderli più importanti ai fini dello sviluppo del gioco sarebbe un ulteriore miglioramento

[nicola®]

Sì sì, sono abbastanza positivo riguardo la continuazione del gioco. Anche se tutt'ora ho non pochi problemi con gli insetti che quando mi saltano addosso non riesco a togliermeli e mi ammazzano sempre.