Il più saggio.

[Fainabk]

Chi è/era per voi il miglior saggio? Qual'è la persona con migliori citazioni?

(Scusate se non mi sono espresso molto bene ma mi mancano un po' le parole.)

Per me sicuramente Lucio Anneo Seneca

[Davyl]

Mia nonna dispone di una quantità abnorme di detti popolari, e per quanto non siano formulazioni sue, rimane in molti aspetti saggia e previdente.

Se proprio dovessi guardarmi dietro, volgerei lo sguardo verso la cultura indiana, più che ellenica e latina.

[Fainabk]

La mia domanda probabilmente non è stata molto chiara.

Tua nonna avrà una grande quantità di citazioni, "detti popolari" ma qualcuno questi detti deve avreli detti. Io chiedo chi è proprio colui che vi colpisce di più con la sua saggezza.

[Feleset]

Seneca riprende la filosofia stoica, e molte delle sue frasi sono simili a quelle di Socrate. Quindi direi che è meglio guardare più indietro.

[Fainabk]

Probabile.
Socrate era molto saggio ma non tolgo nulla a Seneca,che anche se ispiratosi al passato ha un modo di esprimersi particolare.

[Davyl]

Tua nonna avrà una grande quantità di citazioni, "detti popolari" ma qualcuno questi detti deve avreli detti. Io chiedo chi è proprio colui che vi colpisce di più con la sua saggezza.

La domanda era chiarissima.
I "detti popolari" sono solitamente anonimi oppure di provenienza di scarsa reperibilità, alludevo al fatto che per essere saggi non occorre formulare frasi ad effetto, ma può "semplicemente" bastare il saper vivere di un comune popolano.

Il punto è che stabilire "il" più saggio è eufemisticamente arduo, considerando che bisognerebbe avere una cultura che spazi in ogni campo artistico, dunque ho preferito - per quanto conosca - comparare, anziché individuo ad individuo, cultura a cultura (dato che, bene o male, in un gruppo di personalità storiche appartenenti alla medesima organizzazione sociale si possono evincere dei minimi comun denominatori), arrivando a scegliere quella indiana ed orientale.

[Fainabk]

La domanda era chiarissima.
I "detti popolari" sono solitamente anonimi oppure di provenienza di scarsa reperibilità, alludevo al fatto che per essere saggi non occorre formulare frasi ad effetto, ma può "semplicemente" bastare il saper vivere di un comune popolano.

Certamente.

Il punto è che stabilire "il" più saggio è eufemisticamente arduo, considerando che bisognerebbe avere una cultura che spazi in ogni campo artistico, dunque ho preferito - per quanto conosca - comparare, anziché individuo ad individuo, cultura a cultura (dato che, bene o male, in un gruppo di personalità storiche appartenenti alla medesima organizzazione sociale si possono evincere dei minimi comun denominatori), arrivando a scegliere quella indiana ed orientale.

Certo, ma non ho posto una domanda a tale livello.Puoi dire anche più di un nome , su .
Non facciamo i fiscali.

[Daredevil]

Un saggio deve per forza sfornare citazioni per esserlo?
La saggezza è un comportamento, non un modo di esprimersi ed apparire, o no?

Comunque, proprio per il motivo appena dato, non mi sento di dire chi sia il più saggio, delle frasi non hanno tutta questa rilevanza. Poi ci penserò, dai.

EDIT: Toh, non avevo letto i post oltre al primo e Davyl mi aveva già anticipato.

[Fainabk]

Un saggio deve per forza sfornare citazioni per esserlo?
La saggezza è un comportamento, non un modo di esprimersi ed apparire, o no?

Comunque, proprio per il motivo appena dato, non mi sento di dire chi sia il più saggio, delle frasi non hanno tutta questa rilevanza. Poi ci penserò, dai.

EDIT: Toh, non avevo letto i post oltre al primo e Davyl mi aveva già anticipato.

Io comunque ho risposto a Davyl , ha ragione, non gli ho dato torto.

[Lorenzo GOV]

Premesso che le obiezioni di Dare e DavyL sono giuste, nonchè che è veramente difficile designare il più saggio, posso citare l'auotre più famoso per i propri aforismi, Oscar Wilde.