Mica è un obbligo mandare anime...
Anzi...
Piuttosto che adattare anime per ragazzi proponendoli ai bambini censurati e storpiati preferisco un programma come art attack, mirato ad un target, simpatico e carino per un bambino.
Idem per i digimon, erano una serie rivolta al target giusto.
Invece gli oav erano fatti ad orari non canonici, e si rivolgevano quindi agli appassionati di DB, quindi ancora una volta target azzeccato.
Fortunatamente quelli della rai riescono a capire che un anime per ragazzi non va proposto ai bambini (infatti non hanno trasmesso love hina).