Grazie Alpha, stai tranquilla che prenderò solo spunti dai nomi nient'altro e continua a seguire la mia FF
grazie anke a te, ora ti accontento ora lo postoMolto bello
spero che il 3 cap arrivi presto
beh il terzo cap. sarà veramente spettacolare con colpi di scena veramente... beh nn vi sto a raccontare niente leggeteSembra interessante... attendo il terzo capitolo!
Buona lettura a tutti i miei Fan
Terzo Capitolo: La disperazione di Heijy.
“Bastardo? Si vede che non sai con chi stai parlando. Ora la mia pazienza è arrivata al limite quindi puoi scavarti la fossa con le tue mani.” urlò contro il padre di Heijy, mentre lui aveva già preso in mano il bastone magico. Lo scontro che si stava per verificare era oramai alle porte. Chokagaru fissò negli occhi il suo avversario, fiducioso delle sue doti. L’incontro iniziò con l’attacco di Yabo, ma il suo attacco andò a vuoto. Chokagaru era già sparito, ma Yabo non si fece intimidire, chiuse gli occhi per raggiungere una concentrazione perfetta. Al minimo spostamento d’aria Yabo avrebbe attaccato. Così fece ma Chokagaru si trovò pronto a parare e ad contrattaccare con una ginocchiata nello stomaco di Yabo. Lui si riprese subito colpendo in volto, con la propria arma, Chokagaru che, cadde a terra. Una piccola contusione si era fatta al labbro inferiore con la conseguenza di uscita di sangue. Chokagaru non accettò il colpo, al suo orgoglio, e si rialzò con uno scattò dando una testata al volto di Yabo che volò via scaraventandosi contro il muro. Yabo si era procurato molte ferite e non riuscì ad alzarsi subito, facendo così Chokagaru ne approfittò lanciando, contro il povero Yabo, la propria spada che lo prese alla spalla. “Yakiko fuggì assieme alla piccola Kagome, non posso resistere ancora molto, ti prego non pensare a me.” urlò Yabo ferito gravemente. “Gruppo A dirigetevi ai lati della casa, mentre il gruppo B si divida in due dirigendosi sulla parte frontale della abitazione e su quella posteriore.” ordinò Chokagaru. Gli ordini vennero prontamente eseguiti e bloccarono Yakiko che stava cercando di fuggire da una porta posteriore. “Bastardi!!! Perché fate tutto ciò?” urlò con tutte le forze contro Chokagaru. “E’ semplice, se tu non mi avessi intralciato e mi avessi dato le sei sfere in tuo possesso, non ti avremo fatto nulla.” rispose lui. “Ma a cosa vi servono? Sicuramente nulla più importante della mia famiglia, vi prego risparmi la loro vita. Vi dirò dove sono le sfere se è quello che vuole.” implorò in ginocchio Yabo che, oramai, non aveva più nulla da perdere. Chokagaru risposte irritato: “Le tue scuse e la tua proposta non mi interessa nulla, ora l’unica cosa che vedrete tu e la tua famiglia è la morte.” detto questo lanciò la sua spada contro Yakiko che non sapendosi difendere, venne colpita dalla spada al petto. La morte di Yakiko provocò la completa perdita di controllo di Yabo che si avventò contro Chokagaru che con il movimento della mano richiamò la spada a se. Avendo di nuovo il possesso della spada, riuscì a parare il colpo di bastone che lo avrebbe colpito e lanciando via Yabo di seguito, riuscì a eseguire una tecnica che aveva il nome di “Shinzukuren” che era una serie di raggi taglienti che uscivano dalla spada. Questi raggi colpirono Yabo che, anche se oramai morirà, sorrise sapendo che potrà raggiungere Yakiko. Chokagaru si guardò attorno, annusò l’aria, e scagliò verso il muro una piccola onda che fece cedere il muro. Si alzò molta polvere che si dissolse subito dopo un paio di secondi. Tra le macerie, come aveva intuito Chokagaru, trovò le sfere. Prese il sacchetto dalla sua cinta e lo riempì con le sfere. Se lo rilegò accuratamente alla cinta nuovamente e si diresse verso il suo carro per tornare a cercare l’ultima sfere ma, un soldati si avvicinò dicendo “Generale Chokagaru, ho appena ricevuto un messaggio del capo dalla postazione qui vicina che dice di ritornare alla base.”
“Bene truppa il nostro compito per oggi termina, torniamo alla base.” emanò. Quindi in quei pochi minuti scomparvero lasciandosi dietro a loro solo distruzione. Heijy finalmente aveva raggiunto il paese, e alla vista dei contadini nascosti e dei tre morti Heijy capì che erano passati quelli delle sfere. “Accidenti un pochi minuti hanno già combinato tutto ciò? Maledetti” disse Heijy mentre con la nuvola d’oro aumentò la velocità. Arrivò alla sua casa precipitandosi subito, ma era troppo tardi. Quando Heijy vide i suoi genitori a terra morti, si inginocchiò per terra urlando e piangendo dal dolore.
x ora è tutto, commentate assolutamente alla prossima