Beh, alla fin fine è la solita ignoranza comune, che tende ad essere xenofoba e che si rinchiude nell' etnocentrismo.
Cosi come accade in Italia, accade anche nel resto del mondo, dove chi è di origine italiane viene emarginato al pari, se non peggio, dei ''neri'' e dei ''cinesi'' tanto discussi e temuti nella nostra penisola.
Gli italiani sono stati(e lo sono ancora) un cancro nell' America (e non parlo dei soli U.S.A., ma del continente), e hanno commesso dei gravi errori.
''MAFIOSO!!'', ecco come si chiama un italiano fuori dal suo paese, ed ecco come viene segnato.
Eppure, questo non vuol dire che, siccome gli italiani hanno sbagliato in passato, debbano sopportare il presente: ossia, se sono immigrati illegalmente, non vuol dire che debbano subire lo stesso torto, sempre che il Q.I. medio non si sia ulteriormente abbassato, tanto da permettere un abnorme afflusso illegale di stranieri.
Bisognerebbe avere un maggior controllo, tutto qua.
Non chiudere le porte, anzi, dovrebbe comprendere le persone immigrate sul suolo italiano, perchè al 100% un suo parente in passato ha fatto lo stesso.
E' ridicolo il razzismo con gli stranieri.
Ahah, la cosa ancor più ridicola, è che sembra che sia l' unico momento in cui l' Italia è unita e non si auto-discrimina .