Originariamente Scritto da
The_Ophidian
La risposta breve: Football Manager, senza se e senza ma.
Se vuoi i dettagli, vediamo... si può dire che si tratta di due giochi dall'impostazione del tutto opposta: il marchio FIFA richiama una concezione di gioco di calcio tendenzialmente "arcade", e la serie di manageriali non fa eccezione: abbiamo un bel motore grafico 3D, un sacco di opzioni fichissime quanto tendenzialmente inutili sul piano pratico, tattica e gestione del mercato gestite in maniera quantomeno superficiale; e nessuno sforzo per rendere il gioco bilanciato o quantomeno verosimile... nel 2007 con la Juve in B vincevo tutte le partite nell'ordine del 13-0 o giù di lì... e il tutto con un 4-4-2 tutt'altro che ricercato.
Football manager è l'esatto contrario, pochi fronzoli a fronte di tanta, tantissima sostanza; esattamente quanto chiedo da un gioco di calcio manageriale: gestire una squadra con tutto l'impegno che ciò comporta, scervellarsi sulle varie tattiche, imbruttendosi partita er partita a trovare modi per perfezionarle, studiare fino al minimo dettaglio le caratteristiche dei propri giocatori e impostare il proprio gioco a seconda dei pregi e difetti degli elementi in rosa (e non vincere semplicemente buttando in campo i giocatori coi numerini più alti), impazzire per il mercato, cercando il giocatore che tanto serve a pochi giorni dalla chiusura, studiandosi centinaia di schede e sballottando osservatori ai quattro angoli del globo, trasformarsi in ragionieri per tenere sotto controllo in tetto degli ingaggi ecc... tutto più approfondito, tutto più equilibrato, tutto più appagante, dove ci si sente veramente artefici di ogni traguardo della squadra, dai pareggini strappati coi denti alle big per cui esultare come per la vittoria di una Champions League o il commuoversi quando il giovincello sconosciuto in cui hai voluto credere esordisce nella propria nazionale e viene apprezzato dai migliori club... sì, AMO questo gioco, FIFA -o qualunque altro manageriale- non ha mai saputo darmi tutto questo