Pagina 71 di 129 PrimaPrima ... 2161697071727381121 ... UltimaUltima
Risultati da 701 a 710 di 1290
  1. #701
    Demente precario L'avatar di Final Goku II
    Data Registrazione
    Mon Mar 2006
    Località
    Da nessuna parte
    Messaggi
    4,291

    Predefinito

    EPISODIO 182: IL PUNTO DEBOLE

    La feroce battaglia tra Lady Polaris e Jiaozi continuava senza esclusione di colpi, con i due telecineti che stavano dando fondo a tutte le proprie risorse per sopraffarsi a vicenda. Il fatto però che i poteri dei due si equivalessero faceva si che nessuno sembrasse in grado di prevalere, cosa che andava a vantaggio della madre di Freezer, in quanto immortale. Quindi, anche nel caso lo scontro si fosse concluso con un pareggio la vittoria sarebbe stata dell’ex matriarca dell’impero di Cold. “Certo… c’è un che di mortificante a dover puntare al reciproco esaurimento delle proprie energie per avere ragione di questo marmocchio insolente! Tuttavia la situazione è abbastanza fuori controllo da spingermi a non badare troppo a queste sottigliezze!” pensò la changeling. “Di questo passo non ne verrò mai fuori! Nonostante sia vivo in me il desiderio di annientare questa strega e vendicare la morte di Tenshinhan, purtroppo mettere in pratica questo proposito non sembra affatto una cosa facile!” constatò il plasmatore terrestre, la cui forza psicocinetica veniva contrastata da quella di Lady Polaris in un duello senza vincitori ne vinti. “Dove diavolo sono finiti Zaina e quegli stupidi scimmioni? Possibile che siano stati sconfitti? Mi sembra impossibile che abbiano perso! Soprattutto Zaina! Io stessa non sarei capace di vincere contro di lei!” disse tra se e se la changeling, la quale era consapevole di come la venuta sul campo di battaglia della sorella di Zarbon avrebbe posto fine alla battaglia in pochi attimi, e quindi provava un senso di contrarietà per il fatto che ella tardasse a sbarazzarsi dei suoi avversari e ad accorrere in suo soccorso. Lady Polaris non contava affatto sulla fedeltà di Zaina, ma sapeva di avere in mano un’arma di ricatto che le permetteva di escludere che l’aliena potesse aver pensato di tradirla.
    Ad un tratto accadde l’inaspettato. Senza che la madre di Freezer potesse rendersi conto stesse accadendo, la sua testa venne mozzata di netto da un disco di energia apparso dal nulla. Il corpo decapitato della changeling precipitò esanime al suolo, mentre la sua testa, con un’espressione di incredulità stampata in volto, rotolo diversi metri più lontano. Ci volle un po’ di tempo prima che Jiaozi potesse realizzare cosa realmente fosse accaduto. Il plasmatore terrestre volse lo sguardo verso l’alto e riconobbe la figura di Crilin. “Hehe! Per una volta sono stato io a salvare la situazione! Non mi capita spesso, ma alle volte riesco anche io a fare la mia parte!” esclamò il marito di C-18 facendo segno di vittoria con le dita. Non si sentiva affatto in colpa per aver eliminato a tradimento la malvagia changeling, in quanto un essere tanto ignobile non meritava a suo giudizio ne pietà ne lealtà. Ciò che aveva fatto a Toma e agli altri saiyan era talmente meschino e imperdonabile da giustificare anche un’azione che normalmente Crilin sarebbe stato restio a compiere. L’entusiasmo del padre di Marron non sembrava però essere condiviso da Jiaozi. “Stai attento Crilin! Polaris non è morta! Lei non può essere uccisa!” urlò l’essere dalla pelle color bianco latte. “Che cosa???” sussultò incredulo Crilin, alle spalle del quale comparve la figura della madre di Freezer, completamente illesa. Avvertendo la presenza della nemica alle sue spalle, Crilin sussultò sgomento, ma non ebbe il tempo di reagire in alcun modo prima che ella lo paralizzasse con i suoi poteri. “Maledizione! Non riesco a muovermi!” imprecò Crilin cercando vanamente di sfuggire a quella morsa implacabile. “Oh no! Crilin!” esclamò Jiaozi, tentando di muoversi in soccorso dell’amico. Ogni sua velleità fu però inibita dalle parole di Lady Polaris. “Non muoverti! Oppure lo ammazzo come ho fatto con il tuo amico treocchi! Huhuhu!” lo minacciò la madre di Freezer. Al sentire queste parole Crilin sussultò. In effetti si aspettava di vedere Tenshinhan sul campo di battaglia, ma il non scorgerlo non lo aveva subito portato alla conclusione che fosse stato eliminato, e il realizzarlo suscitò in lui un misto di dolore e rabbia. “Maledetta!!!!” urlò il marito di C-18 facendo ricorso a tutta la sua forza per liberarsi, ma inutilmente. “Perché ti scaldi tanto? Sono io quella a cui è stata realmente arrecata offesa! Colpirmi alle spalle è qualcosa che non ho gradito affatto! Lo sai?” ribatté sibillina Polaris per poi iniziare a torturare Crilin con la propria stretta psicocinetica. Il padre di Marron urlò per il dolore straziante mentre sentiva la sua carne venire compressa da quella forza invisibile ma nondimeno terrificante. “Smettila!!!” urlò Jiaozi, del tutto impotente innanzi a un simile spettacolo. Se avesse provato ad attaccare, Lady Polaris avrebbe posto fine all’esistenza di Crilin. L’inconsapevole imperizia dell’allievo di Muten aveva finito con l’accentuare la posizione di vantaggio della changeling nei confronti di Jiaozi, condizione in cui si trovava anche precedentemente, sebbene in misura meno eclatante. “Jiaozi! Non pensare a me! E’ mia la colpa se mi trovo in questa situazione! Attacca senza curarti di me!” lo esortò Crilin. “Io… non ce la faccio! Non voglio veder morire un altro amico davanti ai miei occhi! Peraltro tu sei anche la persona a me più cara dopo Tenshinhan! Non voglio perdervi tutti e due!” urlò il plasmatore terrestre. “Non fare il bambino, Jiaozi! Potrò tornare in vita con le sfere del drago una volta che avrai sconfitto questa strega! Ma se morirai anche tu la sfera del drago cadrà in mano sua!” lo esortò Crilin. Jiaozi strinse i pugni sgomento “Mi dispiace… non posso farlo!” disse il plasmatore terrestre. “Huhuhu! Che esseri deboli che siete voi terrestri! E comunque non serve che tu faccia l’eroe, nanerottolo! Perché in nessun caso quella sottospecie di latticino avrebbe la possibilità di annientarmi! Sono immortale! Te ne sei scordato?” lo derise la changeling per poi aumentare l’intensità della tortura inflitta a Crilin.
    In quel momento Lady Polaris avvertì un’altra presenza avvicinarsi, e la cosa la compiacque. “Bene! A quanto pare quegli scimmioni non erano tutti dei completi incapaci!” commentò la changeling nel constatare come colei che li stava raggiungendo fosse Seripa. “Oh no… questo significa che Videl…” pensò Crilin chiudendo gli occhi per lenire il profondo dolore interiore che provava, e che superava persino quello fisico provocatogli dalle torture di Lady Polaris. A dimostrazione di come la percezione della changeling non fosse stata errata la donna saiyan apparve sul campo di battaglia. “Eccomi… ho tolto di mezzo quella stupida terrestre e ho recuperato la sfera del drago! Mia signora!” disse la saiyan, fingendo di essere ancora dalla parte della malvagia changeling, conferendo maggiore credibilità alla messa in scena mostrando alla medesima la sfera del drago che lei e la moglie di Gohan si erano contese, prima di cadere entrambe vittima dell’influsso malefico di Garlic. “Ottimo lavoro! Purtroppo gli altri non sono stati altrettanto abili! Ma non preoccuparti! Riporterò in vita anche loro come farò con il resto del popolo saiyan!” disse Lady Polaris con falso affetto. “Bugiard….aaaaaahh!!!!” la accusò Crilin suscitando la rappresaglia della madre di Freezer. “Come osi mettere in discussione le mie facoltà? Come può un volgare umano anche solo concepire la portata del potere proprio di colei che dominerà questo universo alla guida della gloriosa razza saiyan?” disse l’astuta changeling, continuando nella propria finzione, ignara di come questo fosse del tutto inutile dal momento che Seripa, volente o nolente avrebbe fatto solo ed esclusivamente quello che Garlic le aveva ordinato. “Seripa! Se Toteppo e Panbukin sono morti è solo colpa di quel damerino con la pelle bianca! Scommetto che non vedi l’ora di fargliela pagare!” disse poi Lady Polaris rivolgendosi alla propria seguace. Jiaozi ringhiò per la rabbia e il disappunto, dato che era lapalissiano come la changeling mirasse a farlo trucidare dalla donna saiyan e se il plasmatore terrestre avesse tentato di reagire ad andarci di mezzo sarebbe stato Crilin. Sul volto di Seripa apparve un sorriso di compiacimento. Era il momento opportuno. La donna saiyan si voltò di scatto e scagliò un raggio di energia contro Lady Polaris. “Ehi ma cos…?” sussultò la madre di Freezer riuscendo ad evitare di essere colpita in pieno, ma venendo costretta a liberare Crilin dalla morsa in cui lo attanagliava. Con un riflesso fulmineo la changeling era riuscita a farsi colpire solo di striscio. L’espressione materializzatasi sul suo volto era un connubio di dolore e smarrimento, e la changeling si teneva il braccio gravemente ustionato con espressione sofferente.

  2. #702
    Demente precario L'avatar di Final Goku II
    Data Registrazione
    Mon Mar 2006
    Località
    Da nessuna parte
    Messaggi
    4,291

    Predefinito

    “Non riesce a rigenerarsi?” constatò sorpreso Jiaozi. “E’ questo il punto debole della sua apparente invincibilità! Per rendere più forti i suoi seguaci ella sfrutta lo stesso potere che la rende immortale! Dunque chi viene potenziato da lei diviene al contempo in grado di ucciderla!” spiegò Seripa con un sorriso compiaciuto. “Co… come diavolo lo hai capito?” chiese la changeling sofferente e arrabbiata al contempo. “Hahaha! Non ha importanza! L’unica cosa di cui ti devi preoccupare è del fatto che adesso ti faccio fuori!” disse la saiyan, apprestandosi a colpire nuovamente la madre di Freezer. “Non esserne tanto sicura! Il fatto che tu possa danneggiarmi non significa che mi lascerò… urgh! No, maledizione” sussultò la changeling, la quale si rese conto di come ella fosse stata a sua volta paralizzata dai poteri telecinetici di Jiaozi. “Forza Seripa! Colpiscila!” La incitò Jiaozi, il quale peraltro, comprendendo come l’ex compagna di squadra di Bardack avesse finto sin dal momento in cui era apparsa di essere ancora vittima dell’inganno di Lady Polaris, sapeva che con tutta probabilità anche Videl era ancora viva, e come ella fosse rimasta nascosta nelle retrovie solo per non destare sospetti, anche se il plasmatore terrestre era ben lontano dall’immaginare il reale antefatto che stava dietro la ribellione di Seripa. La donna saiyan non se lo fece ripetere due volte, ma prima che potesse mettere in atto il suo proposito una colossale onda di energia la centrò alle spalle, sbattendola al suolo. Jiaozi e Crilin si voltarono di scatto nella direzione da cui era partito il colpo e ciò che videro risultò uno shock soprattutto per il marito di C-18. Una figura umana dai lunghi capelli bianchi e dagli occhi rossi e maligni se ne stava sospeso in aria con le braccia conserte e un sorriso sornione stampato in volto. “Ghiller!!!” lo riconobbe Crilin, il cui volto si tramutò in una maschera di rabbia. “Ciao piccolo ipocrita! Ci sei rimasto male non è vero? Beh mi dispiace per te, ma non mi piace perdere alleati quando posso tranquillamente impedirlo! Hahaha!” rise il folle ex assistente del Dottor Gero. La rabbia nel trovarsi di fronte la persona che odiava più di chiunque altro al mondo aveva fatto si che Crilin non si interrogasse in merito ad una stranezza che invece catalizzò immediatamente l’attenzione di Jiaozi e i propri pensieri. “E’ stato scagliato da Ghiller il colpo di prima? Com’è possibile? Quando Crilin e gli altri lo hanno affrontato molti anni fa la sua forza era risibile! Appena un po’ superiore a Mr. Satan! Dove ha trovato la forza di scagliare un colpo del genere? Che sia merito di Lady Polaris?” si chiese il plasmatore terrestre. Seripa si rialzò in piedi, e si rivolse furente verso colui che l’aveva colpita, quindi si tramutò nuovamente in Super saiyan e si scagliò contro di lui. Con somma sorpresa di tutti i presenti, ad eccezione di Lady Polaris, Ghiller fece altrettanto!!! I suoi capelli bianchi divennero dorati e sparati verso l’alto, e i suoi colori assunsero un intenso color smeraldo. “Non è possibile!!! Ghiller non è nemmeno un saiyan! Come può addirittura trasformarsi?” sussultò incredulo Crilin. “Huhuhu!” rise Lady Polaris, verso la quale si voltarono sia il marito di C-18 che Jiaozi, bramosi di ricevere una spiegazione in merito a quello che stavano vedendo. “A quanto pare il trapianto di cellule saiyan con il supporto delle arti magiche mie e di Babidy ha ottenuto gli strabilianti risultati che mi aspettavo!” disse la changeling. Ad attirare l’attenzione di Crilin e Jiaozi fu poi un fragoroso boato, che fece voltare nuovamente di scatto i due, i quali rimasero increduli nel vedere il corpo di Seripa esanime al suolo, con la donna saiyan nemmeno più capace di restare trasformata. Era stata completamente annientata in pochi attimi, da Ghiller, che si era dimostrato di una superiorità abissale. “Non ha senso! Anche prendendo per buona la versione di Lady Polaris come può Ghiller essere così abissalmente superiore nei confronti di un saiyan autentico? E’ pur sempre un essere umano mutato!” esclamò Crilin esterrefatto, stato d’animo peraltro condiviso da Jiaozi. “Immagino che siate tutti molto sorpresi, non è vero? Huhuhu! Ora non ho più bisogno di nascondermi o di farmi difendere dalle mie creazioni! Sono perfettamente in grado di annientarvi con le mie sole forze! A cominciare da te, piccolo ipocrita!” disse l’albino rivolgendosi verso Crilin, il quale di certo non era particolarmente entusiasta all’idea di misurarsi contro un nemico tanto potente e del quale ben conosceva la spietatezza. Ghiller volse la testa di lato, come se la sua attenzione fosse stata attirata da qualcuno in avvicinamento. “Prima di iniziare la festa, però… penso sia giusto attendere l’arrivo di tutti gli invitati! Presto ti sarà ben chiaro chi devi ringraziare se il tuo punto debole è diventato di pubblico dominio! Cara Lady Polaris!” aggiunse il neo saiyan. Annunciato dalle parole di Ghiller, anche Garlic apparve sul luogo della scena, resosi conto di come la presenza dell’albino rischiasse di mandare a monte i suoi piani, se non altro per il fatto di aver ridotto ai minimi termini l’unica sua sottoposta in grado di porre fine all’esistenza di Lady Polaris. “Ma tu sei…” sussultò Lady Polaris, riconoscendo un esponente di quella razza che era convinta di aver totalmente sterminato il giorno in cui aveva sottratto loro la pietra da cui lei e la sua famiglia avevano attinto la forza che aveva permesso loro di dominare per decenni gran parte dell’universo conosciuto. “Si… sono proprio l’ultimo esponente di quel popolo che hai raggirato per entrare in possesso del potere che poi hai utilizzato per distruggerlo! E il fatto che io non sia di certo un santo non mi impedirà di godermi il piacere di una dolce vendetta!” rispose Garlic, per poi rivolgersi a Ghiller “Nonostante certe intromissioni inattese!”. L’albino sorrise beffardo e disse provocatorio “Oh… mi rincresce di essere una presenza a lei sgradita! Però ho anche io i miei interessi in ballo! Dunque temo proprio che dovrà rassegnarsi a tenere conto anche di me! Mio caro Garlic!”. La situazione era diventata quanto mai intricata. Una moltitudine di personaggi legati tra loro da un interminabile intreccio di alleanze e vendette si ritrovava nello stesso luogo, e gli sviluppi successivi della vicenda risultavano oltremodo difficile da prevedere.

  3. #703
    adventure dipendente L'avatar di pappa
    Data Registrazione
    Thu Sep 2006
    Messaggi
    166

    Predefinito

    Uao, un episodio pieno di colpi di scena, la situazione é intricatissima e esplosiva, tantissimi cattivi molto astuti e carismatici si ritrovano in uno spazio molto piccolo. Non ho roprio idea di cosa possa succedere, ma di sicuro si prospetttano combattimenti mozzafiato.
    Si comicia a capire qualcosa in più sul come ha fatto Lady Polaris a "donare" alla razza changeling gli enormi poteri che hanno permesso a quest'ultimi di dominare per un periodo l'intero universo.

    Continua cosi!!

  4. #704
    Senior Member L'avatar di AlphaOmega
    Data Registrazione
    Tue Feb 2008
    Messaggi
    6,604

    Predefinito

    Molto interessante!
    Ecco svelato come quei 3 inetti dei maschi Changeling sono riusciti ad eliminarla!
    Be Ghilly è sceso in campo e ha mostrato tutta la sua potenza (Breezelda: "La sua cosa? Ahahahah!")
    Ora i Terrestri e Garlick saranno costretti a fare gioco di squadra, o le inimicizie create dal figlio toccheranno anche il padre! Per quanto potente, il demone, potrebbe riuscire a contrastare solo Polaris, la forza di Ghilly è sconosciuta e una combo Crili+Jaozi non è detto che basterebbe se già è risultata vana per una Polaris presa alle spalle... (Breezelda: "Che mezze seghe la mia discendenza in questa fic...)

  5. #705
    XD power L'avatar di XD forever
    Data Registrazione
    Sun Jun 2009
    Località
    XD city,la città da dove vengon tutti gli XD
    Messaggi
    1,722

    Predefinito

    Ed ecco un nuovo capitolo in cui alcuni dei principali esponenti della guerra sono tutti riuniti appassionamente!XDOra final sono curioso di cosa farai accadere!XDContinua così!

  6. #706
    finish busteeer!!! L'avatar di Ub nijaM
    Data Registrazione
    Sat Jan 2010
    Località
    Kaioshin's world
    Messaggi
    98

    Predefinito

    bella!
    KID BU

  7. #707
    Demente precario L'avatar di Final Goku II
    Data Registrazione
    Mon Mar 2006
    Località
    Da nessuna parte
    Messaggi
    4,291

    Predefinito

    EPISODIO 183: L’ALBA DI UN NUOVO SCONTRO

    “Comunque sia…” disse Kaiohshin mentre continuava a volare assieme a Darbula e Zeneyu, sorvolando la dimensione demoniaca, “…io non intendo smettere di sperare che Pai Ku Han sia ancora vivo da qualche parte!”. L’ex sovrano dei demoni e la creatura di Dai Kaiohshin non risposero, ma nei loro occhi si poteva leggere come il sentimento d’ansia e di preoccupazione per le sorti del valoroso guerriero dell’ovest fosse da loro totalmente condiviso. “Sarebbe profondamente ingiusto se una persona del suo valore avesse cessato di esistere persino in forma d’anima…” commentò infinite la divinità. Quest’ultima affermazione suscitò la reazione piccata di Darbula “Come se il fatto che una cosa sia giusta o meno possa realmente comportare che essa possa accadere o meno!”. Kaiohshin si accigliò leggermente “A quanto pare non sarai più malvagio come un tempo, ma rimani fondamentalmente cinico!” commentò l’essere dalla pelle lavanda. “Sarò anche cinico, ma perlomeno cerco di essere realista! Non come te che sei vissuto per secoli nell’isolamento dorato del tuo pianeta, crogiolandoti nell’illusione che dopo la sconfitta di Bibidi l’universo fosse diventato un idilliaco luogo di pace e armonia, quando in realtà esso era già stato devastato da mostri della peggior specie ben prima che vostra grazia si prendesse la briga di intervenire, e soltanto per il profilarsi di una minaccia a lui nota!” esclamò stizzito e sarcastico Darbula, colpevolizzando Kaiohshin per il fatto di non essersi mai realmente interessato delle sorti dell’universo sino al profilarsi della stessa minaccia che aveva portato i suoi compagni a sacrificarsi, ovvero la rinascita di Majin Bu. Nell’udire quelle parole Kaiohshin si adirò “Sono il primo a riconoscere e a provare un profondo senso di vergogna per le mie mancanze! Questo tuttavia non mi rende meritevole di un attacco tanto gratuito! Stavo solo cercando di non arrendermi all’idea di aver perso un amico come Pai Ku Han! Ma cosa diavolo ne vuoi sapere tu di amicizie? Sei soltanto un…”. “Smettetela tutti e due!” tuonò Zeneyu con tono perentorio, arrestandosi in volo e parandosi davanti a Kaiohshin e a Darbula. “Forse non possiedo il diritto di pronunciarmi in quanto i miei sentimenti, per quanto intensi possano essere, e su questo posso giurarlo, non sono frutto di una lunga esistenza intrisa di esperienze gioiose o dolorose! Tuttavia una cosa mi arrogo il diritto di dire: Se lasciamo che questa situazione ci logori l’animo e crei tensioni tra di noi, ciò farà soltanto il gioco dei nostri nemici! Che già di per loro si sono rivelati pericolosi e potenti! E soprattutto, questa sarebbe l’ultima cosa che Pai Ku Han vorrebbe!” disse il guerriero divino. Kaiohshin venne attanagliato da un senso di vergogna infinito. Quanto incomparabilmente più saggio si dimostrava Zeneyu rispetto a colui che si fregiava il diritto di considerarsi un dio! Kaiohshin si era comportato come un ragazzino, perdendo la calma, finendo con l’ingiuriare qualcuno che lo aveva difeso a spada tratta durante tutto quel viaggio irto di insidie soltanto perché il suo modo di soffrire differiva dal proprio. La divinità si voltò verso Darbula, ma fu il demone il primo a parlare “Zeneyu ha ragione… la tensione ha fatto riaffiorare antichi rancori che ci siamo portati dentro per anni! In ogni caso non ritengo che sia una cosa negativa! Tirare fuori quello che ci teniamo dentro con tutta probabilità ci è stato utile per riuscire un giorno a superare per sempre la conflittualità che è esistita tra noi! Del resto secoli di odio sono stati cancellati sin troppo in fretta, e per quanto ora tra noi si sia stretto un legame di fiducia e reciproca stima, per debellare ogni possibile strascico credo ci vorrà del tempo, e diversi confronti di questo tipo! Asserito questo, ti chiedo…”. “No! Io ti chiedo scusa Darbula! La mia colpa è più grande rispetto alla tua, dal momento che se non fosse stato per me non saresti mai dovuto venire in questo luogo la cui vista tanto strazio reca al tuo cuore! Dunque non avevo davvero alcun diritto di essere tanto odioso!” disse Kaiohshin. I due si strinsero la mano in segno di pace, scambiandosi rispettivamente un sorriso, con somma gioia da parte di Zeneyu.
    Nel frattempo, all’interno del mausoleo in cui Kaiohshin e compagni erano giunti la prima volta che avevano messo piede nella dimensione demoniaca, Latan, l’angelo caduto, stava seduto su un cornicione. Di fronte a lui, prostrati in ginocchio in segno di riverenza, stavano il suo discepolo e più fidato servitore Kabal. Yusaku e Minossia, colui che aveva sconfitto e assimilato Pai Ku Han nella foresta di Ilian. “I miei ossequi per l’efficienza dimostrata, mio giovane amico! Un lavoro davvero impeccabile!” disse Latan rivolgendosi al fratello di Tapion. Se l’eroe del pianeta Conuts avesse potuto vedere suo fratello in simili atteggiamenti e circondato di simili compagnie avrebbe stentato a riconoscerlo. L’innocente e sorridente bambino che ricordava era infatti oramai totalmente sedotto e assuefatto dall’oscurità, e si era trasformato in uno spietato sicario di colui che brandiva Ebonrule. “Grande Latan! Riuscire a compiacerla è per me motivo di immensa felicità! Se vuole che il suo servo faccia qualcos’altro non ha che da chiedere e sarà fatto!” disse il fanciullo, con gli occhi permeati di un velo di oscurità. Latan sorrise “Mi compiaccio del tuo zelo, mio caro Minossia! Tuttavia quel muso verde era l’unico di quella comitiva ad avere ricordi in merito alla mia persona, dunque a parte lui non c’è nessuno che possa essere di reale intralcio al mio piano! Che a sentire il nostro fidato alleato Yusaku direi che procede come meglio non potrebbe!” disse il guerriero dalle ali nere volgendo il proprio sguardo verso il doppiogiochista consigliere di Baldaar. “Confermo quanto già affermato! Il mio consiglio re Baldaar ha accettato! Dunque non si dia ulteriore preoccupazione! Il piano procede alla perfezione!” annuì Yusaku. “Presto la grande alleanza verrà stretta! E tu finalmente coronerai il tuo sogno di dominare l’universo ideale plasmato secondo i tuoi ideali! Maestro!” esclamò Kabal. “E’ dal giorno stesso in cui Goku mi ha fatto precipitare in questo luogo che mi prodigo affinché questo piano riesca! Quello stupido scimmione con tutta probabilità si illudeva che io accettassi rassegnato l’esilio eterno in questo posto! Presto però avrà una brutta sorpresa! Lo farò a pezzi con le mie mani! Sarà la giusta punizione per avermi fatto sprecare tutto questo tempo prezioso!” concluse Latan con un sorriso diabolico dipinto sul volto.

  8. #708
    Demente precario L'avatar di Final Goku II
    Data Registrazione
    Mon Mar 2006
    Località
    Da nessuna parte
    Messaggi
    4,291

    Predefinito

    “Trovati! Strano, dovevano essere in quattro! A quanto pare uno di loro deve averci lasciato la pelle! Beh, meglio così!” esclamò compiaciuta Deiyana, la quale aveva individuato i propri bersagli, quindi si rivolse a Ryumac e Modasia, che la accompagnavano. “Penso che vi sia chiaro come non abbiate nessuna possibilità di tenere testa a colui che ha battuto mia sorella! Dunque quello lo lascerete a me! Voi dovrete preoccuparvi soltanto di catturare Kaiohshin e mio padre!” disse la donna demone. “D’accordo… cercheremo di tenerci lontani da te per non esserti di intralcio!” disse Modasia, cercando di mascherare la riluttanza con cui collaborava con Deiyana. Non fosse mai che il lasciar trasparire questo suo sentimento rendesse il suo tono di voce sgradito alla pericolosa sorella di Baldaar. “Huhuhu! Ti ringrazio per la premura, ma non sarà necessario alcuno sforzo in merito da parte vostra! Non ho intenzione di partecipare ad una mischia concitata con tutto lo sgradevole frastuono che ne conseguirebbe! Io e lui combatteremo altrove…” disse Deiyana per poi portare plasmare tra le proprie mani un fluato, e iniziare a suonare un melodia dal ritmo molto lento. “Cosa intende fare?” si chiese Ryumac, osservando la figura di Deiyana distorcersi per poi scomparire. “E’ sparita!” constatò allibita Modasia. “Combatteranno da un’altra parte…” ripeté Ryumac cercando di dedurre dalle parole di Deiyana cosa potesse avere fatto, per poi assumere un’espressione sorpresa una volta realizzato cosa potesse aver inteso.
    “Che cosa? Che mi sta succedendo?” trasalì Zeneyu sentendosi avviluppato da una forza misteriosa, senza più riuscire a muovere un muscolo. “Zeneyu!!!” esclamò Kaiohshin cercando di muoversi in soccorso dell’amico. Prima però che lui e Darbula potessero fare qualsiasi cosa, il guerriero divino svanì nello stesso modo in cui Deiyana era scomparsa innanzi agli occhi di Modasia e Ryumac.
    Il guerriero divino si ritrovò trasportato in un luogo dall’aspetto surreale. Tutto era completamente immerso nella più totale oscurità, ad eccezione di una scalinata di colore bianco splendente che Zeneyu divino iniziò a percorrere. Oltre al percorso obbligato, a guidare la creatura di Dai Kaiohshin era la celestiale e al contempo sinistra musica di un flauto. Quando Zeneyu ebbe percorso per intero tutti gli scalini si ritrovò su una sorta di arena dello stesso colore della scalinata. Tutto a torno permaneva il vuoto, come se quel ring fosse immerso in mezzo al nulla. Al centro di esso vi era Deiyana, la quale, trovatasi di fronte a colui che aveva designato come proprio avversario, smise di suonare, fissano sorniona Zeneyu con i proprio occhi celati dalle ciocche dei suoi capelli nerissimi. “Tu devi essere Deiyana!” ipotizzò il guerriero divino. “Lo hai capito dalla musica, non è vero? A quanto pare mio padre ti ha parlato di me!” commentò la sorella di Baldaar. “Che posto è questo?” chiese poi Zeneyu guardandosi attorno. “Huhuhu! E’ una microdimensione da me creata con l’ausilio di questo flauto! Devi sapere che detesto i rumori molesti, nonché le intromissioni! In questo luogo di silenzio tutto ciò che si udirà saranno la mia musica e le tue grida di dolore in un crescendo di straziante sofferenza che culminerà con il tuo totale annientamento! Hai pure una voce melodiosa, orecchiabile! Questo renderà tutto molto più piacevole… per me ovviamente!” rispose Deiyana, per poi passarsi la lingua sulle labbra, perversamente sadica. “E’ impressionante! Non è da tutti riuscire a creare una dimensione parallela, per quanto piccola! Mi trovo di fronte ad un’avversaria con poteri molto superiori rispetto a quelli di Ilian! Oltretutto costei non è una bambina! E’ un demone adulto perfettamente consapevole di quello che sta facendo! Percepisco in lei una malvagità cosciente! Perlomeno questo mi porterà a combattere senza farmi scrupoli!” pensò Zeneyu per poi mettersi in posizione di guardia. “E’ da vedersi se sarò annientato come ti aspetti! Ti avverto! Con te non ci andrò leggero come con tua sorella! Anche perché…” disse sorridendo amaramente “La tua forza non me lo consente!”.
    Intanto, mentre Darbula e Kaiohshin si interrogavano in merito a che fine avesse fatto Zeneyu, essi vennero raggiunti da Ryumac e Modasia. “Ryumac…” disse Darbula riconoscendo il suo antico rivale. “Saluti a te Darbula! A quanto pare il fato ha deciso affinché io e ti ci scontriamo nuovamente!” disse il leader dei demoni d’acqua. “Lo conosci?” chiese Kaiohshin rivolgendosi al proprio compagno. “Si! Era il mio rivale! Ci siamo battuti poco prima che io diventassi re… e quella volta fu lui a vincere!” rispose Darbula per poi rivolgersi al suo avversario “Perché ci ostacoli? E’ ancora in virtù della nostra vecchia rivalità?”. “No, non centra! Comunque non sono faccende che ti riguardano! Abbiamo semplicemente ricevuto da tuo figlio l’ordine di catturare te e Kaiohshin!” disse Modasia, anticipando la risposta del proprio alleato. “Andremo al castello… ma non certo da prigionieri!” asserì Darbula mettendosi in posizione di guardia. “Io penso a Darbula! Tu ti occupi di Kaiohshin?” chiese Ryumac rivolgendosi a Modasia. “Con molto piacere! Sono sempre un demone! E dunque non sono certo riluttante all’idea di dare una lezione a certi buffoni!” rispose la donna. “Buffone io?” ripeté Kaiohshin con disappunto, apprestandosi a fronteggiare l’avversaria. Una nuova, terribile battaglia stava per avere inizio nella dimensione demoniaca.

  9. #709
    Senior Member L'avatar di AlphaOmega
    Data Registrazione
    Tue Feb 2008
    Messaggi
    6,604

    Predefinito

    Molto interessante! Be, pare proprio che Latan abbia una fedele banda di seguaci e piuttosto pericolosi!
    Eccoci dunque con Deiyana vs Zeneyu, Kaioshin vs Modasia e Darbula vs Ryumac; saranno scontri interessanti e chissà se il trio riuscirà a cavarsela
    Ultima modifica di AlphaOmega; 03-05-2010 alle 15:07

  10. #710
    XD power L'avatar di XD forever
    Data Registrazione
    Sun Jun 2009
    Località
    XD city,la città da dove vengon tutti gli XD
    Messaggi
    1,722

    Predefinito

    Finalmente scopriamo che Latan ha formato un bel trio!XD(per ora!)
    Non vedo l'ora di assaporarmi l prossimo capitolo Fianl che si promette essere pieno di colpi di scena!
    Nota:all'inizio c'è scritto "infinite" invece che "infine" il resto no problem!XD

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •