Finalmente un nuovo capitolo! Pure bello lungo!
EPISODIO 216: PADRE E FIGLIO IN DIFFICOLTA'
Shora schivò il diretto destro con cui Chang aveva cercato di colpirlo in pieno volto, contrattaccando repentinamente con una gomitata che impattò violentemente sul petto del fratello di Nappa. Con una rapida torsione dell'avambraccio egli utilizzò quello stesso arto per colpire una seconda volta l'avversario al volto con il dorso della mano. Il saiyan d'elite tentò una reazione cercando una seconda volta di colpire l'avversario con un gancio sinistro, ma il figlio di Trunks si abbassò, contrattaccando con un potente pugno sferrato alla bocca dello stomaco. Era ormai da diversi minuti che Shora aveva iniziato pian piano a prendere il sopravvento, riuscendo a colpire più volte il proprio avversario, anche se con colpi non particolarmente incisivi. Il ragazzo proveniente dal futuro era comunque riuscito a logorare le difese di Chang sia dal punto di vista fisico che psicologico. La maggiore stanchezza e il nervosismo figlio del fatto che il saiyan puro stesse pian piano avendo la peggio aveva portato quest'ultimo a scoprirsi e a permettere a Shora di portare a segno in pieno un colpo che il fratello di Nappa aveva sentito eccome.
Sia pure di poco, il figlio di Trunks si era dimostrato più forte dell'avversario, e il mettere a segno quel colpo lo aveva portato in una condizione di vantaggio ponendo una seria ipoteca sulla vittoria dello scontro. Approfittando della vulnerabilità di Chang, a cui mancava letteralmente il fiato per il violento colpo subito in un punto tanto critico per la respirazione, Shora colpì ripetutamente il fratello di Nappa con tutta la sua potenza. Ormai l'esito della contesa era segnato, e al meticcio non restava altro che concludere lo scontro il prima possibile per poi accorrere in aiuto dei suoi compagni, ancora impegnati in duri combattimenti. Shora concluse la propria raffica di colpi scagliando Chang all'indietro con un potente calcio in rotazione, dunque si apprestò a scagliare la sua Blaster Flame a piena potenza, protendendo la propria mano in direzione dell'avversario. In quelle condizioni di completa vulnerabilità il saiyan d'elite non avrebbe potuto ne evitare il colpo ne tantomeno resistergli. Proprio quando Shora aveva iniziato a pregustare la vittoria, tuttavia, vide dei fulmini comparire attorno al corpo di Chang, per poi sfrecciare verso di lui con inaudita rapidità. “Cosa?” sussultò il mezzosangue. Il figlio di Trunks era attonito. Il fratello di Nappa non era nemmeno nelle condizioni di comprende cosa stesse accadendo a causa dello stato di stordimento in cui versava, dunque come era possibile che avesse addirittura avuto modo di contrattaccare? Egli fu colto totalmente alla sprovvista, e i fulmini si abbatterono su di lui con violenza, con il corpo di Shora che venne sottoposto ad una violenta scarica elettrica. Egli avvertì un dolore intenso, che gli impedì di portare a termine la tecnica, tuttavia con un rapido movimento il figlio di Trunks riuscì ad allontanarsi sfuggendo alla morsa elettrificata di quei misteriosi fulmini. Essi però erano di fatto riusciti nel loro intento, e Shora aveva perso la propria occasione per sgominare definitivamente Chang, il quale aveva avuto tempo e modo di riprendersi. Il fratello di Nappa era pronto a ricominciare la battaglia, e i fulmini che continuavano ad aleggiare attorno alla sua figura fecero capire al mezzosangue come l'andamento della stessa sarebbe stato molto diverso da quel momento in avanti. “Direi che c'era da aspettarselo! Zaina possiede facoltà fuori dal comune, e Chang è il suo compagno in battaglia oltre che sentimentalmente... dunque era da ritenersi altamente probabile che anche lui possedesse poteri particolari oltre a quelli derivanti dal suo essere un saiyan!” pensò Shora . “Pensavi davvero di poter vincere contro di me? Povero illuso! Non avevi ancora fatto i conti con i miei fulmini!” disse Chang. “Fulmini o non fulmini io non posso perdere! E non perché non ti ritenga un valido avversario, ma proprio perché non riesco a sopportare che un guerriero così abile sia stato ridotto ad una marionetta nelle mani di Ghiller!” disse Shora per poi bombardare il fratello di Nappa con una raffica di Ki Blast. “Ancora con queste sciocchezze? Io non sono la marionetta di nessuno! Io e Ghiller siamo in totale sintonia! Sono io che ti voglio ammazzare! Stupido bastardo dal sangue terrestre!” rispose con sdegno il saiyan puro, non consapevole di come fosse la polvere magica di Garlic a indurgli sentimenti negativi che normalmente non avrebbe provato. Chang partì all'assalto, del tutto incurante degli attacchi energetici scagliati dal figlio di Trunks. La ragione di tanta spavalderia fu ben presto chiara, in quanto i fulmini che circondavano il corpo del fratello di Nappa intercettavano autonomamente tutti gli attacchi di Shora, neutralizzandoli. Chang doveva soltanto preoccuparsi di portare a segno i suoi attacchi. Il saiyan puro concentrò la propria energia su una mano per poi scagliare una potente onda di Ki contro l'avversario, che riuscì a schivarla per un pelo e solo grazie ad un riflesso prodigioso. Shora non ebbe tuttavia neppure il tempo di compiacersene, in quanto uno dei fulmini di Chang si abbatté nuovamente su di lui. I fulmini non erano in grado di infliggere particolari danni ad un combattente del livello di Shora, tuttavia avevano un potente effetto stordente ed erano parecchio dolorosi, tutte caratteristiche che contribuivano a rendere vulnerabile il saiyan mezzosangue. Consapevole di questo Chang scagliò una seconda onda di energia utilizzando l'altra mano rispetto a quella con la quale aveva attaccato in precedenza. Shora non poté fare nulla per reagire e ne venne colpito in pieno. Il figlio di Trunks iniziò a precipitare verso il basso, ma l'avversario non gli diede tregua, intercettandolo al volo con una ginocchiata in pieno addome. Quindi lo attaccò nuovamente con un colpo a due mani schiantandolo al suolo con una violenza tale da aprire in due il terreno di Marte per diversi chilometri. Determinato a porre fine allo scontro, Chang sollevò indice e medio, facendo ricorso ad una delle tecniche preferite dal fratello: la Bakuhatsuha. Egli generò una colossale esplosione nel terreno con un effetto distruttivo devastante. Se davvero Shora avesse subito in pieno un attacco del genere nulla avrebbe potuto evitare la sua totale sconfitta, tuttavia il figlio di Trunks non era privo di risorse, ed era riuscito all'ultimo istante a generare una barriera difensiva che lo aveva protetto dall'attacco conclusivo di Chang. Nonostante lo scontro sembrasse volgere palesemente a favore del fratello di Nappa, forse quella rappresentava per Shora l'occasione di ribaltare le sorti del combattimento. Egli mantenne la propria aura azzerata, rimanendo sepolto sotto la coltre di terriccio e detriti sollevati dalla Bakuhatsuha di Chang, pronto ad approfittare del momento giusto per colpire. Non andava orgoglioso dell'idea di attaccare l'avversario alle spalle, tuttavia egli era conscio dell'importanza che avrebbe avuto quella vittoria, soprattutto per lo stesso saiyan purosangue.