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  1. #1201
    Demente precario L'avatar di Final Goku II
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    EPISODIO 231: VERSO NUOVE AVVENTURE

    “Capisco. Dunque questo Antikor, che è stato un vostro compagno di addestramento, ha condotto Arier, Ice e Ghiller in un luogo non meglio precisato, e si è scoperto che Zaina e il suo compagno erano in combutta con lui sin dal principio. Chissà cosa possono volere da Arier! Un altro fatto inspiegabile! Come se non ci fossero già abbastanza misteri, dannazione!” commentò Bra dopo che Black Tiger, Turble, Abo e Kado ebbero fornito il resoconto sull'esito della battaglia su Marte alla figlia di Vegeta e al resto del gruppo. La misteriosa sparizione della settima sfera del drago, la catastrofe che aveva colpito Neo Namek alla quale neppure Re Kaioh era stato capace di fornire una spiegazione, Piccolo la cui anima, dopo il supposto decesso del namekiano, sembrava essersi volatilizzata, effettivamente c'erano molti interrogativi a quali i difensori della Terra non erano in quel momento in grado di dare una risposta. “Perlomeno dopo la sconfitta di Mecha Bu la Terra non corre più pericoli imminenti, dunque abbiamo la possibilità di ragionare con calma in merito al da farsi, e decidere a quale delle molteplici questioni ancora aperte sia meglio dedicarci.” disse Mr.Popo. “Broly ormai è lontano, e non ci sono motivi per cui debba fare ritorno sulla Terra in tempi brevi... purtroppo sta seminando distruzione nelle galassie lontane, ma al momento non possiamo fare nulla. In questo momento quel mostro è del tutto inaffrontabile. Neppure la fusione è riuscita a scalfirlo. Per quanto riguarda Cell penso che ci lascerà in pace per un po'. A lui interessa che noi miglioriamo per avere dei rivali sfidando i quali accrescere il proprio potere e superare Broly, dunque immagino che ci concederà il tempo di diventare più forti. Sono un po' preoccupata perché Baby non si è ancora fatto vivo, e ciò mi porta a pensare che stia tramando qualcosa, tuttavia al momento non è possibile prevedere se e quando attaccherà...” aggiunse Bra facendo un quadro esaustivo della situazione in merito agli spostamenti di coloro che tra i vecchi nemici della Terra erano ancora in circolazione.
    “Beh... io proporrei di andare a salvare Arier, dal momento che sono in grado di rintracciarlo!” propose Black Tiger con il sorriso tipico di chi è consapevole di star dando una notizia tanto inaspettata quanto gradita. “Cosa? Ma è fantastico!” commentò Turble rivolgendosi al proprio leader. Come prevedibile, la notizia aveva riempito di gioia tutti i presenti, che stavano già temendo di aver perso un altro amico senza possibilità di riaverlo con loro, come già successo con Piccolo. “Poco prima che Antikor utilizzasse la sua illusione per svanire, sono riuscito a instillare un po' del mio ki in lui senza che se ne accorgesse, e dunque adesso sono in grado di raggiungerlo ovunque si trovi!” spiegò Black Tiger. “Beh... direi che allora questa diventa la nostra priorità. Anche perché per le altre non abbiamo alcuna pista da seguire. Però effettivamente ci sarebbe anche la questione di Neo Namek...” disse Bra volgendo lo sguardo verso Dende nel pronunciare le ultime parole. “La questione mi sta certamente a cuore... dopotutto si tratta del mio popolo, nondimeno salvare un vivo è prioritario rispetto a vendicare un morto. Dunque direi che come prima cosa è giusto occuparci di Arier” rispose il namekiano, depositario ormai dell'altruismo e la saggezza degni di un vero dio.
    “Bene... tutto sommato direi che ci sono degli aspetti positivi in questa nel complesso sordida faccenda...”. “Shora! Ti sei ripreso!” esclamò felice Bra nel constatare come quello che era da considerarsi in un certo senso un suo nipote, sebbene fosse il figlio dell'alter ego di suo fratello proveniente da un universo dove lei non esisteva, fosse tornato in condizioni ottimali, grazie soprattutto ai senzu appena germogliati. Shora sorrise alla “zia” e a tutti presenti e continuò il discorso che aveva iniziato facendo il proprio ingresso nella stanza “Forse avrò nuovamente l'occasione di battermi contro Chang, ma questa volta potrò vedere qual'è la sua vera personalità, mi ha dato l'impressione di essere un guerriero valoroso e con un gran senso dell'onore. Malgrado la sua personalità fosse stravolta dalla polvere maligna di Garlic queste sua prerogative sono emerse piuttosto chiaramente durante il nostro scontro. Mi piacerebbe affrontarlo di nuovo per capire quali sono gli ideali che ispirano le sue azioni.”. “E con lui fanno tre... anche Goten aveva avuto la stessa impressione combattendo contro Zaina, e io stesso, conoscendolo da anni posso garantire che Antikor non è affatto una persona malvagia, a meno che non sia cambiato in questi anni, ma quando ci ho parlato non mi ha assolutamente dato questa impressione.” commentò Black Tiger. “Insomma, a giudicare dalle vostre impressioni, Zaina, Chang e Antikor potrebbero star agendo per un fine comune, non per forza malvagio. Questo li renderebbe certamente molto diversi dai nemici che abbiamo affrontato finora, tuttavia sarà meglio non abbassare la guardia con loro, non scordiamoci che per raggiungere il loro obbiettivo non si sono fatti scrupoli a ricorrere all'inganno e al rapimento. Non possiamo avere la certezza in merito a cosa possiamo aspettarci da loro.” disse Bra. “Si, essere prudenti è certamente saggio, tuttavia il fatto che ci sia la possibilità di risolvere la situazione in maniera pacifica è senza dubbio positivo.” l'affermazione di Black Tiger trovò il consenso di tutti i presenti. “Ad ogni modo non darei per scontato che incontrerai Chang rinsavito... purtroppo se la polvere magica di Garlic non viene debellata tramite l'uso dell'acqua miracolosa entro ventiquattro ore, il suo effetto diventa irreversibile.” disse con tono grave Popo, che ben conosceva i poteri di colui che era stato il rivale del proprio padrone molti anni addietro. “Anche questo è vero... beh, speriamo che Zaina e Antikor abbiano i mezzi per aiutarlo.” commentò Shora. “Ah, Shora! Tuo padre? Non si è ancora ripreso?” chiese Dende. “Non ancora. E' ancora privo di sensi. Con lui c'è la mam... ehm, Pan. Appena si risveglierà lei sarà li pronta a dargli il senzu.” disse il ragazzo venuto dal futuro, al quale non veniva ancora del tutto naturale dissociare la persona di Pan da quella di sua madre, malgrado questa fosse più giovane di lui.

  2. #1202
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    La figlia di Gohan, da quando era rimasta sola con Trunks, non gli aveva tolto per un attimo gli occhi di dosso. In circostanza diverse un simile atteggiamento sarebbe stato imputabile al fatto che Pan avesse sempre considerato estremamente attraente il mezzosangue dai capelli coloro lavanda, ma un simile aspetto in quel momento era per lei del tutto irrilevante. Non era nemmeno la preoccupazione a rendere la sua espressione tanto turbata. Sapeva che Trunks se la sarebbe cavata, e in tal senso il senzu che stringeva nel pugno le dava ulteriore sicurezza. Ella aspettava con ansia ma al contempo con angoscia il momento in cui il guerriero venuto dal futuro avrebbe aperto gli occhi, consapevole di quanta gioia e quanta angoscia al contempo avrebbe trovato nel trovarsi di nuovo a fissare quegli occhi così profondamente tristi. In ogni momento, anche quelli di maggiore serenità da parte del padre di Shora, quel velo di tristezza aleggiava sempre nel suo sguardo. Del resto, come dargli torto? Aveva perso per sempre l'amore della sua vita, oltre alla speranza di salvare il proprio mondo. Malgrado un simile peso interiore aveva deciso di combattere per la salvezza dell'universo in cui Pan era nata e cresciuta per saldare il suo debito di riconoscenza nei confronti di coloro che in passato lo avevano aiutato. Non chiedeva altro. Voleva soltanto ricambiare tutto l'aiuto che gli era stato dato. Poi, parole sue, sarebbe tornato nel suo universo andando incontro a un destino che non sarebbe potuto essere altro che un destino di morte. Una morte in un universo privo di aldilà, che avrebbe comportato la sua sparizione, il suo totale annientamento, un destino dal quale sperava che sarebbe riuscito a sottrarre suo figlio Shora, che però non sembrava disposto ad abbandonare il padre. E invece, malgrado la sua forza, era stato nuovamente sconfitto, in quell'universo che tanto si era prodigato per aiutare, cosa che avrebbe aumentato ancora di più il suo sconforto. Pan gli prese la mano, stringendola, e con tono commosso disse “Trunks... non mollare! Hai fatto tutto quello che potevi. Non provare biasimo nei confronti di te stesso. Una persona animata da un altruismo come il tuo non deve provare vergogna. Immagino che non ti aspettassi di incontrare nemici tanto forti in questo universo, e che confidassi che la tua forza di Super Saiyan di quarto livello sarebbe bastata a mettere a posto le cose. Purtroppo le cose ci sono sfuggite di mano. Cell è fortissimo, e Broly lo è ancora di più. Sono convinta tuttavia che tu troverai la motivazione per rimetterti in piedi e tornare più forte di prima. Perché tu sei forte, Trunks. Sei il più forte di tutti. Non in termini di aura e di forza combattiva, ma come forza morale. Sei un angelo guerriero. Io non credo che sarei capace di combattere con un simile peso nel cuore solamente per altruismo, dimenticando i drammi del passato e il tragico destino che hai scelto di percorrere perché è quello che ritieni sia giusto. E non sarai da solo in questo battaglia. Noi tutti ti aiuteremo e saremo al tuo fianco. Vedrai che riusciremo a sconfiggere Cell, e persino Broly! E troveremo il modo per salvare anche il tuo universo che sembra spacciato! Non so come. Non so quando. Ma io vivrò in funzione di questo. E conosco abbastanza bene la mia famiglia e i miei amici da poter garantire che anche loro combatteranno non solo per loro stessi, ma anche per te!”.
    Pan sussultò nel sentire la mano di Trunks stringere di rimando la sua. Si stava svegliando. La figlia di Gohan non avrebbe saputo dire se fossero state le sue parole a svegliare il mezzosangue o si fosse trattata di una coincidenza. Tuttavia non aveva importanza. Ciò che contava era che Trunks si fosse finalmente ripreso. Il guerriero venuto dal futuro aprì lentamente gli occhi, la sua espressione era ancora confusa quando trasalì nello scorgere le sembianze di colei che era rimasta al suo capezzale fino a quel momento. “P...Pan! Sei... sei proprio tu?” disse con voce colma di gioia tirando a se la figlia di Gohan che si ritrovò prona sopra il mezzosangue. “T...Trunks! Che fai!?” sussultò Pan, rossa in volto. In quel momento Trunks scosse la testa e lasciò andare la figlia di Gohan. “Ti chiedo scusa... per un attimo, quando ho aperto gli occhi, ho perso il contatto con la realtà e...” si giustificò il figlio di Vegeta. “Hai pensato che fossi la TUA Pan.” comprese la nipote di Goku rimettendosi a sedere. “Sono proprio un imbecille.” mormorò Trunks, con rabbia nei confronti di se stesso. “Smettila di essere sempre così duro con te stesso! Non eri ancora tornato del tutto in te! E poi non è successo niente, dai!” disse la mora mentre respirava profondamente man mano che il rossore svaniva pian piano dal suo volto. Doveva ammettere che essersi trovata, sia pure per un attimo, “sopra” Trunks l'aveva un pochino scombussolata dal punto di vista ormonale. Del resto si trattava del corpo che le piaceva da sempre e che aveva sempre considerato un'icona in fatto di bellezza, anche se col tempo aveva realizzato di non provare amore per colui che di tale corpo era il proprietario, per quanto l'amicizia e l'affetto rimanessero fuori discussione. “A proposito... si può sapere cos'è successo? Come mai mi ritrovo qui, sano e salvo?” chiese Trunks, rimettendosi in piedi dopo aver preso un senzu. Pan gli raccontò ogni cosa, e quando il combattente venuto dal futuro sentì del comportamento di Cell, sorrise. “Che tipo... per quanto sia fondamentalmente un essere malvagio è innegabile che abbia un modo di comportarsi decisamente atipico. Malgrado io lo abbia affrontato con tutte le mie forze, penso di averlo sottovalutato. E' mosso da delle motivazioni molto forti. Rispetto a quando tuo padre lo uccise è cresciuto molto sotto ogni aspetto. Potenza, intelligenza e consapevolezza.” commentò il mezzosangue. “Sembra quasi che in un certo senso tu provi ammirazione nei suoi confronti” disse Pan con tono divertito e quasi provocatorio. “Oh beh! Non esageriamo! E' un mostro, uno che non si fa scrupoli per raggiungere i suoi scopi, un manipolatore e un superbo che prova disinteresse per ogni forma di vita che non possa essergli utile. Non lo potrei mai ammirare, tuttavia lo posso in parte giustificare... lui vive seguendo ciò in cui crede, con la stessa determinazione con cui noi difendiamo la giustizia. Del resto, per quanto ci siamo sforzati ne tu ne io siamo riusciti a sconfiggerlo. E' un nemico terribile. Il suo stesso esistere è una provocazione nei confronti di tutto ciò in cui crediamo. La sua smisurata ambizione è dunque più forte del nostro senso di giustizia? Fintanto che lui sarà vivo questa che sembra un'idea folle potrà legittimamente essere un'ipotesi di realtà. E' per questo che ho il forte desiderio di sconfiggerlo. Ma per farlo devo diventare molto più forte di quanto sia ora.” rispose il figlio di Vegeta. “La cosa buffa è che lui conta proprio su questo, ma non possiamo comportarci diversamente. Starà a noi non sprecare l'opportunità che ci ha offerto. Noi saremo il fuoco con cui si brucerà dopo averci giocato troppo!” annuì Pan. Quella che si era creata tra Trunks, Pan e Cell, era oramai qualcosa che andava oltre il semplice astio esistente tra nemici. Aveva ormai assunto i connotati di un vero e proprio scontro tra filosofie. “Non sarà affatto semplice... ma tra le tante cose che mio nonno mi ha insegnato, la più importante è che nulla è impossibile se si persegue un obbiettivo con tutte le proprie forze e si è affiancati da persone che hanno la stessa determinazione e la stessa fede in quello in cui credono. E tu, Trunks, hai tutti noi a tuo fianco, mentre Cell è da solo, isolato nel proprio egocentrismo, e questo un giorno sarà la causa della sua sconfitta. Abbiamo vinto molte battaglie che sembravano vederci sconfitti in partenza, dunque non ci tireremo indietro di fronte a nessuna sfida.” continuò la nipote di Goku, che poi ripeté l'ultima parola, scandendola con un significato che Trunks non avrebbe mai potuto equivocare “Nessuna”. Il mezzosangue venuto dal futuro sorrise”Graz..”. Non fece in tempo a terminare la frase che Pan lo abbracciò, stringendolo con forza, la forza dell'affetto che la nipote di Goku provava nei suoi confronti, e della voglia di fargli sentire la propria vicinanza. “Lo so che per te sono una povera illusa... ma non mi rassegnerò mai al destino che dipingi come per te inevitabile. Salveremo entrambi gli universi, sia il mio che il tuo.” disse lei. “Grazie... quello che dici è molto bello. E per me sentirti così vicina è molto importante, e mi da forza. Sei meravigliosa. Proprio come lo eri nel mio tempo.” rispose Trunks, ricambiando l'abbraccio. Il mezzosangue dai capelli lavanda sentiva di star iniziando a provare per Pan un affetto che andava oltre il fatto che fosse l'alter-ego della donna che aveva amato nel suo tempo. Nessuno avrebbe mai preso il posto della “sua” Pan, e un “deadman walking” come lui non poteva di certo permettersi di lasciarsi coinvolgere sentimentalmente nei confronti di nessuno. Non sarebbe stato giusto principalmente nei confronti della persona alla quale si fosse legato, dal momento che sarebbe stato un rapporto senza alcuna possibilità di futuro. Oltretutto Pan era più giovane di suo figlio! Nessuno però gli poteva negare di voler comunque bene a quella ragazza che tanto si era dimostrata coinvolta dal suo dramma e che tanto coraggio gli infondeva.

  3. #1203
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    Proprio in quel momento, Bisch si apprestò ad entrare nella stanza, ma ciò che vide lo portò a frenare di scatto il proprio incedere e a nascondersi dietro la porta. Essendo giunto proprio in quell'istante non aveva alcun elemento per contestualizzare quanto stava vedendo, ovvero Trunks che stringeva tra le braccia colei che il pescatore amava segretamente. Egli deglutì amaramente. Per quanto avesse cercato in ogni modo di convincersi di non meritare Pan e di dover smettere di pensare a lei, egli non poteva dominare i suoi sentimenti, e quella vista lo aveva turbato inconsciamente. “No! E' giusto così! Smettila di fare l'idiota Bisch! Tu non sei e non sarai mai all'altezza di Pan! Piantala di costruirti i castelli in aria! Lei non è cosa per te!”.
    Il biondo si fece coraggio, ridandosi un contegno, ed entrò nella stanza ostentando naturalezza. “Ottimo! Vedo che ti sei ripreso, Trunks!” non vi era alcuna ipocrisia nelle parole di Bisch. Egli ammirava il figlio di Vegeta ed era sinceramente contento che stesse bene, sebbene fosse colui che a suo modo di vedere rischiava di portargli via la sua amata Pan. “Si Bisch! Ora sto molto meglio. Ti ringrazio. Beh... direi che mi sono riposato abbastanza. Raggiungiamo gli altri.” sorrise il mezzosangue. Trunks e Pan si diressero verso l'uscita della stanza, per raggiungere il salone principale dove si trovava il resto del gruppo. Bisch rimase indietro osservandoli per qualche istante camminare uno di fianco all'altra. Il pescatore sospirò, quindi li seguì.

  4. #1204
    Ho le Palle Piene L'avatar di VirusImpazzito
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    Insomma, il piatto forte di questo capitolo sarebbe il rapporto Pan/Trunks del futuro... Trunks è proprio un bel personaggio, e voglio vedere a cosa porterà il suo nuovo attaccamento per la controparte un po' più sbarazzina della sua vera moglie.

    Poi vorrei capire come influirà (da un punto di vista genetico) sulla forza di Shora il fatto di essere figlio di un mezzo Saiyan come Trunks e di una "quarto-Saiyan" come Pan... non è un mezzosangue vero e proprio, insomma, come lo sono Trunks, Gohan e Goten, è qualcosa di più, un tre/quarti, facciamo.

    Infine Bisch... non è la prima volta che insisti (sia pure di sfuggita) sui sentimenti che prova per Pan... ci vedo del potenziale, questo suo feeling non sarà una cosa di sfondo.
    Ultima modifica di VirusImpazzito; 11-12-2013 alle 21:33

  5. #1205
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    Oh! Capitolo di romanticismo XD

    Anche se a me non piace la Pan x Trunks

    Dai Bisch, forza e coraggio! Io tifo per te!

    Intanto, chissà come procederanno adesso per recuperare Arier, d'altronde non posso lasciare "sguarnita" la Terra, quindi suppongo che alcuni resteranno (forse Pan e Trunks XD)

  6. #1206
    adventure dipendente L'avatar di pappa
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    Un piacevole episodio di transizione, utile a mettere in ordine le idee sia per i lettori che per i protagonisti.

    Sono molto curioso di vedere cosa sapranno fare Goten e compagnia quando finiranno il loro allenamento, credo che saranno molto utili nel proseguo delle battaglie.

    Avanti cosi!!!

  7. #1207
    Junior Member L'avatar di Anja_vampir
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    Eccomi qui a commentare! (non ci speravi più eeeh? XD)

    bellissima la scena del tavolo e lo scambio di battute tra Ice e Ghiller, l'ho trovata esilarante :3 sarebbe stupendo portare avanti queste frecciatine ^_^

    Nel'ultimo capitolo mi ci sono proprio persa (nel senso che mi ha rapito, non persa nel senso che non ho capito nulla XD), odio le cose sdolcinate ma lo spezzone tra Trunks e Pan è stato letteralmente suggestivo ç___ç che bella cosa l'amicizia profonda. ♥

    e come sempre..

    ANCORA! ANCORA! VOGLIO ALTRI CAPITOLI! >w<

  8. #1208
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    Quì ci stiamo dimenticando del primo candidato per Pan! Trunks della nostra epoca! Però efettivamente Bisch è da tene sott'occhio

    Per qundo riguarda Cell, in un prossimo futuro lo vedo temporaneamente alleato coi nostri, ho questa impressione..

    Quando esce dalla stanza Goten?!!!

    Citazione Originariamente Scritto da VirusImpazzito Visualizza Messaggio
    Poi vorrei capire come influirà (da un punto di vista genetico) sulla forza di Shora il fatto di essere figlio di un mezzo Saiyan come Trunks e di una "quarto-Saiyan" come Pan... non è un mezzosangue vero e proprio, insomma, come lo sono Trunks, Gohan e Goten, è qualcosa di più, un tre/quarti, facciamo.
    credo che in realtà il sangue saiyan sia meno della metà
    "Dici che chi è più debole dovrebbe lasciare che il più forte si prenda la sua vita? E allora... non dire un'altra parola e muori in silenzio!" Dragon Ball Adventure Ep. 90

  9. #1209
    Ho le Palle Piene L'avatar di VirusImpazzito
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    Citazione Originariamente Scritto da goku super sayan III Visualizza Messaggio
    Quì ci stiamo dimenticando del primo candidato per Pan! Trunks della nostra epoca! Però efettivamente Bisch è da tene sott'occhio

    Quando esce dalla stanza Goten?!!!
    1- Ma Pan ha detto chiaramente più volte che verso Trunks ha sempre provato una cotta adolescenziale, ma crescendo ha riflettuto e capito che era una infatuazione superficiale. Ce la vedo bene Pan, in un prossimo futuro, ad avere un qualche scatto di rabbia alla Gohan perchè qualcuno dei nemici mette a repentaglio la vita di Bisch... e ce la vedo bene anche a dargli una "lezione di sentimenti", spiegandogli che un uomo può dare sostegno morale e affetto alla donna che ama pur essendo fisicamente più debole di lei di miliardi di volte. Questo, chiaramente, semmai giungeranno ad un chiarimento reciproco dei propri sentimenti...

    2 - Che io ricordi, Goten è partito insieme a Zangya, Crilin e Jiaozi, per farsi insegnare da Lezick lo stile di combattimento Dai Shin Ken su un pianeta lontano...



    Citazione Originariamente Scritto da goku super sayan III Visualizza Messaggio
    credo che in realtà il sangue saiyan sia meno della metà
    Boh, io ho ragionato basandomi un po' sul Signore degli Anelli e sulla coppia Aragorn/Arwen (Dunedain+Elfa= il sangue elfico della dinastia Dunedain ne esce rinforzata).

    In realtà - in base al poco che ricordo di biologia - volendo seguire la genetica "nostrana", da una coppia come Pan+Trunks, ci sarebbe una certa percentuale di probabilità (minoritaria) che esca un Saiyan più puro dei suoi genitori oppure un ibrido con maggior percentuale di caratteri terrestri; e poi una percentuale più ampia che esca un meticcio la cui purezza è intermedia tra un mezzo Saiyane un quarto di Saiyan. (metto le mani avanti: potrei anche sbagliarmi, anche se ricordi così)

  10. #1210
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    EPISODIO 232: IL SECONDO LIVELLO DELL'ELYSIUM

    Avan, meglio noto come Kaiohshin dell'Est, era il ritratto della felicit&#224;. Nel trovarsi di fronte alla sua amata sorella Er&#224;n, si sent&#236; finalmente ripagato di tutti gli sforzi compiuti per giungere sino a quella zona dell'Elysium. Oltre che dalla gioia per essere finalmente giunto alla fine di quel lungo e a dir poco travagliato viaggio, il suo cuore era pervaso anche dalla felicit&#224; di poter di nuovo vedere con i suoi occhi colei la cui immagine non aveva mai abbandonato il suo cuore e i suoi ricordi.
    Purtroppo, una brutta sorpresa attendeva Avan, che si sarebbe rivelata un'autentica doccia gelata per la divinit&#224;, per la quale le disavventure sembravano davvero non avere fine.
    “Tsk... pensavo che con il tempo tu fossi cresciuto, Avan. E invece sei rimasto il solito sciocco immaturo.” disse colei che ai pi&#249; era nota come Kaiohshin dell'Ovest, con tono di scherno e di malcelato disprezzo. “Che cosa? Er&#224;n! Sorella! Perch&#233; mi rivolgi parole cos&#236; dure?” disse l'incredulo Avan, arrestando il proprio incedere verso la sorella che era gi&#224; pronto ad abbracciare con tutto il proprio affetto. “Pensi davvero che dopo tutti questi secoli non sia cambiato nulla? Pensi che l'inferno che ho patito dopo essere morta per mano di Majin Bu non mi abbia cambiata? Che malgrado il rancore che ho accumulato, assieme all'invidia di essere consapevole che sei scampato al mio stesso destino senza averne alcun merito io sia rimasta la cara sorella che conoscevi?” disse la divinit&#224; dell'Ovest con tono duro. “Er&#224;n... io...” mormor&#242; Avan, ma tutte le parole che avrebbe voluto pronunciare gli morirono in gola nel vedere la sorella puntare l'indice verso di lui, per poi... “Hahahahaha!!! Che faccia hai fatto! Ci sei caduto con tutte le scarpe! Sei sempre il solito tontolone, fratellino!” scoppi&#242; a ridere la divinit&#224; dell'Ovest per poi gettarsi a terra e tenendosi la pancia mentre agitava le gambe ridendo a crepapelle. “Imbecille!!! Non sei cambiata nemmeno un po'! Ma ti sembrano scherzi da fare questi!?” url&#242; Avan, furibondo, reazione che non fece altro che aumentare ancora di pi&#249; l'ilarit&#224; da parte di Er&#224;n. “Sc... scusami fratellino! Per&#242; dai! Lo sai che ho sempre adorato prenderti in giro. Prendilo come un mio modo di tornare ai vecchi tempi” disse Er&#224;n asciugandosi le lacrime che le scendevano dagli occhi tanto aveva riso in precedenza. “Si... sei sempre la stessa. La migliore bugiarda dell'universo.” rispose Avan, non riuscendo a trattenere un sorriso. Non gli piaceva essere raggirato in quel modo dalla sorella, ma il piacere che provava nel vedere come fosse sempre la stessa Er&#224;n che conosceva un tempo ebbe nettamente il sopravvento. “Ad ogni modo ti stavo aspettando. Yachin mi aveva avvisato del tuo imminente arrivo. Devi aver fatto un lungo viaggio per giungere fino a qui. Immagino che per quanto ti potessi mancare non ti saresti mai imbarcato in una simile Odissea solamente per venirmi a trovare. Dopotutto neanche la tua esistenza &#232; eterna, dunque avresti semplicemente potuto attendere la fine della tua esistenza per rivederci.” disse la divinit&#224; dell'ovest. Colui che aveva chiamato Yachin era colui che agli altri era meglio conosciuto come Dai Kaiohshin. Avan annu&#236;, e in breve spieg&#242; alla sorella le motivazioni che lo avevano condotto nell'Elysium. “Capisco. E pensare che se fossimo stati in grado di liberare quel vecchio Kaiohshin dalla spada Z saremmo venuti a conoscenza del fatto che un tempo eravamo un'unica entit&#224; quando ancora eravamo in vita. Che nervi! Se fossimo riusciti a ricongiungerci avremmo distrutto quel Majin Bu con la facilit&#224; con cui si beve un bicchiere d'acqua!” disse con disappunto Er&#224;n, con le braccia conserte e scuotendo la testa. “Beh, a dire il vero Kaiohshin il Sommo era a conoscenza del segreto, ma non ha saputo dirmi come dobbiamo fare per ricongiungerci.” spieg&#242; Avan. “Ah... interessante... dunque sei venuto qui per fare qualcosa e ne io ne te abbiamo idea di come si faccia.” disse con tono ironico la divinit&#224; donna. “In effetti su questo punto il Sommo &#232; stato abbastanza vago... spero che almeno Yachin sappia dirci qualcosa di pi&#249;, altrimenti saremmo davvero nei guai. Ad ogni modo propongo di andare prima a chiamare Lotus e Karn e poi dirigerci tutti insieme da lui.” propose il Kaiohshin dell'Est. “Mi sembra la soluzione migliore... purtroppo non sar&#224; cos&#236; facile mettere in atto questo proposito. Spostarsi da un tempio all'altro per noi Kaiohshin non &#232; qualcosa che pu&#242; essere fatto con tanta facilit&#224;” spieg&#242; Er&#224;n con tono grave. “Cosa intendi dire?” chiese Avan, sorpreso da questa rivelazione. La sorella non rispose, ma nel vedere le guance di lei gonfiarsi leggermente e i suoi occhi luccicare, il Kaiohshin dell'est cap&#236; tutto. “Smettila!!!” url&#242; Avan mentre Er&#224;n scoppiava in una nuova risata liberatoria. “Smettila tu di cascarci ogni volta! Sei un bersaglio troppo invitante! Non ce la faccio a resistere!” ribatt&#233; tra le risa la Kaiohshin dell'Ovest.

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