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Discussione: Codacons vs GTA

  1. #21
    Moderatore RPG-JRPG L'avatar di Tidus255
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    Citazione Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
    Per me le cose dovrebbero rimanere come stanno.. Semplicemente il codacons dovrebbe finirla di fare queste crociate dannose. Perchè per me è assolutamente dannoso solo il fatto di seminare idee repressive. Aggiungiamoci che in GTA non ho visto assolutamente tutta questa violenza di cui si parla... cioè i corpi restano integri, nemmeno si vedono segni dei colpi quando spari o pesti qualcuno, il sesso c'è e non c'è.. è tutta un idea alla fine... Il personaggio non fà del crimine un bene, anzi, lui vorrebbe fare il bravo ma viene quasi trascinato nella melma... è addirittura un gioco intelligente con tutte quelle critiche sociali sui giornali, nella tv, su l'internet di libery city, nella storia stessa... Resta il linguaggio volgare ma insomma... Cioè parliamoci chiaro. GTA non mostra nemmeno la metà del sesso, della violenza e della volgarità che vediamo in tv in qualsiasi momento... A me sembra proprio uno sano sfogo, pure intelligente... Voglio sembrare estremista in questo caso ma... abbasserei pure il limite di età consigliato O_o Credo che 16+ sia il consiglio ideale... Poi come sempre i genitori dovrebbero fare attenzione a prescindere dai consigli del PEGI...
    Io non capisco il Codacons... è ovvio, è naturale che la violenza sociale scoppia se si reprime e se si censura... Chiudendo le valvole di sfogo si fanno danni seri.
    In questo caso hanno dimostrato sia di voler fare del male, sia di non aver minimamente giocato GTA (Stupri!?!?!? Ma dove??)
    Comunque davvero non hanno mai giocato ad un GTA in generale perchè un sacco di cose che dicono non corrispondono a verità. Quindi non dovrebbero neanche impicciarsi di queste cose.
    Come avviene ormai da millenni devono esser i genitori che controllano i figli anche nei giochi, quindi come si mette una password al PC per non far giocare il ragazzo perchè deve studiare la stessa cosa vale per i giochi.
    Al massimo si può vendere i giochi in base all'età di chi gli acquista... ma credo sia un'utopia.
    Ippolita leggi gli MP
    I miei video - Guida FFXIII-2 + Recensione
    Spoiler:

  2. #22
    La Belva del Condominio L'avatar di El Fundo
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    quando dico che il Pegi legge sarebbe sconveniente per qualcuno, logicamente parlo delle case di produzione, che si vedrebbero tutto d'untratto un nuovo ostacolo alle vendite.

    d'altro canto essestesse hanno detto che qualora vi fossero giochi vietati ai monori, non li produrrebbero e non li vorrebbero sulle loro piattaforme.


    ma il pegi deve rimanere così come adesso?
    perchè? il cinema, la letteratura, il teatro, tutte le forme dìintrattenimento hanno dei limiti. perchè il videogame no? sapete perchè? perchè continua ad essere considerato un passatempo per mocciosi e ragazzi un po' troppo cresciuti. e finchè non si adeguerà alle leggi a cui stanno le altre forme di comunicazione, non potrà mai ambire ad altro, se non nei cuori di pochi.


    d'altro canto vorrei che mi spiegaste perchè un film deve essere vietato mentre GTA dove devi portare un vibratore e un Misstress Sadomaso con la camera piena di giochini dell'amore, deve rimanere di libera vendita a tutti.
    Perchè piace a noi? capisco che anche quando si è ragazzini si vorrebbe giocare a tutto, ma guardando la cosa obbiettivamente è ben difficile chiedere che prodotti con manhunt e simili siano in un mercato per tutta l'utenza.
    Ultima modifica di El Fundo; 23-05-2008 alle 12:47

  3. #23
    Moderatore Viandante L'avatar di IISNT
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    C'è da dire che nella maggior parte dei Cinema i ragazzini entrano tranquillamente a vedere molti filmz vietati Almeno dalle mie parti
    Tuttavia il ragionamento non fa una piega

  4. #24
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    Citazione Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
    Io non ho più parole

    "Gran Theft auto IV è diseducativo"
    Denuncia del Codacons alle procure

    Il Codacons ha presentato un esposto a 104 Procure della Repubblica chiedendo di aprire un'indagine sul videogioco "Grand Theft Auto IV" alla luce del possibile reato di istigazione a delinquere. L'associazione ha invitato la magistratura a "valutare la necessità di sequestrare il videogioco in questione in tutta Italia, a tutela della salute mentale dei minori". Vietato ai minori, il gioco ricostruisce la carriera di un criminale.

    Dopo aver fatto registrare vendite record negli Usa, Grand Theft Auto IV da poco è in vendita anche in Italia. Già in passato, il titolo aveva fatto molto discutere, ma ora il Codacons ha deciso di presentare una denuncia ufficiale.

    "Questo videogioco consente ai giocatori di calarsi in un personaggio che deve sviluppare una carriera nel mondo criminale di una città, Liberty City, che riproduce fedelmente New York - si legge nella nota dell'associazione dei consumatori - Già solamente l'oggetto della missione principale del gioco, quello di diventare un capoclan mafioso, potrebbe suscitare qualche perplessità, ma ciò che lascia veramente strabiliati sono i metodi che i programmatori hanno messo a disposizione dei giocatori per raggiungere lo scopo prefissato".

    Nello specifico, i legali del Codacons si sono scagliati contro le funzionalità del gioco e le azioni che l'alter ego virtuale può compiere durante la sua sanguinosa scalata al potere. "Utilizzando il videogame, ci si rende immediatamente conto che lo stesso altro non è che un susseguirsi di atrocità e di scene scioccanti, con il rischio di creare un pericoloso indotto psicologico in coloro che giocano - scirve l'associazione -. Si assiste a stupri, omicidi, pestaggi, prostituzione, ecc., il tutto senza soluzione di continuità".

    Nel presentare la denuncia alle procure, il Codacons ha precisato che il messaggio "diseducativo" contenuto nel gioco potrebbe creare degli effetti nella psiche dei giocatori, inducendoli a delinquere anche nella realtà di tutti i giorni. "Tale rischio è stato evidenziato anche dagli stessi produttori del gioco i quali, sulla confezione, hanno apposto il marchio PEGI che sconsiglia Grand Theft Auto IV ai minori di 18 anni, evidenziando come all'interno del videogame vi siano scene di violenza, sessualmente esplicite ed un linguaggio decisamente volgare", si legge ancora nella nota. "Nonostante questo divieto, dalle statistiche pubblicate da autorevoli giornali specializzati nel settore ludico emerge la circostanza che il 78 di coloro che utilizzano videogame sono minorenni, categoria che certamente risulta maggiormente influenzabile rispetto alla tipologia di messaggi contenuti in questi videogame", aggiunge il Codacons.

    Fonte:
    http://www.tgcom.mediaset.it/cronaca...anchorCommenti

    Incredibile, da quello che si è scritto dimostrano di non averlo minimamente giocato e si permettono di sparare a zero e avanzare pure una denuncia O_O
    Questa è la gente che porta il male e la violenza, questa è la gente che censura e reprime ancora nel 2008.
    Quante cavolate assurde,
    GTA4 è un capolavoro,oltre al fatto che io la mia copia lo acquistata e sono tranquillo..però se dovesse succedere qualcosa alla modalità online..vado a prenderli a calci nel sedere!
    Io le mie colpe le sto ancora pagando, tu che mi dici delle tue?

  5. #25
    La Belva del Condominio L'avatar di El Fundo
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    ma questi rigurgiti sono semplicemente sensazionalistici e populisti.
    calcolate anche che se ci fosse una legge SERIA che dice vosa si vieta ai minori e cosa no, questa gente a caccia di notorietà, avrebbe molte meno possibilità di attaccarsi ai videogame.

  6. #26
    Member L'avatar di velen
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    Citazione Originariamente Scritto da Mik82ge Visualizza Messaggio
    io faccio il commesso in un negozio di videogiochi........
    non avete idea di quante mamme/nonne portano i bambini/ragazzini a comprare GTA4......
    nonostante io dico a loro che il gioco è sconsigliato ai minorenne x i contenuti violenti, loro lo prendono comunque. O perch'è mi rispondono che ce l'hanno tutti i loro amichetti o perch'è hanno giocato a quelli vecchi...ai genitori basta mettere il bambino lì davanti alla tv così se lo tolgono dai maroni x un mesetto fink'è non vogliono 1 altro gioco...........
    inoltre ci son dei bambini/ragazzini che cercano di comprare gta senza genitori/nonne...........ma dico io, alla loro età 12/15 anni, io non avevo 70 euri da spendere (forse perch'è non c'erano gli euri???) quando giravo da solo o con gli amici......come mai ora girano tutti con i soldi x comprare tt i giokini che vogliono senza essere controllati?????? chi glieli darà i soldi????????
    secondo me non c'entra chi fa i giochi, o chi fa le leggi x vietarne la vendita......
    come al solito c'entra l'educazione di 1 persona, e come viene cresciuta.
    senza dimenticare che ho iniziato a giocare a gta a 16 anni e non ho mai ucciso nessuno.....x ora......
    quindi comunque il videogioco non può essere da solo una forma di educazione o diseducazione.
    quello deriva da altri motivi.


    Che nazione di mentecatti....La gente non ha proprio voglia di pensare, "lo vendono, lo compro" ecco il loro motto.
    Hanno il libero arbitrio ma preferiscono sempre che altri lo applichino al posto loro.
    Per quanto mi riguarda la censura é come la morte, solo che lì non c'é il Continue a salvarci.

    Per esempio io penso che Buona Domenica sia 100 volte più "violento" di GTA ma non per questo chiedo che sia censurato, semplicemente non lo guardo.
    Save Andrew Ryan!

  7. #27
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  8. #28
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    però "violenta la vicina e vola in california" ha il suo perchè

    soprattutto se vedeste la mia vicina

  9. #29
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    Citazione Originariamente Scritto da Equalizer Visualizza Messaggio
    Ora che ha parlato il "Mercer" italiano interverranno anche altri di sicuro....Aspettiamoci sicuramente qualcosa dalla Ventura e altri servizi.

    COme hanno detto i ragazzi dello staff se quel +18 venisse rispettato queste cose non esisterebbero. Sono i genitori a doversi informare, é chiaro che un ragazzo di 14 anni deisderi uno dei giochi più belli al momento disponibili
    Save Andrew Ryan!

  10. #30
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    Vabbe penso che quello che ha detto Fiorello sia solo volere di un copione, almeno spero.

    COmunque secondo me il PEGI è una cosa importantissima che informa i genitori sui contenuti di un videogioco, se è violento, se contiene parolacce, se contiene scene di sesso, scene di discriminazione eccetera. Inoltre c'è scritto grande come una casa l'età da cui si puo cominciare a giocare a quel videogioco. Ora 18 mi sembrano troppi, lo abbasserei a 16, che magari uno già comincia a essere più maturo. Ma la colpa non è tanto del rivenditore o del PEGI come dicono in tanti. La colpa è dei genitori, che non sanno dire di no ai propri figli comprando magari un GTA IV al figlioletto di appena 10 anni. Ora il Codacons ha rotto un po co sta storia dei videogame violenti non è la prima volta, una volta sentii anche che volevano vietare la vendita di SUperMario tanti anni fa, mah. Sarebbe anche l'ora di occuparsi di qualcosa di più serio e pericoloso dei videogames???


    donpeppe1990

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