Eccovi il link all'articolo di D'avanzo
http://www.repubblica.it/2008/05/sez...-schifani.html
Non so vedete voi, a me fa ribbrezzo.
Chiama i rapporti Schifani-Mandalà "amicizie pericolose", descrive tali amicizie come un qualcosa di incerto e comunque confinato e confinabile solo al passato. Dice di non stare ne con Schifani e ne con Travaglio, ma di fatto spara a zero su quest'ultimo mentre ammansisce il lettore dichiarando che travaglio inganna gli ingenui, gli innocenti che vorrebbero un pò di giustizia.
Ciò che è difficile capire in questo stupidissimo paese è che non è detto che se uno è giuridicamente innocente, sia da considerare anche moralmente retto. Non va neanche imprigionato, ma nemmeno lo si fa presidente del senato.
Ho letto anche Facci, ma su di lui è meglio stendere un velo pietoso, me lo aspettavo. E' da Repubblica e da D'Avanzo che non me lo aspettavo.