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  1. #1
    Strategical Member L'avatar di Oplita XXX
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    Predefinito Dragon Ball Second Saiyan Saga

    DRAGON BALL
    Second Saiyan Saga

    Come avevo da tempo annunciato, ho cominciato questa nuova FF di DB.
    Ha una struttura particolare, perchè non è una lunga storia continuativa, ma una serie di capitoli da incastonare nella storia principale di Dragon Ball Z e anche dopo Dragon Ball GT.
    Ecco la struttura del progetto, anche se sarà in continuo aggiornamento:
    • Prologo
    • Prove tecniche [Breve speciale]
    • Rack
    • Una leggenda non muore mai (a fumetti, che continuerò a postare nella mia gallery)
    • Theinen (feat Gonnelli Domenico)
    • Gondo [Speciale breve flashback] (feat Gonnelli Domenico)
    • Scontro fra titani (feat Gonnelli Domenico)


    Noterete che per alcuni episodi ho preso in prestito alcuni personaggi di Gonnelli Domenico che sta partecipando al progetto.
    La lista, come ho detto, non è definitiva, la aggiornerò continuamente in questo post.
    Pregherei tutti voi di evitare gli OT e il flood per consentire una lettura scorrevole e piacevole della FF. Solo commenti, che siano positivi o negativi. Spero di non chiedere troppo. Ma ora bando alle ciance e buona lettura.
    Ultima modifica di Oplita XXX; 23-05-2008 alle 22:15
    "I was born and raised from the sea..." =Sonata Arctica=
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  2. #2
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    Prologo


    Episodio 1

    Il sole stava sorgendo, e lungo i monti si stagliava una lunga ombra: un ragazzo dall’aspetto fiero ma dall’espressione triste e malinconica.
    Dietro le spalle aveva una spada, o, per meglio dire, ciò che rimaneva di una spada distrutta, dono di un vecchio amico di infanzia, un fratello, si potrebbe dire.
    Da una specie di caverna stava contemplando la palla di fuoco che compieva il suo cammino giornaliero… Trunks, il ragazzo venuto dal futuro, il saiyan che credeva di poter lottare contro il destino, colui che aveva perso tutto e tutti, stava sull’imboccatura di quello che un tempo era il laboratorio di uno scienziato, o forse per meglio dire di un vecchio malato voglioso di vendetta, pieno di rancore… Eppure ormai tutto sembrava finito, persino la creazione suprema di quella mente depravata, Cell, era stata distrutta e prima di lui altri malvagi androidi, anche se definire malvagia una macchina è impossibile… essa fa solo ciò per il quale è stata programmata.
    Eppure alla fine anche il vecchio pazzo aveva scelto di accompagnare le sue invenzioni nel loro cammino di morte, diventando egli stesso uno di loro, ma ormai quello era il passato e il Dottor Gelo era stato ucciso.
    <<Mamma, tornerò presto, non appena sarò sicuro di aver messo tutto a posto qui…>>
    Una lacrima scese veloce dal viso del giovane, che sorrise e tirò su col naso; entrò nell’antro: chiunque ci fosse entrato avrebbe trovato macerie qua e là, vecchi tubi, oggetti metallici, teche di vetro sfondate e ancora grondanti di strani liquidi, e, soprattutto, sul pavimento, chiazze di sangue raggrumato misto ad olio e pezzi di metallo… il sangue del dottore, ucciso dalle sue stesse creature.
    Trunks, dopo il torneo di Cell andava spesso in quel posto, timoroso che qualcosa potesse svegliarsi da un momento all’altro.
    Ad ogni passo qualcosa scricchiolava sotto i suoi stivali, propagando un suono sinistro nella caverna, il ragazzo del futuro non era tranquillo: quel giorno, a differenza delle altre volte, c’era qualcosa che non andava… era come se qualcosa non si fosse spento come avrebbe dovuto, come se non fosse ancora tutto a posto.
    Eppure Trunks, una volta aiutato da Crilin e Gohan, tante volte da solo, aveva perlustrato da cima a fondo quel posto maledetto, senza trovare niente oltre ai rottami: tutto era stato distrutto, ma ora quella convinzione, senza un motivo preciso, stava sfumando.
    Il saiyan chiuse gli occhi e si concentrò profondamente, quasi a voler cercare una presenza, un’aura, ma si ricordò che gli androidi non avevano aura, ma nonostante ciò continuò a stare all’erta.
    Per un attimo credette di aver visto una sagoma muoversi, ma si accorse che erano solo dei cavi che dondolavano pigramente dal soffitto vicino all’entrata spinti dalla brezza mattutina.
    << Tutto bene qui, direi, tutto tranquillo come al solito, posso anche andarmene>>: stava per spiccare il volo quando sentì un rumore che identificò senza alcun dubbio con un suono elettronico, prolungato e acuto, che terminò con una breve successione di effetti acustici che sembravano molto i tipici suoni emessi da un computer. Trunks si fermò immediatamente, e rimase immobile per alcuni interminabili secondi, quando si voltò di scatto, protese il braccio con un gesto ormai naturale e sparò ad alta velocità una sfera di ki azzurrina, che colpì alcuni scaffali di alluminio, fondendoli e provocando una grossa esplosione. Appena la nube di polvere si fu diradata Trunks si avvicinò, ma constatò che in realtà là dove aveva tirato il suo attacco non c’era nulla.
    << Forse questi troppi avvenimenti negativi mi danno anche le allucinazioni, oltre che gli incubi>> pensò senza un minimo di sarcasmo…
    Neanche un secondo e un altro rumore simile al primo risuonò nella caverna: ora Trunks era sicuro che ci fosse qualcosa di troppo: fece altri passi nel buio, poi si accorse di qualcosa che non aveva mai notato: un piccolo apparecchietto, rotondo, con delle sporgenze sottili e quasi trasparenti, che ricordava un insetto… emetteva a intermittenza una flebile lucetta da un led rosso accompagnata da un <<Biiip>> acuto simile a quello che si era sentito prima. Il saiyan raccolse l’oggetto e lo rigirò tra le mani, incredulo: apparecchi del genere erano stati utilizzati dal Dottor Gelo per raccogliere tessuti da tutti i migliori combattenti dell’universo e per creare il terribile Cell…
    <<Robaccia, vai al diavolo!!>> e con un sonoro scricchiolio schiacciò l’aggeggio con un repentino gesto della mano.
    A quel punto un altro suono, questa volta intermittente e simile ad un allarme trafisse i timpani di Trunks, che istintivamente si coprì le orecchie con le mani, cercando nel contempo di capire da dove venisse quel rumore: individuò un'altra luce rossa, e con un preciso colpo di ki lo ruppe in mille pezzi. Il colpo sembrò zittire del tutto ogni rumore, ma ad un tratto una parete tremò e, dopo alcuni rumori simili a carrucole crollò rumorosamente al suolo: al suo posto apparve un corridoio, costellato di luci incastonate nella roccia, che si accesero non appena la parete lasciò libera l’apertura. <<Ma cosa … cos’è quest’altra diavoleria, adesso?>> il ragazzo cominciò ad avanzare lungo il corridoio appena scoperto, e avanzando le luci sulle pareti si accendevano, per poi spegnersi dopo che lui passava avanti: un ingegnoso sistema di illuminazione a fibre ottiche, utile a non mostrare luci all’esterno dopo essere passati. Trunks conosceva bene quella tecnologia, alla Capsule avevano un sistema simile.
    Dopo un paio di minuti il saiyan arrivò ad una scalinata, affiancata da corrimano di alluminio: portava in una sala spaziosa, ricavata probabilmente da un antro più profondo di quello principale.
    Delle potenti luci rischiararono l’ambiente, presentando a Trunks una visone spaventosa: al centro della stanza si trovava un gigantesco computer, corredato di scalette e numerose pulsantiere; una macchina inquietante, ma spenta. Sul pavimento alcune macchie di sangue: Trunks guardò verso l’alto e vide una fessura che probabilmente sbucava al piano superiore. Continuò stupefatto il suo viaggio in quel mondo di orrori: su un lato vide delle lunghe capsule, poste quasi in verticale lungo le pareti: sul metallo c’erano delle scritte, anzi dei numeri, dal 13 al 19. <<Ecco dove quel pazzo creava i suoi mostri!>> Più in fondo c’era una capsula più particolare piena di tubi e di cavetti terminanti con aghi: spiccava in rossa la scritta 20: la capsula che aveva modificato il dottore trasformandolo in un cyborg.
    Sulla parete opposta della camera c’erano due porte: Trunks ne sfondò una con un calcio; davanti a lui c’era uno spettacolo orribile… Teche di vetro contenenti parti di corpi umani in formalina o in liquidi verdi, tenute ferme da cavi, teste, mani, braccia e altri “pezzi” riempivano metà della stanza: un angolo era colmo di celle frigorifere, che sicuramente contenevano dei cadaveri; un'altra zona della camera era ricolma di componenti elettronici difettosi ammassati.
    Trunks uscì disgustato da quel posto e si accostò all’altra porta. Non ci fu bisogno di sfondarla: dopo un suono si aprì su qualcosa che lasciò il ragazzo impietrito: altre capsule simili a quelle che aveva visto prima, ma questa volta la numerazione andava dal numero 2 al numero 12, fatta eccezione per il numero 8. Trunks rabbrividì: << No, non ci posso credere! Altre mostruosità… Non è possibile…>>. Ma lo spettacolo più terribile stava di fronte a lui, sul fondo della stanza: una struttura simile a quella del computer centrale, con una scala che correva a spirale intorno ad essa e una porta in cima, a caratteri cubitali c’era scritto il numero 1.
    Il giovane venuto dal futuro avanzò spaventato e confuso e cominciò a salire le scale di metallo, ammirando sconcertato l’infinità di schermi e pulsanti. Arrivato in cima una specie di ascensore lo portò giù, all’interno della struttura cava, ponendolo faccia a faccia con una grande teca, colma di liquido verde, piena di cavi. Ma la cosa che più spaventò l’eroe fu quello che la campana conteneva…
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  3. #3
    Libertà viva nel cuore... L'avatar di Lynd
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    Un prologo pi&#249; che interessante, bravo Oplita!! Cos&#236; Trunks ha scoperto che non tutte le creature di quel pazzoide sono state distrutte... hai descritto i contenuti delle teche benissimo...devo dire che per un attimo qualche brivido l'ho provato anch'io... Davvero bello!! Attendo il continuo !!
    "L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!

  4. #4
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    Bello si! Di nuovo Mirai Trunks fra noi! Stupendo!
    Come al solito salta fuori il dr.Gelo...be ormai è lui il male n°1 di DB...
    Però m'hai incuriosito! Che sarà mai C-1!?

  5. #5
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    Grazie ragazzi, sono contento vi sia piaciuto [oltretutto due scrittori come voi ^^]. Vi chiederete cosa c'entrano gli androidi con una saga sui saiyan: bhe, diciamo che nel corso degli episodi del Prologo ci saranno degli avvenimenti dei quali non si potr&#224; fare a meno nel resto della saga.
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  6. #6
    Kamina aka Aniki L'avatar di Marlon Brando del deserto
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    Bella, davvero, è la prima che riesce a prendermi, però secondo me c'è un errore Trunks non sarebbe mai stato così idiota da sfasciare quell'affarino, è una cosa che ci si aspetta da Vegeta, ma Trunks è troppo sveglio (per intenderci forse solo quello del GT avrebbe fatto una cagata simile)
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  7. #7
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    Citazione Originariamente Scritto da Marlon Brando del deserto Visualizza Messaggio
    Bella, davvero, è la prima che riesce a prendermi, però secondo me c'è un errore Trunks non sarebbe mai stato così idiota da sfasciare quell'affarino, è una cosa che ci si aspetta da Vegeta, ma Trunks è troppo sveglio (per intenderci forse solo quello del GT avrebbe fatto una cagata simile)
    Grazie. Riguardo al gesto di trunks hai ragione, è una mossa avventata, ma è dettata dalla rabbia e dalla tensione del momento. Trunks ha visto morire tutti i suoi cari per mano degli androidi: vedere qualcosa di Gelo ancora funzionante l'ha fatto incazzare... dopotutto anche lui è un saiyan...
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  8. #8
    Kamina aka Aniki L'avatar di Marlon Brando del deserto
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    Citazione Originariamente Scritto da Oplita XXX Visualizza Messaggio
    Grazie. Riguardo al gesto di trunks hai ragione, &#232; una mossa avventata, ma &#232; dettata dalla rabbia e dalla tensione del momento. Trunks ha visto morire tutti i suoi cari per mano degli androidi: vedere qualcosa di Gelo ancora funzionante l'ha fatto incazzare... dopotutto anche lui &#232; un saiyan...
    Si dai... si pu&#242; fare, anche se dovrebbe aver ormai superato quel dolore...mettendolo a confronto di quando voleva picchiare Perfect Cell perch&#233; aveva pestato Vegeta, in effetti sarebbe in grado di fare una cosa tanto stupida
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  9. #9
    Senior Member L'avatar di AlphaOmega
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    Citazione Originariamente Scritto da Oplita XXX Visualizza Messaggio
    Grazie ragazzi, sono contento vi sia piaciuto [oltretutto due scrittori come voi ^^]. Vi chiederete cosa c'entrano gli androidi con una saga sui saiyan: bhe, diciamo che nel corso degli episodi del Prologo ci saranno degli avvenimenti dei quali non si potrà fare a meno nel resto della saga.
    Prego! (esagerato! Lynd si è bravissima, ma io non sono chissà quale scrittore...)
    In effetti la cosa, m'ha incuriosito! ma sospetto che ci saranno molte sorpresine!

  10. #10
    Libertà viva nel cuore... L'avatar di Lynd
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    Citazione Originariamente Scritto da AlphaOmega Visualizza Messaggio
    Prego! (esagerato! Lynd si è bravissima, ma io non sono chissà quale scrittore...)
    In effetti la cosa, m'ha incuriosito! ma sospetto che ci saranno molte sorpresine!
    Dai A_O, non ti svalutare così, perchè non è vero! Sei davvero bravo anche tu!

    Oplita, non vedo l'ora di vedere il continuo e come si svilupperà la storia!!
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