No, tu e Feleset avete frainteso.
L’ uomo non può fare altro che credere, e quando si sente minacciato il suo credo, si adira e tenta di confutare gli altri, delle volte anche con affermazioni campate in aria come: ma come fai a non pensarla cosi? Sei forse stupido?.
Ogni uomo ha una personalità, con dei bisogni non omeostatici differenti …
Ecco quindi che entra in gioco la necessità di credere.
Ognuno ha un credo differente, che si adegua in base a differenti caratteristici fattori( quali il contesto sociale, l’ infanzia, l’ ambiente ecc ecc), quindi nessuno può imporre un credo agli altri .
Non è una debolezza per l’ uomo, anzi, è forza… il credo viene in aiuto nei momenti di difficoltà e aiuta ad andare avanti .
Che tu sia Atea, Cristiana, Buddista, mussulmana , scientologi… il tuo è un credo, che si adegua solo ed esclusivamente a te.
Nessuno sa quale sia migliore per gli altri…
Ecco perché è stupido chi afferma ‘’sei stupido a credere in questo’’.
In fin dei conti, nessuno di noi può affermare con sicurezza la realtà oggettiva del proprio credo… almeno, non mi pare che qualcuno si affermi attraverso la sua esperienza empirica…
Siamo uomini… dobbiamo essere liberi, dai pregiudizi e di decidere per noi cosa sia meglio.
Quindi, stai tranquilla , non è una debolezza credere… altrimenti saremmo tutti deboli.