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    Predefinito Time and Dreams III: The Final War

    The final war is coming...



    NOTA: QUESTA FF E' IL CONTINUO DI TIME AND DREAMS I E II, DUNQUE PRIMA DI COMINCIARE A LEGGERE E' CONSIGLIATO FINIRE LE PRIME DUE, CHE POTETE TROVARE NEI LINK QUI SOTTO, O IN ALTERNATIVA LEGGERE IL RIASSUNTO SOTTO AI DUE LINK, CHE RACCONTA TUTTE LE VICENDE ACCADUTE FINO AD ORA.
    Time and Dreams: http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=67292
    Time and Dreams II: http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=68541
    RIASSUNTO PARTE 1: http://gamesurf.tiscali.it/forum/sho...&postcount=305
    RIASSUNTO PARTE 2: http://gamesurf.tiscali.it/forum/sho...&postcount=306





    Salve gente^^
    Dopo il discreto successo di Time and Dreams e Time and Dreams II ho finalmente deciso di postare Time and Dreams III! Un ultimo (?) capitolo della trilogia, se così possiamo chiamarla.
    Le atmosfere saranno diversissime dal classico universo di Dragon Ball e molte cose verranno cambiate e modificate, in modo da creare un contesto completamente nuovo per questa nuova FF.
    Visto che mi serviranno più di un post per l'apertura chiedo gentilmente di non rispondere in quanto devo prenotare i primi post dopo di questo.
    Ci terrei a far sapere, prima di cominciare a leggere, che forse forse un vero fan accanito di DB non apprezzerà molto i cambiamenti che ho apportato, ma alla fine il giudizio non spetta a me, ma ai vostri commenti che, spero, siano molti, come molti spero saranno i lettori.



    PROLOGO: MUSICA E LUCI AL NEON


    E’ notte, la pioggia scende scrociante sullo scenario circostante, bagnando ogni cosa, nei vicoli oscuri camminano gattini e animali di vario genere, che rovistano in mezzo ai barili dell’immondizia.
    Una grande e maestosa città si estendeva all’orizzonte, immensa nella sua bellezza e profondezza, bagnata dal cielo, e illuminata costantemente di luci al neon, centinaia di discoteche, pub notturni e locali si estendevano a vista d’occhio, illuminando con le loro insegne la silouhette dei palazzi e dei grattacieli.
    La città bassa era malfamata, comunicante con la città alta attraverso dei condotti e delle scale, la città bassa era abitata da gentaglia, da vagabondi e perditempo alcolizzati e drogati, la città alta invece era zeppa di grattacieli,discoteche e luci al neon, un vero paradiso per i giovani teenagers.
    La grande metropoli urbana si affacciava nelle acque splendidamente celesti del mare, che riflettevano le luci e i palazzi nelle loro onde che, dolcemente si abbattevano sulla riva di una spiaggia turistica, pervasa di cabine, lidi e ogni sorta di albergo, piscine e mezzi di divertimento vacanziero.
    Quella città era un paradiso terrestre per il divertimento, era la nuova Città dell’Ovest!
    In mezzo alla rete stradale, in mezzo a quel reticolo di luci e clacson si estendeva un viale lunghissimo, che portava direttamente nella sponda del mare, dove vi era un grande ponte e una passerella, costantemente illuminata dai pali e dai neon.
    Il grande ponte attraversava circa un chilometro di acqua, ora buia visto che era notte, e arrivava in una complessa struttura galleggiante, con un insegna gigantesca, con delle luci intermittenti che lampeggiavano e invitavano a leggere la scritta, il nome di quel posto:”Disco Sanctuary”.
    Esattamente, quel luogo non era altro che una bellissima discoteca costruita sopra le rovine del santuario del supremo, precedentemente scagliato in acqua da Seth e Anubis.
    Il mondo era cambiato, trasformato, incattivito, quel nuovo mondo era pieno, saturo di megalopoli urbane e luoghi dove vi era solo sesso, droga o alcool, la lunga pace dopo la sconfitta dei due demoni egiziani e della confraternita dei sayan fece montare la testa agli uomini, che stuprarono quel mondo pacifico trasformandolo in una realtà dura, forse per altri anche più matura, ma anche più dura.
    Le altre razze vennero considerate inferiori e vennero completamente massacrate, bruciate nei roghi, in favore della sopravvivenza della vera razza, quella umana, quel mondo era diventato crudo e oscuro, abitato da alcolizzati, drogati, prostitute, auto lussuose che viaggiavano nella notte accompagnando stupende ragazze negli appartamenti, per poi salire insieme ad esse.
    Quella era l’epoca di Goku, Vegeta, Trunks e tutti gli altri sayan che avevano aiutato Future Trunks a sconfiggere la Confraternita.
    I sayan, gli Z-Warriors, non potevano fare niente di fronte a quello scempio, il mondo che aveva ricostruito l’umanita era stato deturpato di tutta la bellezza solare di quello vecchio, e così assistirono alla lenta trasformazione della terra.
    Sapevano che sarebbero stati perseguitati anche loro, perciò se ne stavano alla larga, nascosti nella città bassa, non per paura, volevano semplicemente lasciare quelle persone al loro destino, li avrebbero lasciati divertire finché potevano, senza intromettersi.

    La grande discoteca era alla sua inaugurazione, quella notte sarebbe passata alla storia, centinaia di ragazzi e ragazze facevano la fila nel ponte per poter entrare, alcuni facevano a pugni, e i fortunati che entravano potevano scatenarsi a ballare, bere e flirtare, coperti da un groviglio di musica e luci, il suono della musica rimbombava in tutta la città, era una bella canzone, precisamente Toxic di Britney Spears, la nuova star della Citta dell’Ovest, ora ribattezzata Neo-City.
    In una stradina in mezzo ai grattacieli e alla pioggia si sentirono dei passi di stivale, passi decisi, fermi, ferrei, di una figura ammantata nell’ombra che camminava sicura di sé, con capelli neri che svolazzavano nel vento, bagnati dalla pioggia.
    La figura stava camminando verso la discoteca, ma evidentemente dal suo andamento serio e leggermente preoccupato non era li per ballare e divertirsi, continuò a camminare sotto la pioggia.
    “Uomini, avete deturpato questo mondo così bello, lo sentivo che sarebbe finita così…me lo sentivo sin da quando tutto era finito, lo avevo pensato ad alta voce….” Disse sottovoce la figura misteriosa mentre si dirigeva nello stradone che portava al ponte.


    Passarono molti minuti, e il losco figuro arrivò in prossimità della passerella, osservando la Disco-Sanctuary, mentre dall’interno la canzone Toxic cominciava ad essere cantata dalla bravissima star.

    “Baby, can’t you see
    I’m calling
    A guy like you
    Should wear a warning
    It’s dangerous
    I’m fallin’”


    “Avete rovinato anche questo, se solo sapeste cosa è successo qui, se solo sapeste quanto sangue hanno sputato certe persone per proteggere voi, se solo non vi sareste fatti trasportare!” Ringhiò a bassa voce la figura ammantata.
    Dalla cupola della discoteca, però, improvvisamente, delle piccole ombre ammantate, piccoli esserini che si muovevano sinuosi come delle sirene nel mare, questi piccoli individui erano completamente neri, e si mimetizzavano perfettamente con l’oscurità della città, forse erano un prodotto della stessa civiltà corrotta del mondo, piena di omicidi, alcool e droga.
    Avevano degli occhi piuttosto piccoli, di colore giallo, e delle bocce larghe che sorridevano malignamente.
    “E questi chi cazzo sono?” Chiese la figura mentre quelle creaturine balzavano giù protesi verso di lui.

    “There’s no escape
    I can’t wait
    I need a hit
    Baby, give me it
    You’re dangerous
    I’m lovin’ it”


    Gli esserini si avventarono sulla figura ammantata, che però al momento dell’impatto era già fuori dalla traiettoria, aveva compiuto un balzo straordinario lasciando cadere l’impermeabile sulle teste dei piccoli nemici.

    “Too high
    Can’t come down
    Losing my head
    Spinning ‘round and ‘round
    Do you feel me now”


    Non era molto chiaro l’aspetto del figuro, si vedevano solo i suoi capelli neri come la pece che svolazzavano nel vento, una bandana di colore rossiccio, e un fumo che usciva dalla bocca, un fumo di sigaretta…
    Non aveva un braccio, o meglio, ce l’aveva, ma era completamente meccanizzato e sofisticato, lucido, e poteva trasformarsi in un blaster potentissimo che lanciava ky spirituale contro i nemici.
    “Non sono qui per perdere tempo!”
    La figura mentre ancora svolazzava in aria, quasi al rallentatore eseguì una capriola con avvitamento verso il tetto della discoteca, e pose il suo braccio metallico davanti a se, con il palmo della mano aperto.
    Dal braccio uscirono tre escrescenze metalliche, che coprirono la mano, fecero uscire ingranaggi e pezzi interni secondari che, assemblandosi, formarono un fucile, il quale cominciò ad illuminarsi di luce sfolgorante, e nello stesso istante in cui completò l’acrobazia atterrando nel tetto il raggio venne scagliato contro le creature nere, che vennero inevitabilmente spazzate via da quell’energia, scagliati in acqua e dissolti come il fumo.

    “With a taste of your lips
    I’m on a ride
    You're toxic I'm slipping under
    With a taste of a poison paradise
    I’m addicted to you
    Don’t you know that you’re toxic
    And I love what you do
    Don’t you know that you’re toxic”

    Ultima modifica di Creed; 10-07-2008 alle 16:51

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