John Titor: "L'uomo del futuro"

[Gabibbo]

Se tutto questo è vero, vuol dire che Titor avrebbe danneggiato la nostra linea temporale con il suo viaggio dal futuro. Di conseguenza avrebbe modificato tutti i possibili avvenimenti.
Un pò come Trunks in Dragonball.
Ma credo che lo sappiano già tutti. U_U

Infatti è questo che avrebbe dato a John Titor grande fama nel nostro futuro modificato, a tal punto da renderlo una figura stimabile e di grande importanza, a sentire le parole di Ethan Titor.

"Nel 2005 è comparso un altro viaggiatore del tempo denominato Ethan Titor, che successivamente disse di chiamarsi Jensen, un allievo di un laboratorio antartico (Johanson). Ha documentato la nostra storia e ha cercato John Titor, perché nel suo futuro (anno 2118), John sarà una figura importante: apparentemente John è tornato nel 2036 con l'IBM 5100, tuttavia è stato giudicato duramente dal suo governo per il fatto di essersi fermato nel 2000, rivelando informazioni senza averne il permesso. John Titor è stato mandato in prigione, ma qualcuno lo ha salvato per mezzo della macchina del tempo. Ethan usa una tecnologia avanzata: una macchina del tempo simile ad un trasporto geografico che ricorda molto un piccolo dirigibile. Durante il suo soggiorno, Ethan ha risposto alle innumerevoli domande del Titor club di Spagna; domande circa il suo governo, la sua missione, la sua persona, gli sport e gli eventi futuri. Ethan Titor ha inviato le fotografie del processo del viaggio nel tempo nel suo Blog (che non è più esistente ma di cui si può trovare una copia nel Web-Archive). Lui era un Cronostorico di Livello 2 (tempo contemporaneo)."

Tuttavia preferisco credere agli ASTRO-TERRONI, piuttosto che a tali disgraziati.

[Rou Dai Kaiohshin]

Propongo di vietare i topic su Tintor: sono iscritto a tre forum di videogames, e tra tutti sarà la trentesima volta che vedo discussioni su questo immondo fake.
BASTAAAAAAAAA!!!

[Margera]

Ma poi il viaggio nel tempo in sè mi sembra una gran boiata. Una qualsiasi persona che volesse tornare nel passato / recarsi in un'epoca futura, dovrebbe eseguire attenti calcoli basati sul moto di Rivoluzione della Terra, per non rischiare di arrivare nell'epoca giusta atterrando nello stesso luogo da dove era partito, pur essendo quel luogo nello Spazio aperto, data la diversa posizione della terra in quel momento dovuta appunto al moto di Rivoluzione.

[ghonnen]

Se tutto questo è vero, vuol dire che Titor avrebbe danneggiato la nostra linea temporale con il suo viaggio dal futuro. Di conseguenza avrebbe modificato tutti i possibili avvenimenti.
Un pò come Trunks in Dragonball.
Ma credo che lo sappiano già tutti. U_U

se titor avesse modificato il normale corso degli eventi, lui stesso dovrebbe scomparire, in quanto lui è una proiezione dei possibili avvenimenti. se cambiasse anche una minima parte del passato, lui cesserebbe di esistere in quanto la sua formazione è basata su qualcosa che non ce piu. esisterebbe un altro titor, e non starebbe viaggiando nel tempo.

mi pare anche abastanza banale smascherare la bufala di titor.

Titor ha detto tante cose, ma ha anche detto che il nostro non è un universo, ma un multiverso, percui già il fatto che lui si trovi nella nostra linea temporale cambia gli eventi. A questo punto il problema, secondo me, è: se lui sapeva già che tornando indietro nel tempo avrebbe comunque apportato un cambiamento negli eventi, tornando nel futuro potrebbe trovarlo diverso da come lo aveva lasciato, perciò la sua missione sarebbe stata inutile

no, se arriva da una dimensione spazio-temporale parallela alla nostra. ma a questo punto la sua non sarebbe una macchina del tempo, ma ben si un transporto per spostarsi da una dimenzione all altra.
in teoria pero, lui afferma di venire dal nostro futuro, e quindi come ho setto prima e come hai detto te: lui non esisterebbe se venisse al passato.

Ma poi il viaggio nel tempo in sè mi sembra una gran boiata. Una qualsiasi persona che volesse tornare nel passato / recarsi in un'epoca futura, dovrebbe eseguire attenti calcoli basati sul moto di Rivoluzione della Terra, per non rischiare di arrivare nell'epoca giusta atterrando nello stesso luogo da dove era partito, pur essendo quel luogo nello Spazio aperto, data la diversa posizione della terra in quel momento dovuta appunto al moto di Rivoluzione.

il viaggio nel tempo non è una boiata: nel momento in cui stai scrivend, stai viaggiando nella dimenzione spazio-temporale... stai vivendo il passaggio tra futuro e passato, quello che noi chiamiamo ''presente''. il moto (anche mentale,locomozione) pretende uno spostamento nel tempo. senza di esso non ci muoveremo e cesseremmo di esistere.
è piena di paradossi e di teorie che sono molto calcolate, ma al tempo stesso superficiali.
uno è in grado di viaggiare nel futuro, non nel passato.
come? trovando un modo di altrerare la nostra percezione dello scorrere del tempo , e quindi di sentire il passaggio di un ora in 1 minuto.
non ce bisogno di calcolare nessun asse, la nostra proiezione nello spazio sarebbe la stessa, solo che la nostra percezione e il nostro stato mentale sarebbero diversi.

un banale esempio di viaggio nel tempo? dormire.

viaggiare nel passato come si vede nei film di fantascienza è impossibile, perche nella nostra dimenzione-spazio temporale il passato si è gia consluso, e l' unico modo per riviverlo è di tornare in quel punto...facendo cio pero si viaggia in un altra ipotetica dimenzione, nella quale sta accadendo ancora l' evento...ma a questo punto non è piu la nostra dimenzione e quindi non si modificherebbe niente del notro ''presente''.

[Margera]

il viaggio nel tempo non è una boiata.
è piena di paradossi e di teorie che sono molto calcolate, ma al tempo stesso superficiali.
uno è in grado di viaggiare nel futuro, non nel passato.
come? trovando un modo di altrerare la nostra percezione dello scorrere del tempo , e quindi di sentire il passaggio di un ora in 1 minuto.
non ce bisogno di calcolare nessun asse, la nostra proiezione nello spazio sarebbe la stessa, solo che la nostra percezione e il nostro stato mentale sarebbero diversi.

Hai parlato poi più avanti di SpazioTempo.
Significa che, come ci dimostrano velocità, accellerazione ed altre grandezze, lo Spazio ed il Tempo sono in relazione fra loro.
Quindi la mia teoria, che poi più che un paradosso superficiale mi sembra razionale e fondata, si basa sulla relazione che c'è fra lo spazio ed il tempo.
Semplicemente, se io partissi il 7/01/08 da Como, e volessi arrivare il 7/07/08 a Como, atterrerei in un luogo completamente diverso, perchè il Tempo, avanzando, ha portato l'Universo in una situazione nella quale la Terra, quindi l'Europa, l'Italia e Como (punto in cui a Luglio voglio arrivare con la Macchina del Tempo) sono in un punto completamente diverso rispetto a quello di Gennaio (da cui sono partito) e dove sicuramente ricomparirò a Luglio, trovandomi però nello Spazio più aperto.

[ghonnen]

Hai parlato poi più avanti di SpazioTempo.
Significa che, come ci dimostrano velocità, accellerazione ed altre grandezze, lo Spazio ed il Tempo sono in relazione fra loro.
Quindi la mia teoria, che poi più che un paradosso superficiale mi sembra razionale e fondata, si basa sulla relazione che c'è fra lo spazio ed il tempo.
Semplicemente, se io partissi il 7/01/08 da Como, e volessi arrivare il 7/07/08 a Como, atterrerei in un luogo completamente diverso, perchè il Tempo, avanzando, ha portato l'Universo in una situazione nella quale la Terra, quindi l'Europa, l'Italia e Como (punto in cui a Luglio voglio arrivare con la Macchina del Tempo) sono in un punto completamente diverso rispetto a quello di Gennaio (da cui sono partito) e dove sicuramente ricomparirò a Luglio, trovandomi però nello Spazio più aperto.

la tua teoria è paradossale, non razionale.
se vuoi viaggiare nel tempo, non puoi decidere di tornare indietro nella nostra dimenzione, in quato l' evento è concluso.
nella nostra dimenzione puoi solo viaggiare nel continuo avanzamento dello spazio e dell' espandersi della dimenzione temporale.
non puoi modificare la nostra dimenzione.
secondo alcune teorie , l unica maniera di viaggiare nel tempo e trasportarsi in una dimenzione parallela in cui un determinato evento non sia ancora accaduto.

per arrivarci pero è necessario un buco nero, ma questo è estraneo alle normali leggi della fisica, e dove la percezione e la dimenzione del tempo sono diverse, non puoi decidere dove andare.
se mai(ipoteticamebnte) uno riuscisse a viaggiare nel tempo, sarebbe grazie ad un buco nero. ma questo è instabile(in qunato ha anche un campo gravitazionale che scinde il tempo, diversamete dalla nostra realta. )e quindi sarebbe catapultato in una dimenzione temporale parallela.
il viaggiatore non deciderebbe mai dove arrivare...si affiderebbe al puro caso delle leggi fisiche che regolano il buco nero e dovrebbe sottostare alla leggi della teoria del caos.

[Davyl]

Ma chi ci dice che esista un "tempo"?
Ciò che viene comunemente definito con "passato" non è altro che l'insieme di calcoli che ci ha preceduto e che ha portato ad una somma, il presente.
Se volete andare nel "passato", già ci siete, perchè quello siamo noi.

Anche in questo preciso momento, il secondo che è appena passato è perso completamente, ma non perchè sia stato misteriosamente archiviato da Padre Tempo, ma perchè ha contribuito a formare tutto ciò che è in questo momento, e che sarà tra un secondo ed oltre.

[ghonnen]

Ma chi ci dice che esista un "tempo"?
Ciò che viene comunemente definito con "passato" non è altro che l'insieme di calcoli che ci ha preceduto e che ha portato ad una somma, il presente.
Se volete andare nel "passato", già ci siete, perchè quello siamo noi.

Anche in questo preciso momento, il secondo che è appena passato è perso completamente, ma non perchè sia stato misteriosamente archiviato da Padre Tempo, ma perchè ha contribuito a formare tutto ciò che è in questo momento, e che sarà tra un secondo ed oltre.

esatto: noi siamo la somma dei nostri RICORDI passati e della nostra Proiezione nel futuro.
si puo anche affermare che non esistiamo in qunto viviamo in uno stato temporale inesistente: ne passato ne futuro.

[Deval Master]

Si può anche affermare che Bardock non avrà ancora capito niente di tutto ciò.

Però permettimi Ghonnen, il fatto che non ci sia un presente vero e proprio non implica che non esistiamo. Perché in effetti il presente c'è: ma prima che ce ne rendiamo conto questo è già passato. Pertanto noi esistiamo in un presente psicologicamente e fisicamente irrealizzabile, del quale abbiamo solo nel cervello un vago stereotipo di quello che è davvero. Ma per esistere esistiamo.