Sul costo si può riflettere ma tutte le proiezioni (in generale statunitensi) paiono concordare sul fatto che l'energia nucleare entro pochi anni diventerà più economica del gas (e forse già lo è) e del carbone.
E questo senza considerare che in Italia, mancando le materie prime, dobbiamo importare i combustibili fossili e quindi l'energia prodotta in questo modo diventa automaticamente molto più cara (senza considerare che regaliamo i soldi agli altri stati invece di spenderli nel nostro, come nel caso di centrali nuclari).
I posti volendo si trovano, il vero problema della scorie è politico, ovvero nessuno le vuole
Ho già risposto sopra, l'uranio ottenuto tramite mezzi tradizionali si esaurirà ma si potrà sempre estrarlo dall'acqua di mare a prezzi tutto sommato abbordabili (a naso si potrebbe pensare ad un aumento del costo dell'elettricità del 20%, sicuramente minori dell'aumento di costo che si avrà producendo l'elettricità con combustibili fossili, anch'essi destinati ad esaurirsi).
E questo, come già detto, senza considerare i reattori autofertilizzanti che non hanno bisogno di tipo particolari di uranio.
Questo ovviamente è un problemi di costi (smaltimento dei residui tossici dovuti all'arricchimenti) che viene già calcolato.
Il consumo di energia elettrica non mi pare un problema, sia perché è comunque minimo sia perché producendo l'energia elettrica in modo "pulito" non sarebbe un fattore di inquinamento (per lo meno non da CO²).
Il reatttore di Chernobyl è esploso perchè stavano facendo un esperimento togliendo tutta l'acqua dal reattore per vedere quanto avrebbe resistito, ovviamente, essento vecchio come reattore non ha resistito ad una tale pressione ed è esploso.
Perciò sono d'accordo, c'è solo il problema delle scorie...
Steel power actived!
nn sarei sicuro sapendo ke ce una centrale in italia....meglio l'energia eolica e solare...
A favore, naturalmente. Aver paura del nucleare è come aver paura di prendere la scossa. Anzi, i morti per alta tensione sono di sicuro maggiori che quelli per effetti del radioattivo. L'unico problema sarebbe trovare il posto per le scorie.
stupid sexy greedo butt
L'orrore del reale è nulla contro l'idea dell'orrore. I miei pensieri, solo virtuali omicidi, scuotono la mia natura d'uomo; funzione e immaginazione si mescolano; e nulla è, se non ciò che non è.
Concordo, la scoperta della fusione nucleare risolverebbe il problema delle scorie radioattive e consentirebbe di produrre molta più energia di quella prodotta dalla fissione, purtroppo c'é il problema delle temperature sprigionate misurabili nell'ordine di milioni di gradi, nessun materiale terrestre può resistere a temperature tanto elevate quindi o si trova un modo per produrla a temperature più basse (ma si parla comunque di oltre 1.500°C ) o le cose rischiano di andare per le lunghe, poi visto che si é poco lungimiranti possiamo scommetterci che ci si penserà solo quando i combustibili fossili saranno quasi esauriti
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
I sette principi del Bushido