FF: Saiyan's Power

[Blaze]

Capitolo 1: L'arrivo su Kanassa

Premessa
Questa sarà una storia parallela, ergo non seguirà la linea del tempo di DB, DBZ o, nell'potesi più assurda, DBGT, ma a partire da un certo punto sarà una storia propria...
Lo sfondo è il Pianeta Vegeta, infatti in questa storia Bardak non ha dato il tempo al Kanassiano di passargli la dote della precognizione e Goku alla nascita aveva una ki pari a 150, quindi non è stato inviato sulla Terra, ma farà parte della legione di Freezer...
Fine premessa

La terra era arida, e vi era un forte calore quella notte su Kanassa...risiedeva un silenzio incredibile. Un Kanassiano, indossava una casacca e una camicia blu, aveva la pelle celestina e un'aria molto stanca...lavorava la terra con la sua zappa ma ciononostante, ovviamente, con il terreno arido, nono cresceva nulla...come ho già detto, il silenzio regnava sovrano, solo la zappa che batteva il terreno ad intervalli regolari poteva dare un minimo di rumore...tre individui incappucciati si dirissero verso il contadino..."Buongiorno, buon uomo - esordì il primo - vorrei sapere dove posso trovare la città più vicina..." Il contadino, ignaro di chi fossero quei viandanti, con grande ingenuità, rispose con un'espressione stanca: "Vada dritto per quella strada, quando vedrà un torrente, giri a destra, ancora pochi metri, ed è arrivato a un nostro grande paese!!!" "La ringrazio!!!"
E i tre si allontanarono. Mentre stavano camminando, per caso, un Kanassiano sentì i loro discorsi...
"Allora, quanto manca per questo paese?"
"Ancora poche centinaia di metri!!!"
"Insomma, Seripa, io sono stanco di camminare!!!"
"Taci, Bardak, noi siamo qui per conquistare!!!"
"Tu, Toma, che ne dici?"
"Credo che Seripa abbia ragione...il potente Freezer vuole vedere Kanassa colonzzato entro poche ore!!! Dobbiamo muoverci!!!"
Il ragazzo assunse un'espressione pallida in volto, e iniziò a battere i denti. Sussurrò qualcosa, ma la paura non gli consentiva di urlare...poi un urlo di paura gli scappò: "C-ci sono i Saiyan!!!!!!!!!!"
Urlò con un tono talmente acuto, che probabilmente molti Kanassiani dovevano aver udito quello strillo...i tre viandanti allora, colti da un improvviso panico, gettarono al vento i mantelli e svelarono i loro corpi. Uno dei tre, quello che si presumeva essere il capo, avanzò. Indossava un'armatura verde con delle spalline e uno strano aggeggio interposto tra l'orecchio sinistro e l'occhio...
"Ah!!! Ecco lo spione!!!" Disse, e scorse il ragazzo autore dell'urlo dietro un cespuglio. La pelle celestina del ragazzo era quasi sul bianco pallido, mentre gli occhi azzurri diventarono di ghiaccio...sibilò qualcosa: "Vi prego, non fatemi del male, vi prego!!!"
Il saiyan prese il Kanassiano per la gola e gli rifilò un ceffone. Poi lo prese da dietro e lo strinse..."Seripa! Toma! Venite qui!"
Glia altri due saiyan si fecero avanti. Il maschio, quello chiamato Toma, aveva dei capelli neri brizzolati corti e dei grandi occhi neri. Anche lui aveva quello strano aggeggio tra l'occhio sinistro e l'orecchio e una tuta, però con più protezioni alle spalle rispetto a quella di Bardak. Invece la ragazza, chiamata Seripa, aveva dei capelli corti castani ed aveva un atteggiamento molto seducente e femminile, dei grandi occhi azzurri e una tuta rosa...si avvicinò a Bardak, che stringeva ancora il ragazzo da dietro, e unì le sue labbra a quelle del saiyan. Poi rifilò un pugno nella pancia del Kanassiano che sputò del sangue dalla bocca. Bardak disse: "Ehi, ehi, piccola, vacci piano, perchè dobbiamo uccidere il ragazzo quando lui può darci importanti informazioni in cambio della sua vita?? Allora, ragazzino, dicci, dov'è la vostra capitale?" "N-non lo so, signore..." "Seripa..." La ragazza mollò un altro pugno fortissimo nella pancia del ragazzo che gettò altro sangue...
"V-vi giurop che non lo so..." Seripa iniziò a dare dei calci a ripetizione sempre nella pancia del malcapitato Kanassiano. A un certo punto, mentre il Kanassiano stava per rantolare, parlò: "Volate 100 Km più a nord. Questo è tutto quel che so...ora lasciatemi in pace..." Bardak scoppiò in una fragorosa risata. Strinse il ragazzo ancora più forte. Aumentò la forza di stretta fino a quando le braccia del ragazzo erano staccate dal resto del corpo...il povero Kanassiano rimase a terra..."Giavellotto della rivolta!!!" Urlò Bardak. Per il giovane Kanassiano era finita. Dalla mano del saiyan uscì un bagliore di medie proporzioni, che andò a bruciare il corpo del giovane, facendolo accasciare senza vita...
E Seripa disse: "Ora vediamo di raggiungere la capitale!!!"

Fine Capitolo 1

P.S. Ho fatto di tutto per inserire più descrizioni e fasi narrative...datemi commenti!!!

[vincenzo22]

lo letta e devo dire che come inizio è molto bello, le descrizioni sono fatte bene fin nei minimi particolari e usi dei termini molto arguti e piacevoli nelli leggere, la storia sembra appasionante, è una buonissima fanfict sono sicuro che questa fanfic trabalera di fan (naturalmnte io ci saro).
Bravo continua così ed in bocca al lupo.

[Blade II]

complimenti, davvero geniale la pensata di una dimensione parallera, per poter sviluppare una storia sul pianeta Vegeta, cosa accadrà in questa dimensione dove il pianeta dei saiyan non è stato distrutto? ... e come si comporterà Goku dalla parte dei veri guerrieri sajan? la trama del primo episodio, è scritta e raccontata molto bene, cosa staranno cercando nella capitale? sarò sicuramente un tuo fans ...

DRAGON BALL DN
http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=71396

[Dark Genius]

Non male come idea di ff... E poi quando c'è Bardack una storia è sempre fantastica! (ho sempre sognato un antefatto o una storia alternativa a "Le origini del mito"!) Le descrizioni sono buone e hai scritto in maniera scorrevole... Voglio proprio vedere come vai avanti!

[Lynd]

E' un inizio molto bello! Voglio proprio vedere Goku vero guerriero Saiyan...chissà se sarà spietato? Non vedo l'ora di scoprirlo! BRAVO !

[Shadow]

Complimenti questa fic mi piace sarò tuo fan!

[.::Vegetto::.]

complimenti!

[Trunks SSJ5]

Mi piace,sarò sicuramente tuo fan,ma nn posso dare un giudizio se nn posti l'altro capitolo (fà quasi rima XD)
Comunque molto interessante

[Blaze]

Capitolo 2 - Il secondogenito di Bardak

I tre saiyan si stavano dirigendo verso quella che sembrava essere la più grande città del pianeta Kanassa. Il cielo era terso e limpido di primo mattino, volavano da circa 3 ore senza darsi pace. Appena intravisero dei grandi palazzi dei grandi cannoni fecero fuoco sui tre saiyan. "Salve a tutti, sono il generale Bardak della legione di Freezer. Siamo qui per colonizzarvi...se vi arrenderete tutti, non ci saranno vittime, ma in caso contrario..." "Sono il generale Kanassiano Babel e Freezer non avrà mai questo pianeta!" Allora Bardak controbatté: "Allora ve la siete proprio cercata!!!" Il suo volto si tinse di rabbia. L'aura iniziò a farsi vedere...il Kanassiano, però, rimase impassibile, non era spaventato dalla Ki del generale Bardak...
Il saiyan si slanciò verso il Kanassiano e lo centrò sul mento, poi, con un movimento veloce, si adagiò dietro il corpo di Babel e gli colpì la schiena con le ginocchia. Era il suo terribile Vendicatore Finale...
La schiena del generale era ormai spezzata, ma il Kanassiano non era intenzionato a demordere. Si rialzò a fatica in piedi e, con un'agilità sorprendente, centrò in pieno stomaco il soldato saiyan. "M-maledetto Kanassiano!!! La pagherai per questo!"
Lo scouter (l'apparecchio che congiungeva l'orecchio e l'occhio sinistro) di Bardak lampeggiò. Alla notizia che ricevette Bardak restò sbigottito. Gli si sbarrarono gli occhi e impallidì. A quel punto caricò al massimo la sua ki. Toccava i 10 000. "Ora, miserabili Kanassiani, vedete di farvi uccidere in fretta."
Il generale saiyan sembrava una furia. Sgominava le truppe kanassiane in pochissimo tempo. Si diresse verso un gruppo di soldati e iniziò a colpirli duramente in testa, fino a quando non perirono uno ad uno...
Bardak disse: "Allora, Toma, Seripa, ne sono avanzati circa un centinaio. Distruggeteli voi, io ho cose più importanti da fare!"
Senza neanche dare ai suoi compagni la possibilità di spiegare, Bardak spiccò il volo a una velocità supersonica. Per volare a quella velocità stava scaturendo tutta la sua enorme ki...fino a quando non raggiunse una piccola costruzione in metallo con un finestrino sulla parte anteriore. Dall'aspetto sembrava in tutto e per tutto ad una navicella spaziale. Bardak si avvicinò ad una di queste e aprì il vano anteriore. Dall'espressione del suo viso sembrava molto emozionato...la sua fronte grondava sudore...
Nel frattempo Toma e Seripa se la stavano vedendo con i Kanassiani...erano leggermente in difficoltà perchè, anche se Kanassiani, cento esseri viventi erano difficili da "sistemare"...
Le case della capitale cadevano una ad una sotto i colpi energetici dei saiyan. Le persone correvano via, avevano una gran paura...
"Ok, Seripa, ora è rimasto solo il loro generale, Babel...ma è già parecchio indebolito..." Disse con aria stanca Toma.
In effetti, il generale Kanassiano aveva un'aria piuttosto stanca, la sua tuta simile a quella dei saiyan era quasi totalmente rovinata, il fucile di Ki Blast che aveva a tracolla era saltato via...sibilò qualcosa..." Fatemi tutto il male che volete...se dovrò farlo, morirò per Kanassa!!!!" Si portò verso i due saiyan. Ma l'espressione di stanchezza e debolezza nei suoi occhi era palese, Seripa gli rifilò un calcio in bocca e poi Toma aprì la bocca e da lì iniziò a formarsi un raggio di luce. Era il terribile Chou Manchou. Il generale, sanguinante in volto, aveva capito che per lui era finita. Stette fermo attendendo la sua fine. Toma scagliò contro di lui un colpo fortissimo, a forte carica energetica. Il Kanassiano stramazzò a terra...per lui ormai era finita...
Intanto, Bardak era quasi arrivato sul suo pianeta natale, il pianeta Vegeta, così chiamato per la persona che l'aveva liberato dai suoi vecchi popolatori (gli Tsufuru). Il colore prevalente del suo pianeta è il rosso, ma era possibile vedere sfumature di violetto...
Bardak atterrò. Il suo cuore batteva molto forte e le gambe gli tremavano...arrivò in quello che sembrava essere un ospedale. Lì, all'ingresso, c'era un ragazzino con i capelli lunghi. Indossava una casacca rossa e un apantalone nero...si rivolse a Bardak: "P-papà..." " è nato??" "S-sì..."
Bardak a quella risposta corse in una stanza dove c'erano tre medici alieni. Uno dei tre disse: "è una cosa strabiliante!!" "Vorrei vedere il mio secondogenito, se è possibile, mi è stato detto cha ha una particolarità..."
"Sì, Bardak - rispose il secondo - guarda tu stesso...accendi lo scouter..."
All'accensione del rilevatore Bardak rimase sbigottito... "cen-centocinquanta!!! Una Ki di 150 alla nascita!!!"
Mentre Bardak restava lì a fissare il livello di potenza del figlio...entrò un uomo nella sala.
Aveva dei capelli ritti e castani ed una paio di baffi dello stesso colore, aveva una tuta saiyan con protezioni sulle spalle di colore rosso chiaro, aveva una diadema con un topazio sul petto, aveva degli stivali color blu/viola ed un mantello dello stesso colore...
Appena Bardak si girò e vide chi aveva davanti impallidì...la persona che gli si parava davanti era il suo Re, Re Vegeta...
"Salve mio umile servo..." disse il Re dei saiyan. "Buongiorno, o potente Vegeta..."
I dubbi iniziarono a preseguitare la mente di Bardak in quei secondi...cosa poteva volere il Re da lui?...

Fine Capitolo 2

[.::Vegetto::.]

bello anche il secondo capitolo complimenti!!!