Un'Italia sempre piu' Squallida...

[stregatto19]

Reati e pene: ecco il catalogo


Sette anni per un delitto. Una rapina a mano armata vale 600 giorni di carcere. Per la violenza sessuale si beccano 700 giorni, per un furto, 210 giorni. E' quanto emerge da un rapporto del Dap, del Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, che elenca il "catalogo" dei delitti e delle pene e che ricorda come i detenuti in carcere siano diminuiti grazie all’indulto, passando lo scorso giugno da 63.000 a 42.119.

Nonostante i benefici dell'indulto, è stato proprio il capo del Dap Ettore Ferrara a lanciare, qualche tempo fa, come riporta oggi La Stampa, l'allarme sulle carceri strapiene. "L’assenza di interventi strutturali sul sistema legislativo vigente sta determinando un incremento della popolazione carceraria".

L'incertezza della pena
Sommando il periodo medio trascorso in custodia cautelare - si legge sempre sul quotidiano torinese - con quello medio in esecuzione pena la permanenza media in cella per chi compie rapine a mano armata è di poco inferiore ai due anni.

Chi viene arrestato per traffico di droga, corre "il rischio" di passare in cella tra carcere preventivo e definitivo tre anni e mezzo. Per i responsabili di violenze sessuali il conto con la legge è di due anni e due mesi; per chi è colpevole di sequestro di persona, quasi otto anni; per un mafioso, tre anni. Per un clandestino, sei mesi.

Tra chi entra e chi esce si registra un dato molto basso in termini di permanenza per ogni detenuto. Che sia imputato o condannato per qualsiasi tipo di reato la media è di 90/120 giorni di carcere.

In media - ricordava Ferrara in un'audizione alla Camera - sono circa 90.000 le persone che, nell’arco dei 12 mesi, hanno fatto ingresso nelle carceri italiane, a fronte di circa 88.000 scarcerati nello stesso periodo. il saldo è una crescita costante pari a circa 2000 unità l’anno. Una situazione diversa dal passato, dove la "permanenza nell’istituzione penitenziaria era più prolungata di quella odierna".

[Noeren]

invece di fare l'indulto che ha liberato un sacco di gente per "reati minori"(quali omicidio tentato omicidio.....)nn si potevano costruire piu carceri???no bisogna buttare fuori gente anche che non si merita neanche di vedere la luce del sole ma apparte l'indulto te stupri una donna e quanto ti becchi??2 anni???ma che è???io gliene darei almeno 8 altro che 2 tanto non fanno neanche 2 mesi che gia son fuori...

[stregatto19]

sono due cose diverse i carceri sono affolati ,costruirne di nuovi richiede tempo e denaro qundi si fa il provvedimento tampone all'italiana e via ecco spiegato l'indulto..discorso diverso le pene,quelli con i santi in paradiso e i soldi per gli avvocati super ieri come oggi difficilmente scontavano la pena,ma in passato generalmente la giustizia aveva un orietamento "punitivo",oggi invece si punta più sulla rieducazione del criminale in pratica recita un po' fingiti pentito e hai tutti gli sconti del mondo

[deserteagle]

invece di fare l'indulto che ha liberato un sacco di gente per "reati minori"(quali omicidio tentato omicidio.....)nn si potevano costruire piu carceri???no bisogna buttare fuori gente anche che non si merita neanche di vedere la luce del sole ma apparte l'indulto te stupri una donna e quanto ti becchi??2 anni???ma che è???io gliene darei almeno 8 altro che 2 tanto non fanno neanche 2 mesi che gia son fuori...

Quoto assolutamente...e poi in italia ci sono un sacco di carceri inutilizzate...costruite ma completamente vuote...!!!

[Chibi Goku]

Le guardie carcerarie e tutto il resto secondo te sono gratuite?
Senza contare che anche avere ulteriori carcerati diventa ugualmente costoso (bisogna comunque provvedere ai loro bisogni).

Come riportato nel primo post la giustizia italiana ha bisogno di interventi strutturali, processi più brevi e revisione delle pene (anche le più stupide magari sono punibili con qualche mese di carcere, ciò è ovviamente ridicolo, bisognerebbe favorire le pene alternative che prevedono un servizio per la comunità), inoltre il sistema penitenziario non funziona, la gente esce dal carcere per rientrarci qualche mese dopo, non c'è assolutamente nessun programma per recuperare i delinquenti.
Ed è chiaramente insostenibile l'avere migliaia di persone che entrano ed escono dalle carceri inframezzando il loro soggiorno con qualche reato.

Insomma, non c'è certezza della pena, non c'è rieducazione, il nostro sistema non funziona nel modo più assoluto.
Mi aspettavo che l'indulto fosse l'inizio di un processo che avrebbe poi risolto (o tentato di risolvere) gli annosi problemi della giustizia italiana.
Comincio a pensare di essermi sbagliato.

[stregatto19]

Quoto assolutamente...e poi in italia ci sono un sacco di carceri inutilizzate...costruite ma completamente vuote...!!!

non è così semplice ci sono vari problemi,primo i costi troppo alti ,secondo i carcerati vanno e vegono dai carceri per processi e cose simili quindi i carceri devono essere i u luogo comodo(uno dei motivi per cui il supercarcere dell'Asianra è stato chiuso era proprio l'estrema difficoltà nel muovere i detenuti),ma sopratutto non si sa bene com'è il nostro sistema carcerario,mancano programmi correttivi e riabilitativi seri quindi dovrebbe essere un sistema punitivo,e invece no,non c'è certezza della pena gli ospiti vanno e vengono e il carcere è piuttosto comodo ed accogliente
quindi per risolvere il problema bisogna chiarire in primo luogo come deve essere il nostro sistema carcerario