Ed eccomi qui per postare il 22° capitolo!! Spero sia venuto bene... commentate e consigliate, buona lettura !
Capitolo 22. Serenità ritrovata
La Città dell’Ovest era in fermento e nessuno aveva un momento libero a causa del lavoro, dell’enorme traffico e del via vai di stranieri che ammiravano le numerose attrattive della grande città. Tuttavia in un preciso punto il tempo sembrava essersi fermato e alcune persone avevano fermato le loro tecnologiche auto per osservare ciò che probabilmente non avrebbero mai sognato di vedere: la maestosa abitazione degli scienziati più famosi e ricchi, i Briefs, era stata semidistrutta da qualcosa o da qualcuno dalla spropositata potenza. Ma uno spettatore tremava più degli altri, immobile, sudando freddo: un giovane ragazzo elegantemente vestito, con i capelli e gli occhi neri stava dritto e il suo sguardo vuoto e scuro non lasciava trasparire alcuna emozione, a parte una tremenda paura. I passanti sussurravano tra di loro e azzardavano possibili ipotesi su qualche esperimento dell’anziano Dottore non conclusosi bene, oppure a qualche attentato da parte di concorrenti invidiosi e spregiudicati. Solo uno, però, immaginava un valido motivo per cui la stimata Capsule Corporation era ridotta in quello stato, e il cuore di costui sembrava avere smesso di battere, tanta l’irrefrenabile paura che lo aveva assalito improvvisamente.
-Strano, chissà se quel giovanotto avrà a che fare con questo disastro!- esclamò ad alta voce un uomo avvicinandosi a Gohan.
-Ehi, sei stato per caso tu a far scoppiare qualche ordigno qui?- gli chiese mettendo una mano sulla spalla del moro. Questi non avvertì minimamente il tocco, infatti continuò a fissare le macerie dell’edificio dalla forma semisferica.
-Bah, sarà un povero pazzo, meglio non disturbarlo…potrebbe diventare parecchio pericoloso!- disse alla fine l’interlocutore che, alzando le spalle, aprì lo sportello della sua auto e la mise in moto allontanandosi a gran velocità. Di lì a poco tutta la gente che si era soffermata a compatire la crudele sorte che era toccata all’immensa casa produttrice delle più avanzate tecnologie, seguì l’esempio fornito dall’uomo e ripresero le loro faccende quotidiane. Il saiyan invece non smetteva di guardare profondamente il desolato panorama che gli si stendeva davanti e si auto colpevolizzava per il fatto di non avere evitato questa catastrofe.
“Chissà dove si troveranno i bambini…ma cos’hanno combinato, oddio!” pensò ad un tratto riprendendo un po’ il controllo della sua mente dopo lo shock iniziale.
“E cosa dirò a Vegeta? Credo che se fosse qui non mi lascerebbe vivere a lungo! Ma perché doveva capitare proprio adesso? E se ci fosse un mostro…i piccoli sarebbero spacciati!” e dopo questo ulteriore e disperato pensiero si lasciò cadere sulle ginocchia, passandosi le mani tra i bei capelli che ondeggiavano lievemente al soffio del vento che stava cominciando ad alzarsi. In quel momento avrebbe desiderato raggiungere prima Goten e Trunks, non perdendosi in sentimentalismi con Videl, una dolce ragazza altrettanto importante nella sua vita che aveva rapito completamente il suo cuore e la sua anima. Ora però doveva rimediare a questo imperdonabile errore, doveva anzitutto individuare possibili presenze minacciose e in caso correre in aiuto dei suoi protetti, raccomandati proprio dall’orgoglioso principe. Stava ancora in ginocchio, con i gomiti poggiati per terra, stringendo la polvere con i pugni che nonostante ciò era sollevata ugualmente dal vento e gli provocava un bruciore agli occhi umidi di lacrime di rabbia contro sé stesso. Ad un certo punto una voce femminile poco distante lo distolse da questo stato di disperazione, quindi si alzò in fretta spolverandosi la giacca e i pantaloni e con il dorso della mano si asciugò quelle piccole gocce salate che gli imperlavano le guance. Cercò di individuare la provenienza del tono familiare che egli conosceva bene e aveva sentito tante volte proprio all’interno delle mura che adesso erano sottoforma di mucchi di macerie. Finalmente vide una donna bionda, di bella presenza e dall’aspetto giovanile che avanzava abbracciata ad un uomo dai folti capelli e baffi dal colore grigio-blu, si trattava dei signori Briefs che tornavano allegramente dalla loro romantica passeggiata.
-Mamma mia chi sta arrivando! Non posso farmi trovare qui, potrebbero pensare che io c’entri qualcosa con questo fattaccio!- disse egli fra sé e sé sgranando gli occhi e spostandosi velocemente dietro dei mattoni che erano rimasti scoperti a causa della precedente esplosione.
-Tesoruccio dovremmo uscire più spesso insieme!- si rivolse l’allegra donna verso suo marito con un amorevole sorriso.
-Eh sì cara, hai ragione!- le rispose il dottore ricambiando con una carezza sul delicato viso della moglie.
-Ora preparerò un goloso dolce a quegli adorabili bambini!-
-Certamente, mentre io terminerò lo studio sulla rara pianticella e compilerò una scheda per mostrarla al Convegno degli Scienziati Naturalisti…saranno entusiasti della mia scoperta!- concluse infine il simpatico genitore della bella Bulma abbracciando ancora di più la compagna. Camminavano stretti e non smettevano di sorridere, la loro era una coppia felice e gioviale e tutti i vicini li salutavano sempre con garbo e con grande serenità. Questa volta però qualcosa non andava, infatti chi abitualmente rivolgeva loro gioiosi sorrisi, ora li osservava con un alone di tristezza ed evitava di incrociare la loro traiettoria. Essi continuavano ad avanzare senza curarsi dell’innaturale silenzio che avvolgeva i pressi della CC, preparandosi ad una serata di festa grazie alla presenza del loro tenero nipotino e del suo adorabile amichetto. Attraversarono l’ampia strada che divideva gli isolati e svoltarono l’angolo che li avrebbe condotti per il vialetto della possente abitazione. Appena furono abbastanza vicini in modo da vedere ciò che era accaduto allo stabile, una lama li trafisse ed entrambi si strofinarono gli increduli occhi rimanendo fermi e in silenzio.
-ODDIO MA COSA E’ SUCCESSO QUI? I BAMBINI SARANNO RIMASTI COINVOLTI NEL CROLLO!- gridò la bionda alzando le mani verso il cielo e iniziando a piangere a dirotto. Il signor Briefs invece non batteva ciglio, tali erano la sua meraviglia e al contempo il suo dolore per la totale distruzione del laboratorio e per la perdita sicura della preziosa pianta, prossimo progetto che gli sarebbe valso un alto riconoscimento naturalistico. Vide perciò il suo sogno svanire nel nulla e non facendo caso alla moglie che strillava e chiedeva aiuto ai passanti, batté le palpebre un paio di volte e infine le chiuse perdendo conoscenza. A questa vista anche la signora si portò una mano alla tempia e si lasciò cadere pesantemente, ma ambedue non fecero in tempo a toccare un solo granello di polvere poiché Gohan si era materializzato improvvisamente alle loro spalle, afferrandoli saldamente e cingendo loro la vita.
-Fiuuu…ce l’ho fatta! Credo che riposeranno per un po’ di tempo, quindi li porterò nelle stanze rimaste pressoché intatte, mentre io tenterò di porre un possibile rimedio a tutto questo… Non serve disperarsi e piangersi addosso, niente potrà farmi pentire delle magnifiche e paradisiache ore passate con la mia dolce e graziosa Videl…niente!- e detto ciò si alzò in volo con la coppia sotto le braccia dirigendosi verso l’ala destra della CC che conservava proprio due camere nel loro intatto splendore. Atterrò su un tratto di corridoio con la moquette verde bruciata in varie parti, poi spalancò con un calcio una delle due belle porte in legno chiaro, e sul morbido letto matrimoniale dalle lenzuola di seta lucide color rosa antico vi pose i due nonni che in quel momento erano incoscienti a causa del duro colpo interiore subito. Li sistemò delicatamente e li coprì con una coperta di fine lana bianca lavorata con trecce azzurre e dopo corse nuovamente per il corridoio con l’intento di scendere le scale per uscire dalla porta principale, ma si era completamente dimenticato che la strada si interrompeva a metà e che non vi erano più dei gradini che portavano al piano di sotto. Quindi spiccò un salto e cadde da un foro del pavimento sul quale avanzava velocemente e sprofondò tra le macerie battendo più volte la testa e la schiena, arrivando in fretta al pianterreno.
-Ahia che male! Pure questa ci voleva, cadere come un incosciente! Ah…pazienza, questa storia mi sta condizionando tanto…- disse spostando pezzi di parete e pavimento che gli ricoprivano il petto e le gambe e tornando in posizione eretta con un atletico balzo. Scote’ la testa e un polverone gli calò sul viso, facendolo starnutire e tossire e infine gettò via l’irriconoscibile giacca strappandosi anche le maniche dalla camicia che non era in buone condizioni, tutta stropicciata e forata in più punti. Piegò un po’ le ginocchia e si tuffò nella volta celeste, cercando di percepire le aure di Goten e Trunks al fine di assicurarsi che almeno loro fossero in salute e stessero bene, alla larga da possibili guai. Mentre volava ad un’impressionante velocità e ad alta quota, si concentrò e riuscì a sentire la lontana presenza del suo fratellino in direzione dei monti Paoz, e poco dopo anche quella del figlio di Vegeta, nonché amico inseparabile del moretto. Un sorriso dunque apparve sulle labbra di Gohan e i suoi polmoni poterono finalmente inspirare una nuova aria di speranza e gioia.
"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
poveretti i nonni , e Goten e Trunks nei ponti Paoz, corri Gohan
certo che Gohan non riesce a smettere di pensare a Videl
Ps: scrittura eccelsa
Ti ringrazio tanto Vinx ! Già, che colpo si sono presi i nonnetti ! Gohan dovrà sbrigarsi ma...li troverà a Goten e Trunks?
Sì, Gohan è proprio innamorato di Videl, anche se prima le aveva scaricato una parte di colpa XD!
Ps: grazie mille anche per questo complimento ^_^!
"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
Gohan è proprio fissato con Videl dai è meglio dire innamorato
appena trovati i 2 ragazzini che farà??? anzi che faranno per nn cadere nel' ira di Vegeta
Poveri i coniugi Brief.....
Il mio primo video adesso rimodernato.... "braccio destro di Dante™"
Ed ecco il secondo OSCAR DBA 2007/2008 :"Miglior critico di ff"
Mia LongShot con Gogeta_89
Grazie mille Teo ! Sì, è meglio dire innamorato...e dopo tutto il primo amore (quello vero) rimane nel cuore e riempie la vita... Eh, Gohan troverà i piccoli...ma in che posto? E dovrà pure pensare a un buon piano per sfuggire, o meglio, per salvarsi la pelle dal terribile Vegeta XD!
Già, i Briefs non sono stati molto contenti dela sorpresa trovata !
"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!
Quoto Vinxs e GoTeo … poveri nonni … cmq sempre bei capitoli … brava Lynd
DRAGON BALL DN http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=71396
THE SIMPSON'S Z http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=72782
SPECIAL DB Z http://gamesurf.tiscali.it/forum/showthread.php?t=79883
non posso dire altro che ripetere ciò che ho già detto un pò di tempo fa: meglio che Gohan si sbrighi a ricostruire la Capsule corp. se non vuole morire in modo atroce!!Spoiler:
sono nuovamente momentaneamente in lutto per la vittoria dell'inter
Grazie tante del commento Blade ! Sì, poveri nonni...un po' dispiace anche a me che siano svenuti ...ma che altra reazione potevano avere di fronte alla loro casa semidistrutta ?
Ringrazio tanto anche te Prince ! Continua a tifare per Gohan, ne avrà bisogno poverino ! Ne va della sua vita !
Spoiler:
Non mancate al prossimo capitolo !
"L'uomo non vivrà in questo modo in quanto uomo, ma in quanto in lui c'è qualcosa di divino" Aristotele Mia FF: "Al di là delle apparenze". 59° Cap!