Al di là delle apparenze

[C18lux-lucis]

Aaaaaaahhh!!! Mi sono persa un saccodi capitoli!!!!:sad::sad:
Ma come potevo non leggerli????
Sono semplicemente fantastici!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Complimenti!!
E come non concordare con gli altri poi? FUSION!FUSION!
Ancora complimenti!!!
P.S: auguri in super ritardo!

[Lynd]

C18 era da un po' di tempo che non ti vedevo! Eccoti adesso !
Grazie tante per il bel commento ^_^!! Eh, come ha detto Fele, la Fusion è parecchio acclamata...ne sono felice perché mi chiedevo se metterla o no!! Allora vi comunico che presto arriverà....GOTENKS!!
PS: auguroni anche a te !!! E a Fele ^^!

A...oggi ormai per il prossimo capitolo!! Vi aspetto!

[Lynd]

Come anticipato vi posto il capitolo 25...Buona lettura !

Capitolo 25. Trunks contro Heizel
Le grosse gocce che scendevano veloci dal cielo nuvoloso adesso stavano quasi scomparendo a favore dei raggi dell’accecante disco solare che andava facendosi strada fra la generale oscurità del campo di battaglia, sia in superficie che nell’entroterra della voragine. I due avversari iniziali fissavano altre due figure di bassa statura a breve distanza da loro, non osavano muovere un passo e nemmeno fiatare. Piccolo si stava rialzando lentamente e faticosamente, non sentiva più i muscoli delle braccia e del torace che sembravano atrofizzati per i colpi subiti dal fiero Heizel che invece era in posizione eretta, solo con qualche graffio sparso per il corpo e gli abiti logori. Ad un certo punto, dopo alcuni interminabili istanti di silenzio durante i quali il buio scomparve del tutto sopraffatto dalla forza della luce, i visi e i corpi dei nuovi arrivati diventarono visibili lasciando un’espressione di incredibile stupore sulla faccia del namecciano.
-Eccoci! Io sono Goten!- disse con sguardo severo il primo dei due, un ragazzino con gli occhi e i capelli neri come l’ebano e lucenti come un drappo di seta del color della notte più scura.
-Ed io sono…-
-Andatevene via immediatamente! E’ troppo pericoloso per voi!- urlò il saggio facendo segno con la mano ai due combattenti.
-E lasciami finire almeno! Hai rovinato un’entrata in scena perfetta! Comunque io sono Trunks, l’unico!- esclamò colui che era stato interrotto precedentemente, un giovinetto un po’ più alto del moro ma con gli occhi grandi ed azzurri e i capelli lillà con ciocche ricadenti sulla fronte, sulla nuca e sulle guance rosee. Dopo aver detto ciò ambedue fecero una capriola in avanti e assunsero pose da combattimento, mentre gli spettatori continuavano a guardarli più stupiti che mai.
-Ora ti sconfiggeremo per sempre! E vendicheremo le tue azioni malvagie!- dissero poi all’unisono puntando i diti contro il goldwariano che tuttavia non sembrava affatto spaventato.
-Ma bene…e voi chi vi credete di essere, ridicoli bimbetti?- chiese loro in tono canzonatorio mettendosi a braccia conserte e allargando un sorriso sulle labbra. I piccoli saiyan rimasero sorpresi dalla domanda dell’alieno e si guardarono smarriti grattandosi la testa e riprendendo per qualche momento un’espressione ingenua e infantile.
-Te l’abbiamo già detto no? Sei per caso sordo o cosa?- lo rimproverò Trunks facendo un passo avanti e alzando un pugno.
-Dai sparite e alla svelta anche…se vi toglierete di mezzo non vi farò alcun male…ho solo intenzione di uccidere il verdone e di seminare un po’ di panico in giro! Sciò moscerini!- rispose Heizel dando loro le spalle e lanciando una sfera di energia in direzione di Piccolo che cadde in ginocchio ferito a una coscia.
-Non dovevi farlo! Adesso te la vedrai con me, il figlio del principe dei saiyan!- e urlando sfrecciò verso il guerriero dorato e tentò di assestargli una martellata a mani unite sulla nuca, ma in pochissimo tempo egli si abbassò e appena il ragazzino lo superò, ritornò su e afferratolo per una gamba lo fece girare un paio di volte lanciandolo infine su una pozzanghera di fango maleodorante.
-Dicevi? Cosa sarebbero questi saiyan? Dei rincitrulliti forse?- e materializzandosi sopra Trunks gli schiacciò la testa e, tirandolo su per un lembo della tuta ormai di color marrone, lo spedì con un colpo dato col taglio della mano dritto sul namecciano che era ancora piegato per via della ferita. Entrambi ruzzolarono per qualche metro fino a quando il nemico li scagliò contro una parete rocciosa del lato opposto con un potente calcio e, compiendo una piroetta, li seguì a gran velocità e li fece sprofondare ulteriormente sulla dura pietra con un pugno ciascuno sullo stomaco, facendo sputare loro del sangue, l’uno violaceo e l’altro scarlatto. Dunque li lasciò intrappolati fra quelle crepe e prendendo debita distanza dagli obiettivi preparò due Electric Ball, ma non fece in tempo a scagliarle che una testata in pieno viso lo scaraventò a terra facendolo strisciare tra la polvere e i sassolini.
-Non ti permetterò più di toccarli!- urlò Goten espandendo l’aura e raggiungendo in un batter d’occhio il secondo stadio del super saiyan.
-Ma che razza di magia è questa? Tu non avevi i capelli e gli occhi neri? Com’è che sei diventato biondo?- domandò Heizel rialzandosi e massaggiandosi i gomiti e il collo.
-Ti pentirai di avere incontrato sulla tua strada il fantastico guerriero dorato!- ribatté l’altro portando le mani indietro e un piede avanti. L’avversario a sua volta assunse pressoché la medesima posizione e in pochi secondi una sfera gialla attraversata da scariche elettriche verdi prese forma tra le sue mani mentre una sfera azzurra molto luminosa cominciò ad intravedersi tra le mani del biondino.
-KA…ME…ATTACK!- gridò il primo liberando l’onda di energia che avanzando provocava vento e faceva franare le pareti del profondo fossato.
-KA..ME..HA..ME..HA!- seguì il secondo spingendo un’altra onda di elevata potenza che andò a contrastare l’attacco dell’alieno riempiendo di crepe l’umido luogo. Un’intensa luce si sprigionò dall’incontro delle due onde che perfino i raggi solari vennero sopraffatti da essa, un’infinita quantità di polvere si sollevò attorno ai contendenti per la vittoria e il pavimento costituito da terriccio franabile cominciò a sprofondare. Entrambi rinforzavano le onde aggiungendo energia e questo stava sfiancando il saiyan che non sarebbe riuscito a resistere per molto, quando all’improvviso una delle due prevalse sull’altra fino a inghiottirla del tutto. Un tremendo boato e un’esplosione di fango e roccia costrinsero coloro che erano rimasti in piedi a proteggersi la testa fra gli avambracci, mentre colui che era stato sbalzato via ed aveva formato una galleria in una parete aveva perso conoscenza e brandelli dei suoi abiti svolazzavano per tutta l’area circostante.
-Trunks ce l’abbiamo fatta! Grazie, senza di te avrei sicuramente abbandonato per primo!- disse Goten saltando al collo dell’amico che l’aveva tempestivamente aiutato.
-Sì sì lo so! Ma non è ancora sconfitto è un osso parecchio duro! Tu pensa a portare Piccolo lontano da qui, terrò io impegnato il nostro nuovo compagno di giochi…- lo esortò l’altro staccandosi dall’abbraccio e andando a prendere il namecciano che era svenuto per il troppo sangue perso dal foro del petto.
-No voglio divertirmi anch’io uffa! Non è giusto che te lo prenda tutto tu! Semmai facciamo la fusione e divertiamoci insieme!- rispose l'altro stringendo i pugni.
-Senti Goten non farmi perdere la pazienza! Questo è un tizio pericoloso e se permetti vorrei fermarlo io! Tu hai già fatto la tua parte, perciò fa come ti ho detto!- incalzò Trunks trasformandosi in super saiyan e rivolgendogli uno sguardo imperioso. Egli allora si arrese alla sua richiesta e tornò allo stato normale, poi si caricò il ferito sulle spalle e si alzò in volo salutando con un cenno il figlio del principe che nel frattempo fissava attentamente il profondo buco davanti a sé.
“A noi due brutto alieno! Probabilmente sarò stato uno sciocco a lasciare andare Goten, ma per una volta voglio tenerlo alla larga da una possibile morte…lui è il mio migliore amico e ho il dovere di proteggerlo, anche perché è più piccolo di me e non importa che sappia raggiungere il secondo livello! E poi mio padre sarebbe fiero se io arrivassi ad accoppare questo figurino dal cespuglio giallo sulla testa…” pensò il ragazzino lasciandosi sfuggire una lieve risata. Di lì a poco il goldwariano si risvegliò e gridando espanse l’aura distruggendo completamente una parte della voragine, si materializzò dietro l’avversario e tentò di colpirlo con una martellata. Ma il piccolo fu più veloce e trasportandosi a sua volta sopra Heizel gli assestò un poderoso calcio sulla bocca spaccandogli le labbra e facendogli sgorgare del sangue cristallino che gli rigò il mento. Immediatamente gli sparò alcuni ki blast su tutto il corpo e approfittando del fumo provocato da questi, lo atterrò con un calcio a piedi uniti sullo stomaco e una gomitata sulla schiena. Però quello si rimise subito in sesto e afferratolo per un braccio gli mollò alcuni destri sullo stomaco facendogli sputare sangue, dopo lo lanciò in aria fino a farlo uscire dal fossato e con calcio rotante lo mandò tra un gruppetto di alberi.
-Allora eroe, cosa stai combinando? Non riesci a resistere a tali sciocchezze? E cosa farai quando inizierò a fare sul serio?- gli domandò il nemico aspettando a braccia incrociate che riemergesse dal folto della macchia verde. Non ci fu alcuna risposta, si udiva solo lo sbattere delle ali degli uccelli che passavano in quel triste momento e i loro versi che tuttavia mantenevano una nota di speranza in quel paesaggio in gran parte deformato e distrutto.
-Ma che… è l’aura di quel biondino! Non può avere raggiunto un tale livello!- esclamò egli ad un certo punto, sgranando gli occhi e asciugandosi una minuscola goccia di sudore che gli stava rigando la fronte livida. Un forte vento si alzò e le fronde degli alberi del boschetto cominciarono a piegarsi, le foglie diventarono polvere e la terra venne scossa da fugaci tremiti: Trunks era avvolto da una sfera luminosa e i capelli biondi ondeggiavano ed erano ricoperti da mille riflessi accecanti come un fuoco nel pieno vigore. Un grido si liberò nell’aria e il super saiyan sfrecciò verso l’alieno assestandogli una miriade di pugni dall’incredibile velocità sul viso e una ginocchiata sul mento che lo fece schiantare su una collina in lontananza. Una nuova forza distruttrice aveva invaso le membra del mite ragazzino erede della famosa Capsule Corporation, un nuovo spirito lo animava e un solo pensiero riempiva la sua mente: fermare una minaccia così grande per coloro che credevano in lui e che lo amavano, per la sua famiglia, per i suoi amici e per l’umanità intera.

[adryano55]

bella sta storia...

[Lynd]

Grazie Adryano, son contenta che ti piaccia ^_^! Se vuoi segui anche gli altri capitoli, mi farà piacere !

[Feleset]

Bello questo capitolo!!! Trunks assomiglia tanto a suo padre!
E pensare che i genitori dei bambini sono ancora là a divertirsi! Aspetto il seguito!

[Blade II]

Fantastico, Lynd … brava e forza Trunks
PS: ma gli abitanti sull’isola ke fine hanno fatto? … nn è ke hanno perso le vie di comunicazione?

[Feleset]

PS: ma gli abitanti sull’isola ke fine hanno fatto? … nn è ke hanno perso le vie di comunicazione?

No, è che Lynd li ha lasciati moooolto impegnati (non metto la faccina giusta per non essere volgare, ma ci starebbe! )

[Lynd]

Grazie mille Fele!! E' vero, Trunks è coraggioso quanto il padre...ed è anche pronto a sacrificarsi per i suoi cari ^_^! Infatti, i genitori si divertono e i figli che rischiano di lasciarci la pelle !

Ti ringrazio Blade!! Trunks darà ad Heizel pane per i suoi denti ...!
Gli abitanti sull'isola, come ha detto Fele, sono mooolto impegnati () e per ora sì, si è staccata la comunicazione ...in "certi momenti" devono potere stare tranquilli, già XD!

Vi aspetto per il prossimo capitolo allora ^^!!!

[Tidus3]

come ttt gli altri capitoli io posso solo commentare con una parola...incantevole...descritto bene e nn vedo l'ora di sapere come andrà a finire lo scontro con trunks...ma ora piccolo potrebbe bere un altra goccia di elisir e tornare in sesto...xo nn dirmi niente...voglio scoprire leggendo...continua così