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Risultati da 1 a 10 di 26
  1. #1
    Senior Member L'avatar di Star Platinum
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    Jotaro Kujo
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    Predefinito Quando Internet diventa una malattia

    La dipendenza da Internet sarà una possibile new entry nella prossima edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders), il che equivale ad una nuova malattia mentale.
    Fino ad ora sono state classificate nove tipologie di disturbi della personalità più o meno gravi imputabili all’uso indiscriminato del computer e, soprattutto, delle tecnologie del World Wide Web (è questa l’estensione dell’acronimo www che precede l’indirizzo del sito che digitiamo nella barra di navigazione). Vere e proprie dipendenze, dal momento che diversi studi hanno dimostrato come una dipendenza segua nel cervello gli stessi percorsi neurali, qualunque sia la “sostanza” di cui si abusa.
    Vediamole nel dettaglio:
    Blog esibizionismo: si tratta del bisogno incontrollabile di mettere on line la propria vita, aprendo appunto un blog dove si aggiornano più volte al giorno le informazioni, le immagini e quant’altro si vuole che altri utenti vedano.
    Crackberry: è l’incapacità di resistere a usare più e più volte il proprio blackberry (cellulare con connessione ad internet), esattamente come accade a chi fa un uso abituale di crack – da cui il nome della patologia.
    Cyber ipocondria: è la tendenza a ricercare sul web in modo compulsivo se si è rimasti infettati da qualche malattia mortale alla minima comparsa di un leggero malessere; prima si correva dal medico, ora internet permette autodiagnosi molto più veloci – e ovviamente meno sicure. Da sottolineare che tutti i siti medico-scientifici seri suggeriscono caldamente di rivolgersi ad un medico in carne ed ossa per una diagnosi definitiva (inutile dire che i veri cyber ipocondriaci diffidano del medico reale e continuano a fidarsi dei pareri on line, anche se questi propongono rimedi assurdi e pratiche oscure).
    Ego navigazione: chi di noi non ha ceduto almeno una volta alla tentazione di vedere quali risultati compaiono digitando il proprio nome su un motore di ricerca? Bene, quando lo facciamo di continuo soffriamo di un disturbo della personalità.
    Narcisismo da You Tube: l’inserimento di filmini su filmini sul famoso sito amatoriale nella convinzione che altri possano trovarli interessantissimi.
    Pedinamento virtuale: si tratta del bisogno continuo di ricercare in rete informazioni su amici, conoscenti, colleghi, ex partner o parenti. Nella speranza di scoprire che si ha avuto più successo di loro o che quel zio antipatico ha avuto finalmente quello che si meritava, finendo all’ospedale con una gamba rotta? Forse. O forse solo per sapere che fine ha fatto il compagno brufoloso del liceo. Chi è affetto da questo disturbo arriva anche a ricercare notizie di persone che non si conoscono direttamente, come gli amanti di una cugina o il figlio illegittimo del fratello del cognato dell’amica.
    Smanceria da IPod: è forse il malanno più innocuo, poiché prevede la collezione sul lettore musicale di canzoni romantiche e smielate di cui neghiamo l’esistenza davanti agli altri.
    Spionaggio fotografico: quando non posso fare a meno di vedere e rivedere su internet le fotografie di persone che non conosco.
    Wikipedia dipendenza: la celebre enciclopedia on line è fatta e modificata dagli utenti stessi; se inizi a passare la maggior parte del mio tempo libero ad aggiornare le voci che vi sono presenti o imposti il tuo pc in modo che ti proponga una pagina di wikipedia diversa ogni volta che ti connetti, potresti avere un problema. A questo proposito, il canadese Bryan Dersen ha modificato più di 70.000 voci (finora).


    Per mia fortuna non ho nessuna di queste dipendenze,però c'è stato un periodo in cui non vedevo l'ora di tornare a casa dal lavoro per collegarmi in msn e chattare!Ora mi è passata,mi connetto quasi ogni giorno ma cmq non è che ne sento il bisogno,lo faccio solo per salutare e fare 4 risate con gli amici che non posso andare a trovare altrimenti ne farei pure a meno!
    Ok,internet può essere un hobby,però si deve anche stare attenti a non esagerare,alla fine è un mondo virtuale e fuori dal pc c'è un mondo ancora migliore da vedere!

    voi che rapporti avete con internet?cosa ne pensate di tutta questa cosa?

  2. #2
    *spallucce* L'avatar di Naked
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    Fortunatamente non mi ritrovo in nessuno di questi casi e non penso di esserci mai passato (anzi, non ho mai pensato di scrivere il mio nome, ma adesso rimedio subito ). Conosco invece un mare di gente che pubblica la sua vita sul blog (ricevendo insulti da mezzo mondo ), cosa che mi fa venire la nausea.

    Personalmente uso Internet per stare su questo forum, scaricare parecchia roba ( ), chattare con un paio di persone (saranno 2-3 quelle con cui chatto parecchio, soprattutto per farmi 4 risate) e navigare a caso sulla rete (Nonciclopedia, Wikipedia, Youtube, giochini flash, il tutto quasi sempre scambiato con alcuni contatti su MSN). Poi scrivo articoli per il sito di GS su Final Fantasy e basta. Nessuna smania di connettermi (tranne per attaccare eMule ).

    Infine aggiungerei altri tipi di dipendenza, come quelli dal cybersesso, dai giochi online (conoscevo uno che passava la sua intera vita, e non esagero, su WoW).
    ~Pray, saviour\Dream, Child of Prayer\Forever and ever\Bring us peace~



  3. #3
    Hoka Hey! L'avatar di c1cc10
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    omg....ultimamente mi sta venedo la dipendenza da css.....help me
    [SIGPIC][/SIGPIC]
    Citazione Originariamente Scritto da ezio.auditore Visualizza Messaggio
    le proteine animali fanno male al corpo umano, inacidisce il sangue
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  4. #4
    Senior Member L'avatar di Army1987
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    Sto quasi sempre su Internet, tranne quando esco, dormo, mangio o cago...
    Citazione Originariamente Scritto da Eric S. Raymond e Rick Moen
    (Some people assert that many hackers have a mild form of autism or Asperger's Syndrome, and are actually missing some of the brain circuitry that lubricates “normal” human social interaction. This may or may not be true. If you are not a hacker yourself, it may help you cope with our eccentricities if you think of us as being brain-damaged. Go right ahead. We won't care; we like being whatever it is we are, and generally have a healthy skepticism about clinical labels.)
    #include <stdio.h>
    char s[]="\16Jsa ukenethr ,cto haCr\n";int main(void){*s*=5;*
    s%=23;putchar(s[0][s]);return*s-14?main():!putchar(9[s+*s]);}

  5. #5
    Moderatore Viandante L'avatar di IISNT
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    Ma qual'è lo studio che ha pubblicato questa minchiata?
    Ormai tutto è malattia, vorrei proprio capire quale modello perfetto di uomo sociale hanno in mente di creare una volta elencate tutte le patologie...
    Solo i monaci, gli induisti, i taoisti e compagnia bella possono permettersi di eticchettare come patologici certi comportamenti umani. Perchè con distacco dall'alto della loro armonia spirituale possono permettersi a priori di vedere quanto sia malata questa società. Ma se è stato uno studio di psichiatri o psicologi a tirar fuori ste minchiate si devono solo vergognare perchè sono i primi a difendere l'uomo come animale sociale senza nemmeno capire cosa cazzo dicono.
    Fatemi sapere da chi è stato fatto questo studio di preciso e magari scrivo qualcosa di più

  6. #6
    God of rock music L'avatar di Lord Reborn
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    Citazione Originariamente Scritto da IISNT Visualizza Messaggio
    Ma qual'è lo studio che ha pubblicato questa minchiata?
    Ormai tutto è malattia, vorrei proprio capire quale modello perfetto di uomo sociale hanno in mente di creare una volta elencate tutte le patologie...
    Solo i monaci, gli induisti, i taoisti e compagnia bella possono permettersi di eticchettare come patologici certi comportamenti umani. Perchè con distacco dall'alto della loro armonia spirituale possono permettersi a priori di vedere quanto sia malata questa società. Ma se è stato uno studio di psichiatri o psicologi a tirar fuori ste minchiate si devono solo vergognare perchè sono i primi a difendere l'uomo come animale sociale senza nemmeno capire cosa cazzo dicono.
    Fatemi sapere da chi è stato fatto questo studio di preciso e magari scrivo qualcosa di più

    ha ragione assolutamente. per stare bene dobbiamo solo fare yoga e tornare all'età della pietra?
    Forte non è ki non cade mai,Ma chi trova sempre la forza di rialzarsi

  7. #7
    希望 L'avatar di Gregory "Jecht"
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    E' vero che non sono malattie, sono d'accordo con IISNT, ma sicuramente sono devianze. L'eccesso non &#232; un bene...
    Lord Ohalland, guide my feet...

  8. #8

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    Si sono dimenticati di inserire pure le gravi patologie derivate dallo spam selvaggio nei forum, da neologismi come lol, rotlf, asd...., dalle "K" che rendono analfabeti... mi chiedo se chi scrive certe minchiate metta il naso fuori dalla porta ogni tanto.

    Quando esplode un nuovo fenomeno di massa, ecco che automaticamente qualche autorevole studio ne mette subito in discussione l'effettiva utilità tentando di trasformarlo iin un nuovo male: abbiamo avuto allarmismo con i cellulari e le varie patologie generate dalle onde emesse o dall'uso eccessivo degli sms, oppure ancor prima con la playstation e l'alto tasso di violenza o "incretinimento" che potevano generare certi giochi.
    Se si aggiorna spesso il proprio blog si è malati invece se si tiene un diario personale alla vecchia maniera no? ...se sull'i-pod tengo solo brani di Laura Pausini sono malato, se invece ho la discografia dei Metallica no? ...se consulto spesso wikipedia sono malato, se passo molto tempo in biblioteca su enciclopedie no?

    a guardar bene allora qualsiasi abitudine oppure hobby possono diventare casi patologici, ma a questo punto non è tanto il mezzo il problema, ma lo stato psicofisico delle persone

    come sempre serve una giusta misura in ogni cosa

  9. #9
    Senior Member L'avatar di Army1987
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    Eh... Il DSM considera patologiche le dipendenze, non gli hobby... (Non che pensi che il DSM *non* sia un mattone di scarsa utilit&#224;, ma non estremizziamo...)
    #include <stdio.h>
    char s[]="\16Jsa ukenethr ,cto haCr\n";int main(void){*s*=5;*
    s%=23;putchar(s[0][s]);return*s-14?main():!putchar(9[s+*s]);}

  10. #10
    *spallucce* L'avatar di Naked
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    Citazione Originariamente Scritto da Army1987 Visualizza Messaggio
    Eh... Il DSM considera patologiche le dipendenze, non gli hobby...
    Infatti. L'articolo non classifica come malattie (termine pi&#249; o meno appropriato) gli hobby e i passatempi su PC, ma le dipendenze che pu&#242; causare. Non dice "Avere un blog &#232; malattia", ma "Passare la propria vita su un blog &#232; malattia". Come ogni cosa, anche Internet, se usato un maniera spropositata fino a causarne dipendenza, fa male. E la gente che ci passa la vita c'&#232;.
    ~Pray, saviour\Dream, Child of Prayer\Forever and ever\Bring us peace~



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