Seth MacFarlane o Matt Groening, questo è il dilemma.

[Kimy]

Infatti il dilemma non esiste. I Simpson sono stati e restano gli antesignani dei cartoni animati ritratto della famiglia americana e delle sue numerose contraddizioni. Fino al 2000/2005 I Simpson sono la massima espressione della satira politica americana nei cartoni animati. Homer è l'archetipo dell'americano medio sempre ubriaco e inconsapevole dei cambiamenti anche drastici che avvengono nella sua nazione dal punto di vista politico ed economico. Bart è il tipico esempio di disubbidienza e ribellione in cui tutti ci siamo specchiati. E così per molti altri personaggi e per molte avventure esilaranti. Ma, con l'avvento dei Griffin le cose sono cambiate. Fatta eccezione per le primissime stagioni che possono non piacere e non essere all'altezza dei loro cugini, per il resto non c'è storia. I Simpson smettono di fare satira e gli episodi sono un rimpasto posticcio delle brillanti idee avute negli anni passati. I Griffin sono stati e rimangono l'autentica satira nei cartoni animati. Le loro critiche alla politica( bush Reagan e molti altri) alla religione, soprattutto cristiana, non hanno paragoni nelle altre serie e in specialmodo nei Simpson che, Per quanto alle volte ridicolizzino la religione non sono certo dissacranti come i Griffin. Questi trattano argomenti che i Simpson nemmeno hanno sfiorato come l'aborto, autolesionismo, le perversioni sessuali, la pedofilia per non parlare della satira continua sugli ebrei e le loro idiosincrasie( Mcfarlane è ebreo)E sul nazismo e tanti altri argomenti tabù anche per un cartone innovativo come i Simpson. Poi c'è tutto il resto, e cioè le citazioni di film e serie anni 70 80 90, di cartoni animati e videogiochi e la comicità demenziale. I Griffin sono 2 o tre spanne sopra i Simpson oramai superati da almeno 15 anni!