Appunto e non dobbiamo più farlo
"L'uomo deve ridiventare, anzitutto, essere spirituale, teso verso tutto ciò che innalza e nobilita: se no, quantunque gradevole sia la decorazione, la vita risulta solo una mangiatoia, in cui ci si sazia e l'essenziale non esiste più"
E cosa facciamo,dichiariamo guerra agli USA?
Questo è il risultato della 2 guerra mondiale.
My wounds cry for the grave My soul cries for deliverance Will i be denied Christ
Tourniquet
My suicide
Ma questo chi lo ha voluto? Noi italiani con la nostra mentalità provincialista e divisiva. A questo proposito mi viene in mente un episodio accaduto a Venezia nel 1498, per la prima volta a causa della Scoperta dell'America e della circumnavigazione dell'Africa le navi dei mercanti tornarono semivuote.
Era in atto un cambiamento epocale e qualcosa andava fatto, così un navigatore, Giovanni Caboto presentò al Doge un progetto ambizioso, fare entrare Venezia nella cerchia delle potenze coloniali organizzando una spedizione verso l'attuale Canada, la reazione del Doge? Rifiutò perché il progetto avrebbe messo la Serenissima in rotta di collisione con Spagna e Portogallo e avrebbe richiesto lo sviluppo di nuove navi adatte ai viaggi oceanici visto che le vecchie galee veneziane erano inadatte.
Noi poi conosciamo l'epilogo, dal 1498 il declino di Venezia fù lento ma inesorabile, e questo perché non si era saputo osare, non si era saputo investire sul futuro, mi chiedo come sarebbero andate le cose se il Doge avesse accettato...
Comunque lo scoppio della Grande Guerra per l'Italia ebbe effetti positivi, come il potenziamento della produzione dell'acciaio e l'espansione di colossi industriali come la Fiat che in 3 anni di guerra passò da 4000 dipendenti a 40000 e quadruplicò la sua produzione di automezzi. Peccato che ebbe anche conseguenze negative, e non mi riferisco solo ai 650000 morti. La Grande Guerra segnò lo stacco definitivo tra il Nord industrializzato e il Sud arretrato, tale baratro già creato in epoca Giolittiana si estese ancora di più visto che le fabbriche che si estesero erano quasi tutte al Nord. Insomma le conseguenze di una guerra sono complesse e pensare di poterle riassumere in poche righe é ingenuo.
Per quanto riguarda lo schieramento politico io sono politicamente scettico, non vado a votare e sono anti-clericale a morte.
Sinceramente mi interesso più di tematiche sociali che trovo utili al posto di politica anche perché per me la differenza tra Destra e Sinistra ormai é quasi inesistente, mi dite a che serve il Partito della Rifondazione Comunista, dopo il crollo del Muro di Berlino?
Per quanto riguarda l'ideologia invece io credo che l'unico problema del Comunismo fosse che era un'utopia, l'uomo per natura vuole scavalcare gli altri, per natura vuole migliorarsi, per natura non si accontenta e quindi si intuisce bene che l'ideologia Comunista é tutto quello che l'uomo non é, perfetto in una società ideale ma decisamente scomodo nella realtà.
Ancora peggio il Fascismo visto che prevede l'importanza dell'ordine a scapito della libertà individuale, e incoraggia una mentalità chiusa e razzista che per me é di ostacolo al progresso.
Per chiudere la Democrazia é la più grande illusione della storia umana, il governo non era, non é e non sarà mai del popolo. I politici non fanno certo gli interessi del popolo e basta vedere come ci si é comportati con la guerra in Iraq, la maggior parte della gente era contraria ma ciò nonostante la guerra è scoppiata comunque perché i potenti volevano che scoppiasse, e a Bagdad a combattere non ci hanno mandato certo le figlie di Bush
"Non sarai mai un vero uomo fino a che non conoscerai la via del guerriero..."
I sette principi del Bushido
Sono d'accordo con te, l'Italia è uscita decisamente molto impoverita dalla seconda guerra mondiale e gli Stati Uniti hanno cominciato ad erogare prestiti a diversi paesi dell'Europa(la Russia rifiutò, preferì farcela con le proprie forze), tra cui l'Italia. In poche parole, non solo abbiamo ammesso la loro superiorità, ma è come se fossimo in debito, nonostante i prestiti non prevedevano alcuna restituzione(mi sembra).
Quindi ora, l'Italia si piega a 90° davanti agli USA, dimostrazione ne è che ancora le nostre truppe sono in Medio-Oriente a combattere una cazzo di guerra che in verità non dovrebbe riguardarci e che ogni giorno fa un sacco di vittime connazionali.
"Solo una sana e consapevole libidine salva il giovane dallo stress e dall'azione cattolica"
super perfect cell ha ragione ma ha ragione anche jeff: l'italia è stata divisa dopo la battaglia di lignano fatta da italiani e imperialisti.
pero tocca tener conto che l'italia è stata sfruttata dagli austriaci,spagnoli ma soprattuto dai francesi che agirono meschinamente strappando con l'inganno nizza , savoia e la corsica e vendette la repubblica di venezia agli austriaci.
una ragione perchè è scoppiata la seconda guerra mondiale anche per l'italia è per riprenderci nizza e savoia e corsica.
se gli italiani commisero degli errori li vollero anche riparare come l'unificazione e le guerre d'indipendenza e la prima guerra MONDIALE e anche la seconda
io sono nazionalista e sono convinto che l'italia non si puo dire unita finche l'istria la dalmazia, la corsica, nizza e savoia non verranno annesse A NOI!
magari senza spargimento di sangue
cell ha ragione anche su questa storia degli USA:io personalmente sono stanco di una politica filo-americana potremmo essere piu autonomi, insomma discendiamo dall'orgogliosa roma possiamo staccarci dall'america senza guerra (non credo che quegli stronzi ci attaccheranno per cosi poco)
noi non meritiamo un ruolo secondario.
A CHI ONORE E GLORIA? A NOI!
Ultima modifica di spartan; 06-07-2007 alle 14:19
signa inferre!http://legioinvictaitalica.forumcommunity.net/
Ma ti rendi conto di quello che dici?
Non diciamo castronerie.
Le cifre delle Foibe sono gonfiate in maniera spropositata da una parte e minimizzate dall'altra.
Secondo qualcuno ci sarebbero stati 300.000 morti.
Le vittime italiane sono molte meno se si contano solo i civili, visto che in troppi casi si contano anche le vittime yugoslave e pure i soldati morti in guerra.
E se vogliamo propio dirlo L'Italia ha avuto l'Istria sotto di se solo nel periodo fra le 2 guerre, quindi mi sembra un po poco per considerarlo territorio italiano.
Ma secondo quale assurda logica attualmente la Dalmazia e l'Istria devono essere considerate Italiane?