Originariamente Scritto da
Hyde
innanzitutto ti ringrazio per aver postato la lettera, non l'avevo mai letta pur avendone sentito parlare...inoltre sono daccordo con te tranne su un punto:
io invece sono convinto che a dover decidere vita o morte sia solo Dio...infatti non è Lui a tener in vita un malato terminale, ma i macchinari, le leggi, e un'etica imposta dalla Chiesa (Dio e Chiesa purtroppo non sempre sono la stessa cosa)...e qui do pienamente ragione alle parole del povero Welby
un tempo non c'erano ne macchinari ne dottori così istruiti, e questo genere di malattie facevano il loro decorso senza poter intervenire, seguendo il "termine naturale" imposto da Dio...c'è da precisare comunque che il discorso lo restringo solo alle malattie inguaribili, dove esiste cura è logico intervenire!