Dato che la maggior parte delle mie preferenze verte su gruppi stranieri, voto per la musica straniera, ma anche in Italia ci sono un sacco di proposte interessanti (su tutti metto Zu, CSI e Novembre, a gusti personali).
Mi domandavo peraltro: cos'è la musica "straniera"? Di quale musica straniera stiamo parlando? Perché dovrebbe esserci nella musica una suddivisione tra ciò che è italiano e ciò che non è italiano, e non invece tra ciò che è italiano, ciò che è inglese, ciò che è americano, ciò che è tedesco, ciò che è giapponese, ciò che è spagnolo eccetera eccetera? Come se la musica angloamericana costituisse l'intera "musica straniera". Bah..
Ma in italia ci sono stati grandi cantautori come Battisti, De Andrè, Gaber, De Gregori, i vecchi Nomadi, Cocciante ecc..ecc...
I miei gruppi preferiti sono "stranieri" (concordo con Empty sul fatto della classificazione) ma la musica italiana non è da abolire!!
"Nella magia del solstizio d'inverno giace un angelo nella neve, la figura ghiacciata attraversata da tracce di lupi...melodiose arpe di elfi nella foresta della driade. (Nightwish)"
Ponderavo questo post, sì, hai perfettamente ragione, semplicemente data la stragrande quantità di gruppi angloamericani è luogo comune etichettarli impropriamente come "musica straniera" in generale. Poi vabbè, c'è chi conosce solo quelli, ma per fortuna non è sempre così.
Norvegese??? Mai sentita musica norvegese...qualche cantante norvegese che ti piace?
E' manifestamente un fan degli A-Ha e di Thorbjĝrn Egner.