fanfic

[Shira]

E lasciatelo in pace, dio santo!!
Ke la sua ff vi piaccia o meno nn offendetelo!
Ma se voi faceset una ff e vi dicessero di andare in culo vi farebbe piacere!
Andateci voi, piuttosto e lasciatelo in pace!

[Gohan™]

No, lui non è umano è uno scherzo della natura per forza, non c'è altra spiegazione

[vincenzopan]

allora 3°episodio le avventure di miuy mayfire cioè questa trama parla di dragon ball e beyblayde non so se vi interessa ecco la posto
Miyu è cresciuta con la sorella Isabel e nonno Isaki nella loro splendida villa di Yoshinoko Street, il quartiere più prestigioso di Kynegawa. Nonostante nonno Isaki fosse il presidente della MayFire Universal, la più grande società industriale a livello mondiale, aveva sempre cercato di crescere le nipoti in maniera umile e serena, in modo da trasmettergli i giusti principi morali e non farle diventare delle bambine viziate. Miyu era molto legata al nonno, non solo perchè si era preso cura di lei nel corso degli anni, essendo l’unico parente rimasto in vita, ma soprattutto nutriva una grandissima ammirazione nei suoi confronti, ritenendolo un uomo giusto e saggio. Purtroppo il nonno era ormai molto vecchio, e poco dopo il sesto compleanno della piccola Miyu si ammalò gravemente. Miyu non lo lasciava solo un momento, se non per andare a scuola o quando la sorella Isabel, più grande di lei di dieci anni, la obbligava a fare i compiti. Ma era comunque tranquilla perché sapeva che Mylock, il maggiordomo di casa MayFire da più di trent’anni, gli restava sempre accanto nei momenti in cui lei non c’era. Un giorno, mentre stava facendo i compiti, vide Mylock arrivare di corsa nello studio, il quale le disse che il nonno voleva urgentemente parlarle. Miyu salì le scale di corsa e si precipitò in camera del nonno, ansiosa più che mai. Si inginocchiò accanto al letto e prese la mano del suo adorato nonnino. “Nonno nonno sono qui! Che è successo? Mylock ha detto che dovevi parlarmi…” “E’ così mia piccola Miyu… ormai il tempo a mia disposizione sta per scadere…” “Non dire così nonno!” disse Miyu con le lacrime agli occhi. “Ti prego piccola mia, ascoltami, fammi finire…ormai il tempo che mi resta è davvero poco, quindi è giusto che tu sappia la verità…” “La verità? Ma di che cosa stai parlando nonno?…” “Perdonami piccola mia… perdonami per non avertelo detto prima… ma non avevo il coraggio di farlo… era così difficile per me…ma prima di andarmene voglio che tu lo sappia…che tu sappia… che hai un fratello Miyu” “Che cosa? Un fratello? Ma nonno…” “Lascia che ti narri tutta la storia. Sei anni fa io e il mio carissimo amico Son Gohan stavamo passeggiando per la valle di Yusaka… ad un certo punto abbiamo trovato una specie di cesta… dove c’erano due bambini…e uno di questi bambini eri tu, Miyu…” Miyu non riusciva più a dire una parola. Non riusciva più a muovere una minima parte del suo corpo, mentre le lacrime le rigavano le guance. “L’altro bambino… era Goku…tuo fratello Goku… decidemmo di prendervi con noi…senza parlare a nessuno dell’accaduto… non avrei voluto separarvi…ma Son Gohan mi chiese umilmente di poter badare lui al piccolo Goku… che lo avrebbe cresciuto come fosse suo nipote… e che gli avrebbe trasmesso la sua grande conoscenza delle arti marziali…facendolo diventare il suo successore…ti prego…perdonami Miyu…perdonami… vai da tuo fratello…ti prego, vai da tuo fratello… Mylock sa tutto…sa dove si trova… ti prego promettimelo…” “ Si, si nonno! Te lo prometto! Te lo prometto!” Disse Miyu non riuscendo più a trattenere il pianto. Nel frattempo anche Isabel entrò nella stanza, e si sedette anche lei accanto al nonno, in lacrime. “Piccole mie…vi voglio tanto bene…” “Anche noi nonno, anche noi!” gridarono Miyu e Isabel. Ma purtroppo su queste parole il nonno le abbandonò.

[vincenzopan]

E lasciatelo in pace, dio santo!!
Ke la sua ff vi piaccia o meno nn offendetelo!
Ma se voi faceset una ff e vi dicessero di andare in culo vi farebbe piacere!
Andateci voi, piuttosto e lasciatelo in pace!

grazie

[Gohan™]

Ti avevo avvertito mi sparo

[Gianluca]

Ok, riprendiamo il controllo.
Vincenzopan, mi spieghi a che scopo posti una fanfic non tua?

[vincenzopan]

allora 4°episodio questo parla di songohan ecco
Avrebbe dovuto trascorrere appena tre mesi in quella casa, e invece erano già passati due anni dal giorno in cui aveva varcato quella soglia. Inizialmente doveva trattarsi solo di una breve permanenza estiva, e invece si era trovata così bene in quella casa, lontana dal caos, dallo stress e dal lusso cittadino, che alla fine aveva deciso di trasferirsi lì. Ma in realtà non erano questi i motivi principali per cui aveva deciso di restare… voleva restare soprattutto per l’affetto che la legava a Son Gohan e al suo adorato fratellino Goku. I due ormai erano diventati inseparabili. Giocavano insieme, studiavano insieme, facevano il bagno insieme, dormivano insieme…ma la cosa che più li divertiva era allenarsi insieme. Infatti Son Gohan, ritenuto il più grande maestro del mondo di arti marziali, aveva trasmesso questa sua passione a entrambi i nipotini, che, nonostante la giovane età, erano già diventati dei grandi campioni, senza neanche rendersene conto. Ogni tanto Miyu era tornata a trovare la sorella Isabel, e le aveva pure presentato suo fratello Goku, ma le sue visite a casa MayFire si erano fatte via via sempre più rade. Ma non perché non volesse andarci…ma perché ormai non riusciva quasi più a riconoscere sua sorella. Isabel era cambiata in maniera impressionante. Da quando aveva acquisito la maggiore età, e con essa il diritto al pieno controllo sull’azienda di famiglia, si era completamente montata la testa ed era diventata viziata, arrogante, presuntuosa e prepotente. Persino con la sorella ostentava arie di superiorità. Neanche Mylock sapeva più che cosa fare con lei. E questo faceva soffrire terribilmente Miyu, perché nonostante tutto era sempre sua sorella, la sorella con cui era cresciuta, con cui aveva diviso tutto, con cui aveva vissuto fino ad allora. Ma per fortuna c’era Goku con lei. Lui riusciva sempre a metterla di buon umore. Con la sua vitalità, la sua allegria, la sua voglia di vivere… Persino nei momenti difficili sapeva sempre come tirarla su di morale, offrendole sempre tutto il suo appoggio e tutto il suo affetto. Era un caldo pomeriggio d’estate. Il sole picchiava forte e rischiarava tutta la valle, illuminando con i suoi raggi i volti stanchi e divertiti dei due ragazzini, intenti ad allenarsi come al solito lungo il pendio vicino al fiume. Erano così presi dai loro esercizi che non si accorsero minimamente dell’arrivo di Son Gohan alle loro spalle. “State facendo grandi progressi” disse loro col sorriso sulle labbra, anche se la sua espressione appariva decisamente cupa e malinconica. “Ciao nonnino!!! Non ti avevamo sentito arrivare” dissero i due ragazzini andando in contro al loro adorato nonno. Dopo aver abbracciato con amore i due nipotini, disse loro con voce seria ed autoritaria più di quanto lo era mai stata sino ad allora: “Ragazzi miei, è giunto il momento di parlarvi di una cosa molto importante…seguitemi per favore…” con aria stupita, Goku e Miyu seguirono il nonno dentro casa. Dopo aver percorso tutto il lungo corridoio, si fermarono di fronte ad una porta, proprio la porta che Son Gohan aveva sempre vietato ai nipoti di aprire. “Adesso siete abbastanza grandi per poter comprendere l’importanza di ciò che è custodito all’interno di questa stanza, e soprattutto perché è necessario che rimanga segreto” disse Son Gohan, sicuro più che mai della scelta che aveva compiuto. Così dicendo, aprì delicatamente la porta e una luce abbagliò completamente i volti ormai sempre più incuriositi dei due ragazzini.

[vincenzopan]

Ok, riprendiamo il controllo.
Vincenzopan, mi spieghi a che scopo posti una fanfic non tua?

guarda che le sto facendo io allora basta episodi

[Gohan™]

Tu la stai copiando mi pare non può essere tua, pigli per il culo

[lele_ct]

Ok, riprendiamo il controllo.
Vincenzopan, mi spieghi a che scopo posti una fanfic non tua?

nn credo possa esserci una mente + malata di quel brutto fake di vincenzopan