In un ipotetico parlamento dove posizionereste i vari generi musicali? E perchè li mettereste proprio lì?
Per iniziare, metterei il punk all'estrema destra perchè secondo me da quando è nato non si è mai evoluto, come pure la musica country.
In un ipotetico parlamento dove posizionereste i vari generi musicali? E perchè li mettereste proprio lì?
Per iniziare, metterei il punk all'estrema destra perchè secondo me da quando è nato non si è mai evoluto, come pure la musica country.
Credo di aver intuito cosa intendi.. proposta di argomento molto interessante, anche se più che i generi (che di solito sono affibbiati più dalla critica che dagli artisti stessi) ci metterei i musicisti. In ogni caso sto al gioco e cerco di attenermi alle regole.
Alla sinistra più estrema ci metterei tutto il free-jazz dei primi anni '60, mentre alla destra ancor più del country direi il bluegrass e la musica classica.
Destra più moderata, il blues, l'hard rock. Il metal centro-destra, nonostante alcuni esponenti nel corso degli anni siano passati dal lato opposto.
Del punk solo certe parti molto limitate sono ormai di destra estrema; tutto ciò che l'estetica punk ha prodotto è spesso e volentieri sinistra radicale.
Il rap e l'hip-hop sono perlopiù la Casa delle Libertà della musica (per la loro conformazione retorica, principalmente).
La musica ambient e l'avanguardia classica li vedrei come un partito riformista liberal-democratico.
Per ora mi fermo qui, magari se me ne vengono in mente altri li metto.
io all'estrema destra ci metterei lo ska visto che molti skinhead lo suonano
... bello è il bosco, buio e profondo,
ma io ho promesse da non tradire,
miglia da percorrere prima di dormire,
miglia da percorrere prima di dormire
My blog
Certo lo ska sta a destra estrema perchè è sempre rimasto uguale a sè stesso dagli anni '60 ad oggi. Più conservatore di così! A sinistra ci metterei sicuramente il rock progressive dei '70, aperto ad influenze jazz, classiche, anche se poi si è rinchiuso in sè stesso e non ne è più uscito. La musica folk, la metterei a sinistra per la diffusione di idee che produce, non certo per un fattore musicale, anche se ultimamente i nuovi cantautori lo-fi, la stanno rinnovando anche da un punto di vista sonoro. La disco la metterei al centro sinistra, mentre la dance al centro.
Rock all'estrema sinistra, la musica commerciale all'estrema destra, al centro il jazz, al centro sinistra il pop rock tipo quelo degli aerosmith o dei rem e al centro destra il rap
Sex, Drug and Rock'n'Roll!
Che strano topic. Posso dire che nel partito di Forza Italia ci metterei il rap (hanno un cattivo gusto, una certa strafottenza e stupidità che li accomuna) e la musica commerciale (la ascoltà purtroppo mezza italia, la stessa che ha votato per loro credo...) così li manderei a ca**re tutti e tre in un colpo solo.
Ah dimenticavo, il leader sarebbe Berlusconi-Fibra!
"Nella magia del solstizio d'inverno giace un angelo nella neve, la figura ghiacciata attraversata da tracce di lupi...melodiose arpe di elfi nella foresta della driade. (Nightwish)"
Il thread chiedeva di fare una classificazione ragionata su quale potrebbe essere l'orientamento politico di alcuni generi, non di spararli mettendoli in base alle proprie simpatie musicali e politiche.
Detto questo, una definizione tanto vasta e vaga come "rock" e basta non è nè di sinistra nè di destra, occuperebbe l'intero parlamento.
In teoria di per sè è sempre stato di centro-sinistra dato che ha dato vita a decine di varianti, correnti e commistioni, con l'eccezione di alcuni gruppi che hanno ripetuto le stesse cose per anni.Il metal centro-destra, nonostante alcuni esponenti nel corso degli anni siano passati dal lato opposto.