Originariamente Scritto da
Chamill
E' un discorso molto difficile; talvolta può risultare anche paradossale. Io non ho la matematica certezza che quelle persone poi soffrano davvero. Non sò cosa provino sulla propria pelle. A mio modo di vedere, sarebbe analizzare da persona a persona.
Concordo con Ciccio, ogni discorso religioso và scimmiottato. Secondo me le decisioni vanno prese SEMPRE da sè, senza puntare troppo su qualcosa di obbligato. Vero, una linea guida ci vuole, ma sè io mi trovo davanti a una di quelle persone, che potrebbero (come non potrebbero...) soffrire, allora a quel punto porrei fine alla sua vita. E' bastardo farlo, ma il contrario sarebbe poi così bello? Non saprei...
Ovviamente continuo a dire che fin quando non avrò la certezza matematica che quella persona stia male, ma male davvero, allora non farò nulla.