beh, no: non paragonerei lo schema di SMT a quello di .hack: il secondo dopotutto emula un MMORPG, e pertanto è evidentemente diviso in zone "comuni" dove si acquista, si vende e si scambia equipaggiamento e zone "avventura" dove si va a fare esperienza, che poi sono solo dei dungeon anche molto simili tra loro - ci pensa poi la peculiare trama a dare al tutto il suo spessore.

la serie SMT invece ha uno stampo più "classico": trama che si dipana pian piano offrendo sempre nuove zone da esplorare, ma con la possibilità di tornare alle precedenti per compiere sotto-missioni o semplicemente fare un po' di esperienza. Niente di nuovo alla luce del sole, per quanto concerne questo. Certo: ci sono un bel po' di dungeon, alcuni anche discretamente lunghi e con enigmi non immediatissimi, ma direi che siamo solo un po' più alti rispetto alla norma. Diciamo che, a differenza di certe sessioni di altri giochi come la serie Final Fantasy, predilige lo schema dungeon-boss al sistema filmato-scontro-filmato-scontro-filmato, ma cmq non è possibile paragonare la quantità e la qualità dei dungeon a schemi ripetitivi come .hack o i due Dark Cloud (Dark Cloud e Dark Chronicle). Il mio commento "Impegnativo" era riferito semplicemente ad una peculiarità del battle system di Lucifer's Call, che penalizza particolarmente i colpi mancati - levando all'autore un'ulteriore azione - e avvantaggi fortemente i colpi critici - che forniscono un'ulteriore azione. Inoltre, c'è tutta la storia della caccia, dell'evoluzione e del potenziamento dei mostri che richiede un'attenzione particolare, ma a parte questo le meccaniche di gioco sono piuttosto classiche, e a fare il grosso del lavoro impegnativo è solo la trama, di cui la mancata traduzione in italiano certo non aiuta.

Del primo DDS invece non posso dirti moltissimo, perché gli ho solo dato un'occhiata veloce. Vero è che inizia quasi subito con un dungeon piuttosto grosso, ma per altri versi l'ho trovato decisametne più classico. Spero che arrivi qualcosa in redazione al più presto per fare una recensione seria.