Arte

[Hyde]

può sembrare una domanda banale, ma.....

cos'è per voi l'Arte?

...e quando un Artista può definirsi tale?

esiste una definizione universale oppure è giusto che ognuno sia libero di assegnare un significato personale a questo termine sulla base delle proprie esperienze o al proprio bagaglio culturale?

inoltre l'Arte è solo fine a se stessa (esempio un quadro, una foto o una scultura) oppure può essere applicata ad oggetti di uso comune (un auto, un ogetto di design, un abito, un gioiello, etc..)?


ho studiato per 5 anni in un istituto d'Arte, e altrettanti li ho passati in uno studio di design, ma confesso che seppur avendo una mia idea ormai radicata su questo concetto a volte rimango ancora perplesso da come venga abusato questo termine!

la scuola, i libri e i media in genrale troppo spesso si sprecano in parole di ammirazione e in elogi per questo o quell'altro artista (o presunti tali), assegnando come se fosse un'etichetta il cartellino di "opera d'Arte" quando di artistico hanno poco da spartire...

un esempio di questo abusivismo viene anche da alcuni miei ex compagni di liceo, che dopo alcuni anni di università hanno già a presunzione di esporre alcuni loro lavori valutandoli milioni, persone che sapevano a malapena tenere in mano una matita e che hanno proseguito gli studi nella speranza che una volta terminati, avere un pezzo di carta in più potrà spianargli la strada di un eventuale carriera artistica >_>

[Evil Phoenix]

cos'è per voi l'Arte?

...e quando un Artista può definirsi tale?

un esempio di questo abusivismo viene anche da alcuni miei ex compagni di liceo, che dopo alcuni anni di università hanno già a presunzione di esporre alcuni loro lavori valutandoli milioni, persone che sapevano a malapena tenere in mano una matita e che hanno proseguito gli studi nella speranza che una volta terminati, avere un pezzo di carta in più potrà spianargli la strada di un eventuale carriera artistica >_>

Arte? tutto ciò che riesce ad esprimere un pensiero, che sia del solo autore, o della comunità.
Per quanto riguarda invece, la definizione di artista, credo che uno si può chiamar tale, quando fa dell'arte il proprio mestiere o per lo meno una materia in cui dilettarsi.
Per quanto riguarda l'esempio, direi che quei tizi si potranno dire artisti quando saranno le altre persone a definirli tali.

[Gorgon]

Per me l'arte è tutto quel ramo dell'artistica che comprende forme di disegno
Per me tutto quello che è disegnato, esprime sentimenti e un messaggio è arte, per me i graffiti sono un'arte e mi considero un'artista, scarso ma artista
Qulla moderna per me non è arte, è solo immondizia
L'arte esige sudore, tecnica ed esercizio, pochè una macchina da scrivere siggillata in un pezzo di plastica non potrà mai essere chiamata arte, almeno per me
E'un concetto un pò difficile da spiegare ma per me questa è arte:
http://www.ac-reims.fr/datice/italien/jpg/Gioconda.JPG
http://keusta.net/blog/images/lettra...ffiti/3D23.jpg
http://images.encarta.msn.com/xrefme...5/T045644A.jpg
http://www.poliziadistato.it/pds/pri...es/dipinto.jpg

non questa
http://www.itis.mn.it/fermitutti/git...i/dscn0638.jpg
http://www.arsmedia.net/museums/soldati.jpg
http://www.portaldavaca.com.br/simag...te_moderna.jpg

[Derfel]

Topic davvero interessante e meritevole di attenzione. Cos'è l'Arte? Molti dicono che l'arte è tutto ciò che ci circonda e non solo un bel quadro o una bella scultura da ammirare.
Io abito a Ferrara e mentre cammino per le strade del centro mi accorgo che l'Arte mi circonda, l'Arte di quei geni che hanno costruito una città così affascinante.
A mio personale avviso l'arte è tutto ciò che è capace di stupirci e di lasciarci a bocca aperte.

Passiamo alla seconda domanda, cosa fa di un realizzatore di pensieri e oggetti un artista?Ragazzi anche Einstein era un artista, ha formulato cose che tutti noi nemmeno ci sognamo di ideare e che facciamo fatica a capire. L'Artista non è solo colui che riesce a trasmettere qualcosa ma anche colui che attraverso i suoi pensieri riesce a inventare o scoprire qualcosa.

[Evil Phoenix]

Per me l'arte è tutto quel ramo dell'artistica che comprende forme di disegno
Per me tutto quello che è disegnato, esprime sentimenti e un messaggio è arte, per me i graffiti sono un'arte e mi considero un'artista, scarso ma artista

sei caduto nel controsenso.... arte non può essere un ramo dell'artistica... semplicemente perchè l'artistica è la materia che parla dell'arte.
cmq io non la limiterei al campo del disegno, ci sono sculture, invenzioni, edifici... e se mi permettete, la miglior artista per quanto mi riguarda è la buon vecchia madre natura. ci sono luoghi talmente stupendi da lasciare a bocca aperta.

[Gorgon]

sei caduto nel controsenso.... arte non può essere un ramo dell'artistica... semplicemente perchè l'artistica è la materia che parla dell'arte

Appunto, era un modo per dire che l'arte deve essere scritta

[Naked]

può sembrare una domanda banale, ma.....

cos'è per voi l'Arte?

...e quando un Artista può definirsi tale?

arte è tutto ciò in grado di suscitare sentimenti, emozioni, che altrimenti non si potrebbero provare. questa "definizione" però raggrupperebbe troppe e troppe cose. la restringerei dicendo quindi che l'arte deve anche essere frutto consapevole dell'artista e deve impegnarlo, metterlo alla prova.

artista è quindi chi è in grado di creare un'opera d'arte, ma al contempo che lo fa come professione, non si ci può improvvisare artisti.

quindi opere d'arte in teoria possono essere create anche da non-artisti.

esiste una definizione universale oppure è giusto che ognuno sia libero di assegnare un significato personale a questo termine sulla base delle proprie esperienze o al proprio bagaglio culturale?

è impossibile stabilire una definizione universale. io penso che non solo in merito all'arte, ma a moltissimi altri argomenti, la sfera individuale sia determinante, dando vita così a diverse "definizione". ognuno può avere una propria concezione dell'arte, ma ovviamente non posso dire che un piatto di pasta (per fare un esempio stupidissimo) è arte! bisogna stabilire delle direttrici comuni lungo le quali poi ognuno di orienta soggettivamente.

inoltre l'Arte è solo fine a se stessa (esempio un quadro, una foto o una scultura) oppure può essere applicata ad oggetti di uso comune (un auto, un ogetto di design, un abito, un gioiello, etc..)?

entrambi. io l'arte preferisco concepirla come fine a se stessa, con un fine quasi edonistico. ciò non toglie che se è utile tanto meglio!

ho studiato per 5 anni in un istituto d'Arte, e altrettanti li ho passati in uno studio di design, ma confesso che seppur avendo una mia idea ormai radicata su questo concetto a volte rimango ancora perplesso da come venga abusato questo termine!

purtroppo è verissimo.

poi vorrei quotare gorgon quando afferma che non sono arte le immagini che ci ha postato. in questo lo straquoto, ma è sempre vero che è una mia personale considerazione, altre persone possono pensarla diversamente da me (e ce ne sono).


insomma, non c'è nulla di assoluto e stabilito, ognuno interpreta le opere come preferisce. e non solo. molto spesso siamo influenzati da noi stessi, dai nostri stati d'animo. cito derf "Io abito a Ferrara e mentre cammino per le strade del centro mi accorgo che l'Arte mi circonda, l'Arte di quei geni che hanno costruito una città così affascinante." beh, questo è vero se sei di buon umore o se la tua città ti ha dato molto. pensa se un giorno ti trovassi (facciamo corna ) senza lavoro o arrabbiato per altri motivi, e magari stai odiando la tua città. non penso che ti sembrerebbe arte, o non te ne accorgeresti, o potresti anche definirla brutta.



pensavo che bisognerebbe magari dire anche cosa si intende per "brutto". che dite?

[Hyde]

Ho aperto questo thread però confesso che mi trovo in difficoltà a descrivere il complesso e articolato concetto di Arte, perlomeno come lo intendo io.... per me può essere Arte l'armonia delle forme in una scultura, lo spiazzante impatto visivo che può suscitare un quadro, la forza comunicativa racchiusa in uno scatto fotografico, ma anche l'anima della musica o la forte carica emotiva racchiusa nelle parole di una poesia... un'opera d'Arte è una sorta di canale comunicativo tra l'Artista e l'osservatore!

Alla fine è l'Artista che deve essere in grado di creare questo canale, e la vera sfida è di farlo in modo che sia comprensibile al pubblico (anche se non sempre debba essere neccesariamente così evidente), deve usare un linguaggio che arrivi a toccare le corde emotive dell'osservatore, che stimoli il suo interesse; il vero Artista riesce a dare un'anima ad un opera d'Arte, anzi a volte sembra quasi che l'opera stessa non riesca a contenerla travolgento lo spettatore con un violento vortice di emozioni!

Come qualcuno ha giustamente detto, non tutti si possono improvvisare artisti, serve tecnica e mestiere per imparare a comunicare nel migliore dei modi... esistono opere comunicative ma non artistiche e chi ha la presunzione di definirsi Artista deve trovare la giusta alchimia per unire entrambe le cose!

è un po come avere un idea e non riuscire a comunicarla!

quindi perdonami Gorgon, ma trovo riduttivo il fatto che tu confina l'Arte solo nelle tecniche pittoriche e tralascia tutto il resto!

una cosa molto importante da tenere in considerazione però è anche la capacità ricettiva dello spettatore e la cultura che ha in materia!

in poche parole è come comprarsi un libro se non saper leggere, quindi anche le opere postate da Gorgon se studiate a fondo e inserite nel loro contesto di origine, assumono un significato comprensibile a chi le contempla e che di primo impatto può sfuggire!

tanto per farvi un esempio...

Per molti le opere di Lucio Fontana sono solo dei semplici tagli su tela, ma il significato che sta dietro supera la disarmante semplicità dell'opera stessa.

comunque concordo col dire che l'Arte può sconfinare in molteplici campi, come il genio di Einstein o le forti sensazioni provate nel centro storico di una città come citato da Derfel!

[EmptÿWords]

Sul discorso dell'arte ci eravamo già confrontati io e mi sembra! nella sezione Musica, anche se eravamo partiti da un altro punto, cioè la relazione tra arte e commercio).

Innanzitutto, il termine "arte" nel mondo moderno, come la maggior parte dei concetti, ha perso gran parte del significato che aveva ad esempio presso i Greci. La parola che loro usavano era τέχνη (téchne) che include nella nostra lingua sia il significato di "arte" (dal latino ars) che quello di "tecnica", il quale ultimo significato viene oggi inteso erroneamente come qualcosa riferito alla scienza. Difatti per loro era arte sia il fare musica che il parlare, sia il poetare che il guidare un esercito, e persino nella medicina empirica c'era bisogno di arte. Persino la scienza, l'ἐπιστήμη (epistéme), non nasceva da sola ma era necessario uno spirito artistico. Aristotele già identificava come la scienza delle scienze, ovvero la filosofia, nasce dalla meraviglia: e la meraviglia altro non è che la capacità di vedere le cose in modo bello, straordinario; in poche parole, in modo artistico.
Se proprio dobbiamo ricercare una caratteristica fondamentale che distingue gli esseri umani da tutti gli altri enti, questa è proprio la sua capacità di produrre e godere delle opere d'arte, ovvero è un ente capace di creare cose inutili al sostenimento vitale solo perché gli piace farlo e gli piace che gli altri ne godano.
L'errore contro cui si scontrano la scienza, la politica e in genere tutti gli apparati della società moderna è proprio quello di essersi dimenticati che anche le più grandi scoperte, anche le intuizioni più geniali e potenti della storia dell'umanità, sono tutte state fatte perché i grandi geni erano animati da un grandissimo spirito artistico, da Einstein a Platone, da Kant a Spinoza, da Hegel a Nietzsche.

Ma l'arte, come si può intuire già dal concetto greco, non si ferma alla pura "meraviglia" contemplativa per le cose, il coglimento dell'idea in sé di cui parlava Schopenhauer: essa è solo il primo passo che conduce verso la scoperta del più intimo spirito vitale che ci muove. Attraverso lo specchio dell'arte - intesa nel senso moderno come musica, poesia, letteratura, fumetto, teatro ecc - scopriamo sia l'individualità del soggetto come artista sia l'universalità del pensiero. Le opere d'arte che più ci colpiscono sono proprio quelle che hanno espresso un nostro pensiero in una forma estremamente diversa da quella con cui l'avremmo espresso; per questo la comprensione dell'arte, per continua sintesi della differenza, guida progressivamente a scoprire l'universalità della vita umana e a perfezionare la nostra concezione della stessa, fino a comprendere addirittura attraverso di essa un modo di vivere felici.
Chi ha come il Des Esseintes di Huysmans la capacità di immergersi nella contemplazione artistica ha anche la sensibilità necessaria per superare questa condizione e diventare in sé un artista, qualsiasi sia il campo in cui svilupperà la sua arte (inclusa anche la scienza).
Un soggetto ha uno spirito artistico tanto più forgiato quanto riesce ad immergersi nelle cose e nel contempo rimanendo massimamente distaccato da esse; difatti, solo i più grandi geni riescono a distaccarsi totalmente dalla materia e poter così fare filosofia, la più alta forma di contemplazione umana.

E' bene dunque separare l'arte come disposizione del soggetto dall'arte come oggetto fisico. Difatti, se di fronte ad un vasto paesaggio ci stupiamo non è per l'ente naturale in sé, nella sua scientificità, bensì perché quel paesaggio esprime un concetto che ci affascina. L'opera d'arte non è nella natura stessa, bensì nella propria visione della natura, la quale si manifesta in primo luogo come opera d'arte, come finzione della verità.
Se la fisica è la scienza della natura, la filosofia è la scienza della scienza (o della verità) e l'etica è la scienza della realtà, si può dire che l'arte moderna come complesso di opere sia la scienza della finzione, cioè della creazione di nuovi linguaggi attraverso cui si esprime il mondo; nuovi linguaggi per esprimere le stesse cose di sempre, nel modo in cui il tempo corrente lo richiede. Per questo ci sono tanti tipi di arte a seconda dei mezzi che si ha a disposizione, anche se si può dire che le arti principali siano:
- arte dell'immagine;
- arte della musica (cioè arte del tempo);
- arte dello spazio (es. architettura);
- arte del gesto;
- arte della parola.

Da esse derivano tutte le altre, delle quali cerco di elencare una minima parte:
- l'arte visiva, che a sua volta si suddivide in:
* arte pittorica;
* arte digitale;
* graffiti (o arte di strada);
- l'arte architettonica, ovvero architettura e design;
- scultura;
- poesia;
- letteratura;
- fumetto;
- danza;
- teatro;
- cinema;
- l'arte massmediatica, cioè lo show della radio o della televisione;
- musica (da sempre e per sempre un'arte a sé stante, nonché la più vera delle arti), eccetera.

Le forme artistiche sono in eterno movimento, ognuna sconfina nell'altra e finisce per creare con il tempo nuove forme e nuovi mezzi d'espressione (chi ha anche una vaga nozione dell'arte contemporanea ha già ben presente questa cosa..).
Finché esisterà l'uomo esisterà l'arte, e finché esisterà l'arte noi avremo sempre la possibilità di dare significato all'esistenza.

Per chi infine volesse farsi un'idea ancora più approfondita del discorso estetico consiglio due opere grandiose, una letteraria e una filosofica:
- "A Rebòurs" (tradotto come "Controcorrente" o "A ritroso", si trova in edizione BUR economica) di Joris-Karl Huysmans, un ritratto grandioso e tenebroso dell'arte dal punto di vista dell'arte stessa;
- "La nascita della tragedia" di Friedrich Nietzsche (edizioni Adelphi, Laterza o Newton-Compton, ma consiglio la prima), analisi lucidissima e piena di passione della radice artistica della vita umana e dei motivi per cui l'arte è decaduta nel mondo moderno.