Citazione Originariamente Scritto da Prince GAS Vegeta
I testi di filosofia altro non fanno che complicare la verità, pura e semplice...
Potresti esporre dunque questa semplice e pura verità di cui parli? Perché se è così semplice come dici dovrebbe essere anche elementare da spiegare.
Se l'uomo fin dal principio ha fatto filosofia e tuttora ha il bisogno di fare filosofia è proprio perché questa verità, nonostante al filosofo possa apparire chiara e semplice, perché abbia un senso dev'essere anche detta; e per dire qualcosa di inspiegabile, come la verità, è necessario disvelare tutto ciò che è falso, ovvero tutto il resto.
Tra l'altro utilizzare la verità come metro di valutazione per un testo filosofico è un errore di partenza grandioso: la filosofia non è solo logica, esiste dove c'è il vero; tutto il resto è falso. Non è che Agostino ha detto cose vere e Spinoza cose false: questo semmai è un giudizio personale e non ha niente a che fare con la vera filosofia. Un testo filosofico va affrontato sempre per la verità che il filosofo ha visto e tentato di tramandare. Successivamente nella propria ottica si può affermare dove la tesi di questo filosofo non funziona e dove invece funziona, ma non si può togliere a nessuno dei testi filosofici l'aver colto l'essenza del vero. Così come alle esperienze artistiche. Se poi esprimono un "buon" vero o un "cattivo" vero, ovvero lo esprimono in modo organico e completo oppure lo fanno male, dipende da quanto il filosofo è stato capace di andare a fondo.