a aprile il 16 e il 17
a aprile il 16 e il 17
Il 16 è Pasqua
Sono il 18 e il 19.
Io sono d'accordissimo per quanto riguarda tornare a limitare la Champions ai campioni nazionali. E anzi, sarei anche per un bel sorteggio integrale, considerando che una scelta più pilotata di quella attuale sia difficile farla. Però quando una squadra ha vinto la Champions, a mia opinione, ha sempre dimostrato qualcosa; il parallelo fra campionato e coppa regge fino ad un certo punto. In fondo ne sono dimostrazione Juve e Milan: da una parte continuità e solidità sulla lunga distanza, dall'altra capacità di esprimersi nella partita secca. Eppoi il Liverpool aveva "suonato" Juve, Chelsea e Milan ( ).Originariamente Scritto da Naoto
Adesso spero solo di trovare un biglietto per Milan-Barça.
Anch'io preferivo le tre coppe di una volta.
Per come stanno adesso le cose, secondo me, sarebbe più giusto che in Champions ci andassero direttamente la vincitrice dello scudetto e la vincitrice della Coppa Italia, e ai preliminari la seconda e la terza classificata in campionato.
In questo modo da un lato si rivaluterebbe una competizione ormai troppo snobbata, come la Coppa Italia (una volta la vincitrice della CI andava in Coppa delle Coppe, competizione più prestigiosa della Coppa UEFA); dall'altro non si tratterebbe allo stesso modo chi ha vinto lo scudetto e chi non l'ha vinto.
TOKIO HOTEL & CINEMA BIZARRE: I TRAVONI DELLA VERA MUSICA!!!
La Coppa delle Coppe era una manifestazione nata da un'idea datata, ed è sempre stata piuttosto noiosa e scontata pure dal punto di vista tecnico: 2 e 3 squadre (ovviamente euro-occidentali) buone (anche ottime, a volte) e poi il nulla. Le squadre italiane minimo arrivavano in semifinale: ci riuscì persino l'Atalanta, in un anno in cui militava in serie B... per non parlare del Vicenza che arrivò in semifinale vincendo tutte le partite... e la manifestazione diventava seguibile solo da lì. Certe edizioni poi erano di gran lunga inferiori anche rispetto alla Uefa, che sulla carta doveva essere inferiore.
Del resto l'hanno cancellata pure dalle competizioni di pallanuoto e pallavolo, e se non mi sbaglio anche nel basket.
Più che nel riportare in auge una manifestazione simile, preferirei che si valorizzasse un pò di più la Coppa Uefa: ora vale meno della Coppa Coppe e della vecchia Coppa Uefa messe insieme, ed è tutto dire.
Poi bisogna anche vedere quanto interesse c'è nel rinfrescare la Coppa Italia, una manifestazione quasi sempre snobbata in tutta la sua storia. Nei campionati principali, la coppa nazionale non è una manifestazione sentita solo da noi e in Germania, dunque non credo che la Uefa approvi ulteriori incentivi.
Sopratutto mi sembra inutile qualificare in Champions la vincitrice della Coppa Italia e non la seconda in classifica: sulla base di cosa, poi? Che si chiamasse Champions League o Coppa dei Campioni, che fosse a gironi o solo ad eliminazione diretta, questa manifestazione è sempre stata un gradino sopra alle altre coppe e coppette... dunque mi sembra naturale che la vincente della Coppa Italia vada nella manifestazione più affine e che non dà il prestigio della Champions.
Se poi il problema è il fatto che si trattano in modi diversi chi non ha vinto il campionato, basterebbe limitare alle prime due la partecipazione, invece che alle prime quattro. Tanto la seconda, nei campionati maggiori, è quasi sempre una signora squadra.
Ultima modifica di Red; 15-04-2006 alle 12:27
Milan-Barcellona 0-1. Mamma che palle di partita...ci voleva Inzaghi a ravvivarla. Sempre meglio della Juve comunque...