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Risultati da 1 a 10 di 22
  1. #1
    Drowning Man L'avatar di Casper
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    Predefinito Conan Il Barbaro o Terminator?

    Come definireste voi il caro Arnold Schwarzenegger dopo la carognata che ha avuto il coraggio di fare a quel poveretto?
    Mandarlo a morte dopo 26 anni e in barba a tutto quello che ha fatto durante la sua detenzione. Se c'era uno che meritava la grazia era proprio lui...
    Certo che negli U.S.A. il concetto di rieducazione penitenziaria è come l'arabo o il giapponese per noi e questa è la prova che Schwarzie, oltre ad avere sangue hitleriano nelle vene, si è immedesimato troppo nei personaggi che ha interpretato.
    In definitiva è solo un boia di merda!!!
    TOKIO HOTEL & CINEMA BIZARRE: I TRAVONI DELLA VERA MUSICA!!!

  2. #2
    MetalHead L'avatar di Alucard666
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    Personalmente sono contrario alla pena di morte solo per un motivo: non si può essere sicuri al 100% della colpevolezza di una persona. Altri motivi non ne vedo...
    Heavy Metal Rules :ok:

  3. #3
    Drowning Man L'avatar di Casper
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    Citazione Originariamente Scritto da Alucard666
    Personalmente sono contrario alla pena di morte solo per un motivo: non si può essere sicuri al 100% della colpevolezza di una persona.
    Ed è per questo che la gente passa anche trent'anni nel braccio della morte.
    Ma se, da un lato, ciò può essere giustificato, come hai sottolineato, per essere maggiormente sicuri della sua colpevolezza, dall'altro è da condannare perché non considera minimamente i progressi che il condannato può aver fatto durante il suo periodo di detenzione.
    Dal punto di vista della concezione della pena, siamo avanti anni luce rispetto agli U.S.A.. Da noi è vista in funzione prevalentemente rieducativa e mai punitiva fine a sé stessa.
    Loro sono una massa di animali rimasti all'epoca del codice di Hammurabi...

    Citazione Originariamente Scritto da Alucard666
    Altri motivi non ne vedo...
    Il rispetto della vita umana non ti dice niente?
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  4. #4
    Kiyuby's power L'avatar di vegeta86
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    e poi allora non vi dice niente che quest' uomo meritava di essere scarcerato perchè si era redento e aveva salvato molti giovani dalla delinquenza coi suoi libri, e anche che lo stato dice di non uccidere quando dopo uccide lui???



    w tookie.
    http://img349.imageshack.us/img349/1...erfirmaok2.gif
    "There are many worlds, but they share the same sky.... One sky, one destiny"

  5. #5
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    Purtroppo, "Arnold il barbaro" incarna a pieno i sentimenti della maggioranza assoluta degli statunitensi. Gli americani sono fermamente convinti della giustezza morale della pena di morte.
    In parte è un retaggio delle radici culturali americane: i fondatori degli USA erano estremisti protestanti esiliati in america...
    Il concetto di perdono e recupero sociale è molto più legato alla morale cattolica.

  6. #6
    sindacalista borg L'avatar di VNSmatrix
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    Citazione Originariamente Scritto da sirbone72
    Purtroppo, "Arnold il barbaro" incarna a pieno i sentimenti della maggioranza assoluta degli statunitensi. Gli americani sono fermamente convinti della giustezza morale della pena di morte.
    In parte è un retaggio delle radici culturali americane: i fondatori degli USA erano estremisti protestanti esiliati in america...
    Il concetto di perdono e recupero sociale è molto più legato alla morale cattolica.
    Hai ragione Sirbone. L'impressione che ho degli americani è che siano rimasti legati ad una concezione pionieristica: la difesa della proprietà con le armi, la libertà di comprarsi un'arma sensa problemi e il fascino che ancora esercita in questo popolo l'impiccaggione sull'albero più vicino del criminale di turno (senza peraltro accertarsi della colpevolezza certa o della redenzione dello stesso).
    è un popolo dominato dalla paura dell'altro.
    un controsenso se pensiamo che l'America ospita un crogiuolo di razze differenti.
    ... bello è il bosco, buio e profondo,
    ma io ho promesse da non tradire,
    miglia da percorrere prima di dormire,
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  7. #7
    Senior Member L'avatar di Army1987
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    come si fa a giustiziare un candidato al nobel per la pace, dico io?
    #include <stdio.h>
    char s[]="\16Jsa ukenethr ,cto haCr\n";int main(void){*s*=5;*
    s%=23;putchar(s[0][s]);return*s-14?main():!putchar(9[s+*s]);}

  8. #8
    :.:: L'avatar di Connacht
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    Citazione Originariamente Scritto da Casper
    Dal punto di vista della concezione della pena, siamo avanti anni luce rispetto agli U.S.A.. Da noi è vista in funzione prevalentemente rieducativa e mai punitiva fine a sé stessa.
    Non per difendere gli amerikanski, ma da noi uno stupratore è fuori dopo poco tempo, chi rimane più a lungo in carcere più che rieducazione si fa una vacanza in albergo e molti quando escono sono tutt'altro che redenti.

  9. #9
    MetalHead L'avatar di Alucard666
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    Citazione Originariamente Scritto da Connacht
    Non per difendere gli amerikanski, ma da noi uno stupratore è fuori dopo poco tempo, chi rimane più a lungo in carcere più che rieducazione si fa una vacanza in albergo e molti quando escono sono tutt'altro che redenti.
    Completamente d'accordo! In Italia il carcere non è nè punitivo nè rieducativo: insomma una cosa all'italiana!
    Casper nomina i diritti civili: per me chi ammazza o chi stupra (specialmente se le vittime sono bambini) non ha più diritto a nulla... Redenzione? Pentimento? Sarò ignorante, e sono consapevole che la pena di morte è più una vendetta che una punizione, ma spesso mi metto nei panni di un parente di una vittima...
    Heavy Metal Rules :ok:

  10. #10
    Drowning Man L'avatar di Casper
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    Citazione Originariamente Scritto da Alucard666
    In Italia il carcere non è nè punitivo nè rieducativo: insomma una cosa all'italiana!
    Dire che è una cosa all'italiana è eccessivo. Posso darti ragione sul fatto che, allo stato, non sono stati raggiunti dei risultati concreti, ma la colpa non è solo dell'istituzione penitenziaria.
    Devi tenere presente che la risocializzazione del detenuto è un traguardo che richiede il contributo di una moltitudine di soggetti, enti ed istituzioni.
    Se tutte queste forze non sono ben coordinate allora non si arriva a nulla.
    Il problema principale è che lo Stato non è disposto a spendere più di tanto per il recupero dei detenuti. In Italia, infatti, gli educatori penitenziari sono pochissimi, specie in confronto alla popolazione carceraria.

    Citazione Originariamente Scritto da Alucard666
    Casper nomina i diritti civili: per me chi ammazza o chi stupra (specialmente se le vittime sono bambini) non ha più diritto a nulla... Redenzione? Pentimento? Sarò ignorante, e sono consapevole che la pena di morte è più una vendetta che una punizione, ma spesso mi metto nei panni di un parente di una vittima...
    Istintivamente anch'io farei a pezzi un pedofilo. Ma che ne so io della sua storia e di quello che ha passato nel corso della sua vita?
    Il crimine ha sempre un grave problema alla base, che può essere di svariate tipologie: affettivo, educativo, sociale etc.
    Certo, se ci mettiamo nei panni della vittima ce ne sbattiamo altamente del fatto che tale è anche il reo...
    Non possiamo negare, anche a chi ha commesso crimini atroci, il diritto ad essere curato dai mali che hanno segnato profondamente il suo percorso di vita. Di sicuro la soppressione fisica elimina alla radice la possibilità di un recupero.
    La nostra normativa penitenziaria è sulla carta adeguata a favorire un pieno recupero sociale del detenuto, ma la sua attuazione concreta comporta il superamento di tanti ostacoli, non ultimo quello rappresentato dai pregiudizi e dall'ignoranza della comunità esterna.
    E' inutile l'intervento di educatori, assistenti sociali, psicologi e criminologi, se la società non è disposta ad aprirsi al carcere ed a ri-accogliere il detenuto al suo interno, senza imprimergli a fuoco il marchio del delinquente sempre comunque e dovunque.
    Forse nessuno sarà d'accordo con me, ma vi dico una cosa: prima di fare certe affermazioni, documentatevi sulla realtà penitenziaria... Scoprirete tantissime cose che prima ignoravate
    Ultima modifica di Casper; 17-12-2005 alle 08:36
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