CAP III
Rivelazioni
Si divisero in due gruppi. Rikku, Gippal e Toru sarebbero andati a Bevelle nel laboratorio dove lavorava Toru. Yuna e Tidus sarebbero andati a Zanarkand. Diedero una rapida spiegazione a Lulu e Wakka, poi partirono. Durante quegli anni dopo la morte di Fratello, Compagno con gli albhed avevano costruito la Celsius II.
Appena Rikku gli chiese se poteva parlare con Cid perchè gli serviva l'aeronave, Il ragazzo le aveva subito offerto la nuova Celsius. Era molto bella, simile alla vecchia, ma arancio con scritte Albhed. Nella sala comandi ebbero una sorpresa. Paine e Baralai a bordo. Paine era cambiata. Portava sempre la Looksfera Guerriera, che si era un po' scolorita, ma soprattutto, sembrava ingrassata. Dopo scoprirono che in realtà era incinta di Baralai. Ma nonostante questo, volle venire con loro. Arrivarono a Bevelle in appena mezz'ora. Spiegarono tutto a Paine e Baralai mentre andavano al laboratorio. Il laboratorio era piuttosto grande. Si fecero dire da un assistente dove si trovavano le carte di Toru. Vennero guidati nell'archivio e cominciarono a sfogliare una marea di cartelle. Toru stava zitto. Mentre cercava, Rikku tentò di parlarci col pensiero.
"Toru? Cos'hai?" Ma non rispose. Evidentemente era lui che poteva leggere il pensiero, non viceversa.
"Guarda che l'hai saltata" disse improvvisamente.
"Cosa?" rispose Rikku
"Hai appena chiuso la cartella su Tonaku". E in effetti Rikku si accorse che era proprio quella.
- Trovata! - esclamò. Cominciarono subito a leggere i documenti.
- Allora...Tonaku. "Tonaku sembra sia un antichissimo Eone risalente al periodo della Guerra delle Macchine tra Zanarkand e Bevelle. Eone dai grandi poteri, si distingueva dagli altri visto il fatto che era in possesso quasi di una volontà propria. Alcuni Invocatori ne persero il controllo e Tonaku si impossessò di uno di loro. Data la sua immensa forza, fu difficilissimo sigillarlo. Fu un'Invocatrice di Zanarkand a compiere il Rito, ma la forza da sigillare era così grande che l'Invocatrice dovette rinunciare alla possibilità di Invocare. Le prove di ciò sembrano essere a Zanarkand, ma ci è nascosta la precisa locazione." -
- Era così potente che un'Invocatrice usò tutti i suoi poteri per sigillarlo? Accidenti...ma chi può essere stato ad invocarlo? - disse Paine
- Non è detto che la forza del sigillo sia immensa. Anzi, è più probabile che visto che l'Invocatrice aveva perso i suoi poteri, sia stato nascosto. Rikku, vedi se c'è qualcosa al riguardo.- disse Baralai. Rikku cercò.
- Ah, si, dice qualcosa..."La forza del sigillo sembra però non essere molta, come ci dicono le incisioni nel Naos di Bevelle. E' probabile che La pietra in cui sia stato rinchiuso Tonaku si trovi in un luogo sconosciuto, molto lontano. Le ricerche che si sono fatte al tempio di Baaj hanno rivelato una mappa. La mappa è stata data in custodia all'ex-Invocatore Isaaru, che partirà per una ricerca il prossimo anno" -
-Isaaru ha la mappa? - chiese sbalordito Gippal.
- Così sembra - rispose Rikku. - Va bene, portiamoci via la cartella e andiamo a Zanarkand - Ma in quel momento, Toru brillò con tutta la sua forza. Dei lunioli uscirono dal suo corpo e scapparono dalla finestra, il bimbo svenne.
Intanto, Tonaku, nel corpo di Isaaru, si trovava a Guadosalam. Prese l'aspetto di Kimari Ronso e si diresse verso l'entrata dell'Oltremondo. Una guardia Guado tentò di fermarlo. -Non si passa. L'Oltremondo è instabile e solo i Guado saprebbero come intervenire -
Tonaku non rispose e lo frisse con una piccola scarica elettrica, uccidendolo. La guardia di fronte urlò - Ma che cosa fai bastardo! - Tonaku lo guardò con disprezzo.
- Ristabilisco l'ordine. E se prorio volete fermarmi, provateci pure. I Ronso del Gagazet vi distruggeranno - poi, con un gesto della zampa, fece volare la guardia giù dal ponte. Tonaku entrò. L'Oltremondo si stendeva davanti a lui. Ma tra lui e l'oltremondo c'erano dei sacerdoti Guado. Non gli diede neanche il tempo di parlare, che li fulminò tutti. Arrivò al bordo della piattaforma di roccia e si buttò.
Atterrò su un prato di fiori viola. Una marea di lunioli vorticava intorno a lui. Riprese l'aspetto di Isaaru e alzò un braccio al cielo. Molti lunioli vennero verso di lui, prendendo diverse forme. Alcuni presero la forma di Valefor, altri Ifrit, poi Shiva, Ixion, Bahamut, Yojimbo, Anima e le 3 Magus.
- Allora colleghi - cominciò Tonaku - è arrivato il momento che gli Eoni conquistino il mondo! vendichiamoci degli umani che ci hanno usati! Vendichiamoci di Yuna, che vi ha uccisi! - Tutti gli Eoni emisero urla di approvazione. In quel momento, Tonaku li aspirò a se. Tutti quanti.
- Bhe, ci vendicheremo a modo mio. - disse lui. Fece per smaterializzarsi, ma qualcosa lo fermò. Sentiva che si trovava lì...nell'Oltremondo. Alastor era lì.
- Alastor! Dove sei? Vieni fuori! - ordinò lui. Alcuni lunioli presero la forma di un uomo dai capelli neri.
- E tu chi saresti? - chiese Tonaku.
- Lo spirito di Alastor si è incarnato in me, Toru. Perciò è me che cerchi. -
- Te? e così Alastor ha trovato il modo di assicurarsi che io non creassi danni, eh? Ma mi sembra che tu abbia fallito. -
- Ero sulle tue tracce. Ti studiavo. Ero destinato a trovarti per assicurarmi che tu stessi fermo. -
- Ma ora non puoi più, o mi sbaglio? - e detto questo gli puntò il braccio contro. Toru stava per essere aspirato, ma in quel momento, dei lunioli di grande potenza si misero in mezzo, prendendo la forma di un bambino, molto simile a Toru. Sia Tonaku che Toru capirono. Quel bambino, era il figlio di Toru, il nuovo Alastor.
- Tonaku. Vattene da qui. Sparisci, non turbare i morti. - disse il piccolo Alastor. Tonaku fece per aspirarlo, ma Alastor emise un'onda di energia che lo fermò.
- Ti sei fatto debole, Tonaku. - L'Eone perse la pazienza e gli lanciò contro una scarica di saette, che il bimbo deviò con la mano.
- Aspetta e vedrai, Alastor! - urlò Tonaku, scomparendo. Alastor si girò verso Toru.
- Ciao papà - disse. Toru si commosse, gli diede un bacio e si scompose di nuovo in lunioli. Lo stesso fece Alastor.
-Toru! Toru! Svegliati, ti prego! - implorava Rikku. In quel momento, Toru si svegliò.
- mmm...cosa è successo? - Si trovavano sulla Celsius II, a pochi minuti da Zanarkand.
- Hai perso conoscenza nell'archivio! Cosa è successo? -
- Ho fatto uno strano sogno - rispose il bambino.
- Che sogno? - gli chiese la madre. Toru gli raccontò tutto. Alla fine, erano tutti sbalorditi. In quel momento, Compagno atterrò.
- Ci penseremo mentre andiamo - disse Gippal. Rikku camminava lentamente, tenendo per mano Toru. Si, era davvero figlio di suo padre.
Originariamente Scritto da Gregory "Jecht"
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