“Ti amerò per sempre” disse Toru. (sarò schizzato per scrivere un inizio del genere?).
Tre giorni prima.(-3)
Il sole si apprestava a sorgere. Pochi erano già in piedi. Nel villaggio di Besaid, l’unico movimento sospetto era quello di un ragazzo...un postino, o qualcosa del genere...(nn ha ne capo ne coda...-allora perché l’hai scritto?- ndpostino – tu stai zitto, nn sei neanche un personaggio importante! Continua la scena! – nda)...e-ehm, dicevo...il ragazzo si affrettò verso la tenda di Rikku, per darle la consegna...(ehi, postino, datti una mossa! – nda
- ma tu lo sai cosa succede ora, no? – ndpostino
- ovvio che lo so...lo scritta IO...-
- ma la mia parte nn mi piace...ok, ok, lo faccio...-
- molto bene...prova ancora a dire che nn ti piace la parte e ti faccio friggere-) Rikku nn si fece attendere. Il postino nn perse tempo a guardarla...ho detto NON PERSE TEMPO A GUARDARLA, Rikku la guardo solo io! – Ma Irvy, io nn sposo te!- disse lei. ( -nella fic nn mi sposi...ma fuori...) allora, il postino, si affrettò a darle il pacco che la ragazza aspettava da giorni, era il suo abito da sposa, spedito direttamente da bikanel...rikku lo aprì, poi sbiancò. (...perchè ho accettato questa parte? ndpostino) Cominciò a tremare. Improvvisamente, prese per il collo il postino e cominciò a shakerarlo con violenza. Poi, scandendo le parole, disse – QUESTO...NON...E’...IL...MIO...ABITO!!!!!!!!!!- a questa esclamazione lanciò il postino per aria e quello scomparve nel cielo, come il team rocket...subito dopo, prese un respiro profondo e sorrise. –ah!!!che bella giornata!!!-
Nei giorni seguenti Rikku fu molto occupata a preparare la cerimonia, in più Yuna nn poteva aiutarla, perché doveva badare ai gemelli, Lulu era ancora in coma, così dovette chiedere aiuto a Paine. I rapporti tra loro erano migliorati, ma c’era ancora qualche tensione...sta di fatto che perfezionarono l’abito.
(-2)
-ohhh, Yunie, sono così emozionata! Che cosa devo dire? –
- Te l’lo già detto tre volte!!!-
- dai, nn me lo ricordo!-
- devi dire che ti unisci a lui e che lo amerai per sempre...-
-wow, Yunie, nn vedo l’ora!!!-
- Rikku!!!Hai svegliato Lenne!!!-
- E tu adesso hai svegliato Shuiyn!!!- dopo aver calmato i bambini, ripresero a parlare come se nn fosse successo nulla. –senti, Rikku, andrà tutto bene.-
-si, si...- il resto della giornata, i due sposini lo passarono insieme, visto che nn si sarebbero visti fino al pomeriggio seguente...(-guarda che sono arrivato anch’io!- ndgippal
- ah, si...intanto sono arrivati gli invitati, tra cui gippal, che sta rosicando perché nn sarà lui sull’altare...-
- prova ancora a dirlo e ti faccio saltare-
-provaci...-
-...ehm...ok, ok, nn c’è problema…
- adoro quando I sottoposti ti rispettano! -)
(-1)
In questo giorno ci furono le feste di addio al celibato e nubilato. Partiamo da Rikku. La sua, più che una festa, fu una veglia funebre. Si trovava insieme a Yuna e Paine nella stanza di lulu. Rikku beveva un bicchiere di birra dopo l’altro, yuna badava i bambini, Paine sembrava nn volesse essere lì. Alla fine, Rikku, completamente ubriaca, si era trasformata in soubrette e aveva cominciato a cantare delle canzoni sconce... (che bello! che bello! Rikku mi incita!!!nda). Per Toru fu diverso. Fu più divertente. Si trovava con Tidus, Wakka, i Besaid Aurochs, alcuni della lega della gioventù, clasko e rin. Erano tutti ubriachi e aperti a ogni tipo di gioco spinto...
- ehi...Toru!- esclamò Wakka – facciamo...un gioco...-
- shi...dai Toru, io di sfido...- disse Tidus, pensando intensamente, mentre il bicchiere di birra gli si rovesciava addosso. Poi, sul suo volto comparve un’espressione divertita- io...ti sfido a baciarmi!- tutti si misero a ridere. Toru, che era il più sbronzo, si avvicinò e lo baciò come se fosse stato Rikku...(e qui sorvoliamo, perché c’è stato di peggio...eheh...-nda) la festa finì che tutti quanti erano nudi uno sopra l’altro...o qualcosa del genere...
(il grande giorno)
Rikku si svegliò nel suo letto. C’era qualcuno con lei. Sperava fosse Toru che volesse rompere la tradizione e così, ad occhi chiusi, si girò e gli accarezzò i muscoli...davvero possenti...gli passò una mano sul basso ventre, sentendo una reazione da parte del parter...lui, si voltò e la baciò con foga. Lei ricambiò, pronta a farlo...(vai Rikku!) quando aprì gli occhi, vide nn capelli neri, ma una zazzera di capelli rossi tenuti su con troppo gel. Appena si rese conto di essere a letto con Wakka, gli diede un pugno nello stomaco, facendolo volare via. – Wakka!!! Che ci fai qui? – chiese lei, tutta rossa(mi sono divertito troppo a scrivere questo pezzo! hihih...). Lui rispose con la voce impastata di sonno – tanto con te nn ci dormiva nessuno...e nn trovavo più la mia camera...-
-ma se è nella tenda di fronte!- e detto questo, gli diede un calcio e lo fece volare fuori dalla tenda, senza nient’altro che la sua pelle. Poi, fece un respiro, e cominciò a prepararsi.
Toru si svegliò con un doloroso mal di testa. Cercò di alzarsi, ma si trovò bloccato dal corpo di Tidus che gli stava sopra. Erano entrambi nudi. Toru si alzò di scatto, dicendosi subito che era tutta colpa dell’alcool. Così, dopo aver svegliato tutti i nudisti, si preparò.
Le campane suonavano. Toru era in posizione, vicino all’altare. Era piuttosto teso. L’orchestra cominciò a suonare e la figura di Rikku vestita di bianco apparve, accompagnata da Cid. Era radiosa. E nn soltanto perché si sposava. Poco prima, Gippal gli aveva detto “se a te o a Toru vi servirà aiuto, nn esitare a chiamare gli Automisti”. Finalmente aveva accettato la situazione. Così, senza una preoccupazione, camminò verso il suo amato.
Gippal camminava in disparte. Non riusciva a guardare. Il suo sguardo era diretto verso le porte del villaggio. Aguzzando la vista, si accorse che le sentinelle erano concentrate sul matrimonio e che nn si erano accorti di un branco di Dingo in avvicinamento. Prima che Gippal potesse fare qualcosa, i cani assalirono le sentinelle. Presto furono su di lui. Non ebbe il tempo di prendere l’arma, che venne travolto.
- Io, Toru, mi unisco a te, Rikku. Ti prometto che.ti amerò per sempre-disse Toru, scandendo bene le parole. Rikku era commossa, nn riusciva quasi a parlare. – Io...Rikku...- delle persone in fondo al villaggio si misero ad urlare. Perché dovevano disturbare il matrimonio? ma continuò - ...mi unisco a te Toru...e ti prometto che...- Poi, li vide. I Dingo erano entrati nel villaggio. Fu una questione di secondi, ma parvero interminabili. Vide i mostri attaccare gli invitati. Cominciò a spargersi sangue. Rikku vide Tidus prendere la spada e cominciare a uccidere alcuni cani. Yuna scappava, per mettere al sicuro i bambini. Poi, si accorse che un Dingo, uno bello grosso, la stava puntando. La paura era così forte che nn riusciva a muoversi. “ Che modo stupido di morire” pensò. Però, successe una cosa che nn si aspettava. Senti che qualcuno, si metteva davanti a lei per proteggerla...Toru...Rikku cadde...il Dingo saltò...
“Ti amerò per sempre”.
Anticipazioni: a volte uno pensa di nn farcela, o di aver sbagliato tutto. Si pensa di mollare ogni cosa. Ma anche se può sembrare inutile, una parola di incoraggiamento serve sempre. E a volte, ti senti orgoglioso di sentirti dire – Io nn mi arrendo- . L’ultimo atto di R e G. Parte 13.