Pioveva ormai da giorni. Pioveva, e gli umori andavano sempre più sotto terra. A Besaid, tutti erano preoccupati. L’ansia regnava sovrana. Nel tempio, dei sacerdoti si occupavano di una donna. Era grave. Wakka, insieme a Vidinu, nn si era mosso un attimo da quella stanza. Lo stesso valeva per Rikku e Toru, seguiti da Yuna e Tidus, che erano tornati e da Paine, Gippal, Compagno e Cid. Nessuno parlava. Guardavano solo i sacerdoti che compievano incantesimi curativi. La ferita di Lulu si era completamente rigenerata, ma lei nn dava segno di volersi svegliare. Il suo volto sembrava molto sereno, come se stesse facendo un bel sogno...in un primo momento, Wakka aveva incolpato Rikku, che si era sentita davvero male, anche perché cominciò a vomitare...ma poi si calmò a si arrese ad aspettare. I monaci nn parlavano, si concentravano sul loro lavoro. Ma senza risultati. Lulu nn si svegliava.
Il giorno dopo andò nello stesso modo. Non si intravedevano risultati. Dopo poco, Lulu fu attaccata alle macchine e nutrita con delle flebo. Era chiaro che la situazione stava sfuggendo di mano. La prova venne verso sera. Erano tutti riuniti intorno a Lulu, quando arrivò uno dei guaritori. Aveva un’espressione grave. – Wakka? - Lui si alzò in piedi, speranzoso. – Abbiamo tentato con ogni mezzo che conoscessimo. Ma...Lulu nn si è svegliata.-
- Questo...questo cosa significa?-
- Significa che Lulu...Lulu è in coma. e nn siamo in grado di svegliarla. Mi dispiace. - Gli occhi di Wakka si riempirono di lacrime. Ma nn solo i suoi. Ricominciò a piovere.
A Besaid i bambini o nascevano in casa, o nascevano in tempio. Il caso di Yuna fu un po’ particolare. Yuna era stata assunta come maestra di magia bianca sul gagazet. Si da il caso che i Ronso vollero imparare a curarsi. Così ogni giorno, Yuna insegnava. Tidus era con lei. Supervisionava un po’ tutto, e dava una mano alla moglie come poteva. Kimari osservava...(nn che sappia fare molto di più...nn credo che saprebbe sillabare Energiga...
) Le lezioni si tenevano sul sacro burrone. Yuna era molto felice. Non pensava alle condizioni di Lulu e in più il suo pancione si faceva pesante. Un giorno, durante la lezione cominciò una tempesta e dovettero tornare indietro. Ma Yuna (che come sappiamo ha una passione per cacciarsi nei guai) scivolò all’indietro e cadde tra i massi, nel mezzo della tempesta. Solo Tidus se ne accorse, così tornò indietro, ma la sua voce nn arrivò alle orecchie dei ronso (che oltre ad essere muti sono anche sordi
) e i due sposini si ritrovarono soli nella tempesta. Mentre Tidus stringeva Yuna, lei si mise ad urlare dalla felicità – MI SI SONO ROTTE LE ACQUE!!!!-
- Perché esulti, tonta! I nostri figli moriranno nella tempesta! –
- NO! I miei figli sopravvivranno a tutto! Ho vinto Sin e vincerò una tempesta! – rispose tutta allegra. Tidus si rassegnò a farla partorire lì, sul monte, al freddo e con una tempesta che infuriava. Il tutto durò poche ore. Tidus godeva di una “fantastica panoramica”, mentre Yuna gridava per il travaglio. Non ci furono molte complicazioni, giusto che uno dei due gemelli si stava per strozzare con il cordone, ma nacquero sani. I due nn fecero neanche in tempo a stringerli che i ronso, dopo essersi accorti che nn c’erano più, tornarono e li coprirono tutti con dei vestiti di riserva. Yuna rideva a crepapelle, mentre Tidus guardava i suoi due figli. Qualche giorno dopo tornarono a Besaid, e si fece una gran festa, al fine della quale Yuna annunciò che avrebbe chiamato i bambini Lenne e Shuiyn.
Poco dopo, Rikku prese una decisione. Presto anche lei avrebbe partorito, ma nn poteva permettere che il piccolo crescesse senza padre. Così, dopo aver riflettuto a lungo, prima di coricarsi con Toru, che si rivelava adattissimo a fare il padre tanto era affettuoso, gli prese la mano e cominciò a parlare. – Toru...io ti amo...-
- lo so - rispose lui dopo averla baciata.
- Toru...è da tanto che stiamo insieme...-
- neanche un anno –
- si, però...io...- Rikku n riuscì a parlare. Toru le prese entrambe le mani – Rikku...lo sai che puoi dirmi tutto, vero? –
- si, ma...se te lo dico, tu potresti lasciarmi...-
- ma cosa dici! non voglio più sentirtelo ripetere! –
- Ma come faccio a chiederti se mi vuoi sposare?! – dopo tale domanda, entrambi raggelarono. Rikku perché aveva indirettamente chiesto a Toru di sposarla, Toru perché glielo voleva chiedere lui. Si ricompose in fretta,e dopo un fugace “Si”, la baciò con passione.
Anticipazioni: nn ce molto da dire...Rikku si sposa, con qualche imprevisto...nn voglio rovinarvi il matrimonio della mia beniamina, quindi nn vi rivelerò niente...a parte che Rikku sarà alle prese con il vestito...come somiglia a Fratello...cmq, nn vi perdete R e G parte 12!!