Devo avere una musa! Sto scrivendo a raffica!
Il giorno dopo l’invito, Rikku accompagno Fratello a Luka per trovare un vestito. Entrambi avevano i nervi a fior di pelle (come ben sappiamo...). Appena entrarono nel centro commerciale, Fratello si gettò come una furia in mezzo ai vestiti, come fosse un maniaco dello shopping. “Speriamo di avere abbastanza guil” pensò Rikku. Come per ogni degno amante dello shopping, comprare un abito richiede tempo e riflessione. Ma Rikku di tempo nn ne aveva, e in più doveva prepararsi per l’appuntamento, che aveva attentamente nascosto a tutti. Se Fatello lo avesse saputo...sarebbe stato divertente, ma Rikku dubitava che avrebbe provato a scoprirli piuttosto che trovare il vestito.
- Fratello, quanto ci vuole? – chiese, mentre aspettava fuori dal camerino.
- Un attimo! E’ che nn so cosa scegliere! – la porta si aprì e ne uscì un Fratello vestito con un completo giacca e cravatta.. A parte la cresta, si poteva dire che era elegante. Rikku lo squadrò attentamente. Stava proprio bene. – Non male. Ok, prendi questo e andiamo... –
- Non se ne parla! – esclamò l’altro. – Devo provare lo sportivo! –
- Cosa? Ma io... –
- Non mi interessa! – e sparì di nuovo alla volta del camerino. Ne uscì tempo dopo, vestito con jeans, camicia e maglione.
- Stai benissimo! – esclamò Rikku, anche troppo gioviale. – Ora che hai deciso, che ne diresti di... –
- Oh, ma nn credi che starei meglio con l’elegante? –
- Cosa? No...quest’anno lo sportivo va molto di moda! –
- Sarà, ma cosa penserà Yuna? E poi, cosa penserà Tidus di me? Se mi vesto male penserà che sono un pervertito e... –
- Ma tu SEI un pervertito! –
- COSA? Non ti permettere! – (Grossa grossissima mazzata).
- Scusami? – chiese Rikku con gli occhi fiammeggianti. – Ehi...ma io ero solo innamorato di Yuna! (Mazzata mai vista) – Si, e tentavi di abbracciarla ogni volta che potevi! –
- Ero solo affettuoso! –
- ARRRGGGHH!!!! – Ecco, adesso si può dire che Rikku perse decisamente il controllo. Fece un cambio di Look e una volta Nerarcano, scatenò la potenza delle fiamme su Fratello, che per fortuna si scansò abbastanza per nn ustionarsi. Il problema è che aveva incenerito parecchi vestiti e stava arrivando la sicurezza. – Cosa è successo? –
- E’ stata la ragazza! –
- Oh! –esclamò Rikku, cambiando velocemente vestito e tornando bandita –Ok, Fratello, sarà meglio andare... –
- MA NN HO DECISO IL VESTITO!!! –
- Ah, basta! Prendi quello che tri pare! Usa i soldi dei Gabbiani! – Fratello si illuminò – Allora potrò prendere quello che voglio!!! Evviva! –
- Cosa? No! Amaro & Gabbana costa troppo!! –
- Sicurezza, fate passare! –
- Ah, Fratello, fai come ti pare! – Detto questo, Rikku schizzò via verso la Salvosfera e tornò sull’aeronave. Paine era lì. – Allora? Dov’è Fratello? –
- Al...negozio...–
- e perché nn è tornato? –
- Perché per sbaglio ne ho incenerito una parte e sono dovuta scappare... –
- Tipico. –
- Senti Paine, nn sono sicura di usare Biancarcano per il matrimonio...cosa potrei mettermi? – si azzardò Rikku, sperando che Paine nn capisse che nn era per il matrimonio.
- ...bhe...sai com’è, a me piace molto Magipistolera... ma forse a te sta meglio Dea Fortuna... –
- Con quelle calze? –
- Mmm.... –
- Ok,ok nn importa! - esclamò l’Albhed con un sorriso. – Metterò Biancarcano! Ora scusami, sono stanca, vado a riposare! – e sparì nelle cabine. Quando fu lì, fece diversi cambi di Look, provando davanti allo specchio. “Forse Magipistolera...no, troppo scoperta... – (cambio) – Berserker...ma che mi viene in mente! – (cambio) – Nerarcano...no, nn c’entra niente! – (cambio) – Soubrette? Mmm...perchè no? E’ un vestito carino, che nn scopre troppo...bene! – esclamò con entusiasmo!
Fratello tornò verso il pomeriggio, con diverse buste di vestiti. Rikku lo guardò disperata – Quanto hai speso per tutto questo? – Fratello rispose con un sorriso – Solo 500.000 guil – L’ultima cosa che vide prima di perdere conoscenza, furono dei demoni femmine che lo riempirono di botte fino allo svenimento. – E’ stato noioso –
- Niente affatto! – rise Rikku.
- Esatto! – si intromise Shinra – Ho filmato tutto! Questo sarà il mio regalo per Yuna! –
- A proposito!Paine, andiamo a Bavelle o a Kilika? -
- Sia Nooj che Baralai sono a Kilika a prendere il sole... –
- Si staranno divertendo! –
- Ah,Rikku? –
- Si? –
- Vorrei andarci da sola...io...devo una volta per tutte dimenticare i passato. –
- Certo. – Così Paine scese dalla Celsius e nn risalì per tutto il pomeriggio. Verso le 7.00, Rikku portò la Celsius al Tempio di Djose e scese, vestita da Soubrette. Al tempio stavano tutti lavorando e Gippal nn faceva eccezione. Quando la vide, andò verso di lei - Ehi, la figlia di...e-ehm, Rikku! Sei in anticipo! –
- Ti dispiace? –
- No,no...vogliamo andare a cena? –
- Si! – rispose entusiasta. Così, fecero la stessa passeggiata verso il Fluvilunio, durante la quale Gippal fu deliziato dal vestito di Rikku e nn mancò di farglielo notare. In alcuni momenti, sembrava che Gippal volesse prenderle la mano, ma lei, spaventata dall’idea, le univa subito dietro la schiena. Vicino alla stazione era sorto un ristorante Albhed, chiamato “ L’allegro Shoopuf” e i due entrarono. Un cameriere li scortò fino al tavolo, che si trovava vicino al fiume e si sedettero. –Ti piace? – le chiese Gippal.
– Si! E’ bellissimo,ma...perchè hai fatto tutto questo? –
- Per te – rispose l’altro. A quelle parole, Rikku avvampò e distolse lo sguardo. La serata fu splendida. Gippal fu molto divertente e il cibo ottimo. Finita la cena, Gippal portò Rikku più vicino al fiume, sull’erba, e si sedettero – Sei stata bene stasera? –
- Si. Benissimo – “strano” pensò poi “sembra più vicino di qualche secondo fa...o mio Yevon!” Rikku lentamente si scansò. Gippal sospirò e si alzò in piedi.- E’ bellissimo, vero? – chiese, guardando il fiume. – Già –
- Sai, ho voglia di un bagno. A te va? –
- Si! Evviva! . esclamò lei, che per un attimo era tornata la solita Rikku. Gippal sorrise e cominciò a spogliarsi, rimanendo in mutande. Rikku avvampò. “ Non ha il minimo pudore!” Certo, la vista nn le dispiaceva, Gippal era giovane, bello, divertente, e da quello che poteva vedere, piuttosto muscoloso. Rikku ammirò il suo corpo, poi si scosse, dopo che si fu tuffato. L’acqua gli arrivava alla vita, lasciando vedere il torace bagnato, illuminato dalla luna. Essendo umana, Rikku provò un potente istinto romantico (se così si può definire...) e si tolse i vestiti rimanendo con la biancheria. Fece un passo incerto nell’acqua, aspettando di abituarsi, ma Gippal si avvicinò,la prese e la buttò in acqua. – AAAHHH!!!! Che freddo!! Ma sei matto? – esclamò, ridendo. Gippal si avvicinò. – Se hai freddo...posso abbracciarti... – prima che Rikku potesse opporsi ( cosa che, anche volendo, nn sarebbe riuscita a fare) la circondò con le sue forti braccia e la strinse a se. Rikku nn era più imbarazzata, e lo abbracciò sua volta. Mentre erano abbracciati, Gippal cominciò a parlare. – Sai, quando hai affrontato Sin...ho avuto paura... –
- Perché? –
- Io...avevo paura di perderti...di nn poterti più vedere...così venivo qui al fiume dove trovavo serenità...e riuscivo per un po’ a nn pensare e te...-
- Non preoccuparti...io...nn me ne andrò adesso... – Dentro di se, Rikku pensava di essere ubriaca...stava flirtando con Gippal! Ma alla fine...non le dispiaceva poi tanto...
Gippal la strinse, come avesse paura che scomparisse...Rikku gli accarezzò la schiena, tentando di calmarlo..poi, come in un sogno, lui la guardò. La sua faccia si avvicinava, soprattutto le sue labbra...ma Rikku nn aveva più paura di dire cosa aveva nel cuore. Rikku accolse il bacio di Gippal con una felicità immensa, ricambiando a sua volta, mentre la pace e la serenità di quel luogo penetrava i loro cuori.
Anticipazioni: Ora nulla sarà più come prima! Fratello farà un vestito tutto suo e allora sarà la fine...e i due romanticoni? La loro storia vivrà o finirà come è già successo? E che cosa è successo dopo che Paine a visto Baralai in costume? Non perdetevi R e G parte 5, sempre più appassionante!
commentino!
by Irvine.