leggere la Bellezza

[kyra]

innanzi tutto:non sarò breve
ciao a tutti!!! (per chi sa di cosa parlo: scusate x il pasticcio!)
decidere di aprire questa discussione, come qualcuno...anzi uno(ciao caro) di voi sa, è stato abbastanza arduo...vi spiego perchè...
io amo leggere..qualsiasi cosa e in qualsiasi momento, perchè fa viaggiare la mia mente e mi da nuove vite, nuovi volti e nuove storie...
delle volte però è ancora meglio di così...delle volte capita che ci sono parti così belle che me ne innamoro....possono essere descizioni, dialoghi o stati d'animo, non importa...ma in quelle parole io riesco a vedere la bellezza con la B maiuscola, sono piccoli angoli perfetti per me perchè riescono a emozionarmi ogni volta...
in questa discussione vorrei riportare quelle dei libri che ho letto e vorrei che voi scriveste quelle che fanno impazzire voi..
se sono stata indecisa fino all'ultimo è perchè scrivere parti, anche brevi,di un libro forse potrebbe togliere loro la magia che hanno le cose totalmente sconosciute, ma poi ho pensato che conoscerle magari potrebbe spingerci a leggere quei libri... e quindi boh!
in realtà devo confessarvi che ciò che mi ha convinto è puro egoismo, perchè più che mettere a dispozione ciò che ho letto voglio vedere ciò che avete da propormi, perchè, come dice un'autrice che forse vi proporrò io non ho un semplice desiderio di leggere io ne io fame e sete...

ps: se però una parte rilevante di voi protesterà sono disposta a cancellare tutto...buona lettura...

[sands of time]

di cosa si discute

[kyra]

..."La guardò_ma d'uno sguardo per cui guardare è già una parola troppo forte _ sguardo meraviglioso che è vedere senza chiedersi nulla, vedere e basta_ qualcosa come due cose che si toccano_ gli occhi e l'immagine _ uno sguardo che non prende ma riceve, nel silenzio più assoluto della mente, l'unico sguardo che davvero ci potrebbe salvare_ vergine di qualsiasi domanda, ancora non sfregiato dal vizio del sapere_ sola innocenza che potrebbe prevenire le ferite delle cose quando da fuori entrano nel cerchio del nostro sentire... vedere... sentire_ perché sarebbe nulla di più che un meraviglioso stare davanti, noi e le cose, noi e noi, e negli occhi ricevere il mondo tutto_ ricevere_ senza domande, perfino senza meraviglia_ ricevere_ solo ricevere_ negli occhi il mondo"
( alessandro baricco "oceano mare")

[Derfel]

Disussione molto interessante inizierò io allora, ecco un passo del "Visconte di Bragelonne" che mi ha affascinato:
Ma non ci fu il tempo, l'esplosione rimbombò, la terra si aprì, sfuggendo dai larghi crepacci, oscuroò il cielo.....
Per un istante le braccia di Porthos si piegarono, ma l'ercole riunì tutte le sue forze....
Il gigante cadde senza invocare aiuto.....

tratto dal capitolo "la morte di un titano" vi avrei scritto tutto ma non mi sembrava il caso, passo commovente dopo che si è letta tutta la triologia.

[Nikko Hel]

"Quando penso che un uomo solo, ridotto alle proprie semplici risorse fisiche e morali è bastato a far uscire dal deserto quel paese di canaan, trovo che, malgrado tutto, la condizione umana sia ammirevole."

Jean Giono "L'uomo che piantava gli alberi"

[Van]

(...) Ma gli occhi di lui non si abbassarono e in essi Susan vide qualcosa della verità di Roland:la sua natura romantica sepolta nel suo animo come una vena di fiabesco metallo sconosciuto nel granito della sua praticità. Accettava l'amore come un fatto della vita e così facendo spuntava l'arma del suo sdegno.

La sfera nel buio (4°libro della saga la torre nera di Stephen King)

[kyra]

(...) Ma gli occhi di lui non si abbassarono e in essi Susan vide qualcosa della verità di Roland:la sua natura romantica sepolta nel suo animo come una vena di fiabesco metallo sconosciuto nel granito della sua praticità. Accettava l'amore come un fatto della vita e così facendo spuntava l'arma del suo sdegno.

La sfera nel buio (4°libro della saga la torre nera di Stephen King)

van....l'hai finita?la torre?io sto al 5 libro....oramai mi basta il suo nome ad emozionarmi...mi basta sentire roland

[Van]

Si,l'ho finita da un bel pò... Tra le sue controversie e le molteplici epoche descritte da S.K. E' la più bella saga che io abbiamo mai letto,intriseca di significato e di un miscuglio di emotività,che solanto chi ha una dote particolare riesce a trasmettere tramite dei personaggi puramente inventati...

[kyra]

“Era una notte incantevole.La luna era tramontata lasciando la terra tranquilla sotto la luce delle stelle.
In quel profondo silenzio, mentre noi, figli suoi, dormiamo, essa conversa con loro, le sorelle de cielo, e i misteri arcani che si scambiavano erano pronunciati da voci troppo sublimi perché le nostre infantili orecchie umane potessero coglierle.
Ci infondono timore quelle strane stelle, così limpide e fredde.
Ci fanno sentire come bimbi i cui piedini hanno valicato le soglie del tempio semibuio di quel Dio che hanno imparato a venerare ma che non conoscono, e ritti nel punto in cui la cupola echeggiante si allarga ad abbracciare l’ampia distesa di luce, sbirciamo verso l’alto, un po’ speranzosi e un po’ timorosi di veder apparire qualche orrenda visione. Eppure ci sembra così forte e protettiva la notte!
In sua presenza i nostri piccoli affanni si disperdono vergognosi. La giornata è stata densa di preoccupazioni e di tormenti, i nostri cuori si sono impregnati di cattiveria e di pensieri malvagi e il mondo intero ci è sembrato duro e spietato. Ma la notte, come una gran madre amorosa, posa dolcemente la mano sulla nostra fronte bruciante, ci costringe a volgere a lei il nostro volto rigato di lacrime, e ci sorride, benché non parli noi capiamo il suo linguaggio, allora premiamo le guance infuocate sul suo seno, e la nostra pena si dilegua.
Talvolta, quando il nostro dolore è profondo e reale, noi stiamo in silenzio al suo cospetto, perché per il nostro dolore c’è un solo linguaggio, quello delle lacrime.
Il cuore della notte è gonfio di pietà per noi, ma non può far nulla per alleviare la nostra pena, allora ci prende per mano e la Terra rimpicciolisce e si allontana sotto di noi che, trasportati dalle sue ali tenebrose, ci ritroviamo per un attimo al cospetto di una presenza più potente della sua, e nella luce meravigliosa di quella grande presenza tutta la vita umana ci sta davanti come un libro aperto, e allora sappiamo che la sofferenza e il Dolore altro non sono che gli angeli di Dio”
(Jerome Klapka Jerome)

[nusp]

Bella idea! Finora la bellezza che ho trovato nei libri letti l'ho tenuta solo per me trascrivendola su un quaderno, ma è decisamente molto meglio renderne partecipi anche altre persone. Spero che ciò che ha catturato la mia anima, faccia altrettanto con quella di altri.
Adesso sto leggendo "Che tu sia per me il coltello" di David Grossman e, per ora (sono solo a pagina 33), trovo bellissimo il passo in cui il protagonista descrive in una lettera alla protagonista l'impressione che ha ricevuto di lei al primo incontro. "Il tuo viso era senza veli, in quel momento, non avevo mai visto un adulto così nudo sotto la pelle. Si vedeva come ogni emozione ti si rispecchi subito sul volto. Era evidente fino a che punto sei incapace di nascondere, e quanto tutto ciò sia pericoloso. Ma dov'eri quando la vita ce l'ha insegnato?"