Appunto, infatti di quello che ho detto solo le ultime 2 righe erano una mia opinione.Originariamente Scritto da sirbone72
Appunto, infatti di quello che ho detto solo le ultime 2 righe erano una mia opinione.Originariamente Scritto da sirbone72
Originariamente Scritto da Jarod
Tempo fa non si era parlato di onde radio captate da molti scienziati illustri che hanno pubblicato su un giornale scientifico molto famoso e credibile che si trattava di contatti da parte di extraterrestri?? Mi sembra che poi tutti siano stati screditati da giornali e scienziati..
La mia è una domanda non un affermazione...è successo o no?
:ok: :ok: I verbi li aggiustate voi...non posso pensare a tutti io.. :ok: :ok:
Io nn lo so.Originariamente Scritto da California
Non dico che debbano esistere per forza altre forme di vita, ma che, essendoci un numero estremamente alto di stelle e quindi di situazioni diverse nell'Universo, trovo improbabile che non esista almeno un altro pianeta che ospiti la vita. Anche perchè, considerando che possano esistere altri modi di "concepire" la vita che noi non immaginiamo, le probabilità aumentano ulteriormente. E' come giocare al superenalotto: è molto difficile fare 13 ma provandoci miliardi di miliardi di volte è quasi certo di riuscirci, almeno una volta. L'unico problema, come dice Jarod, è trovarli questi pianeti.Originariamente Scritto da sirbone72
Il problema di "definire" la vita è interessante. Adesso non mi ricordo il nome comunque uno scienziato definiva vivente "qualcosa" che è in grado di riprodursi autonomamente. In questo caso i virus non sarebbero forme di vita. Altri invece sostengono che basti la possibilità e la "ricerca" (intendo che ci si cerca di riprodurre, più velocemente e più volte possibili, come un istinto) della riproduzione (detta così, i virus sarebbero forme di vita). Io sarei più per la prima voi che ne pensate?
Beh, personalmente preferirei la prima definizione (è vivo ciò che può riprodursi autonomamente), però trovo difficile non considerare vivi i virus.
Il problema è: se riuscissimo a creare un robot in grado di replicarsi secondo procedure prestabilite, sarebbe "vivo"?
In fondo, anche il virus si "riproduce" forzando la cellula vittima a creare una copia del virus stesso a partire dal DNA in esso contenuto (equivalente, concettualmente, ad un programma).
E' un bel rompicapo . . .
Un essere quando si riproduce nn trasmette solo i suoi caratteri ma anche quelli della controparte, nn si "clona" come fanno i virus o come potrebbe fare un robot che costruirebbe, seguendo "procedure prestabilite", una copia di se stesso.Originariamente Scritto da sirbone72
I batteri unicellulari non si accoppiano ma sono "vivi" a tutti gli effetti.Originariamente Scritto da Jarod
Inoltre, un robot potrebbe introdurre variazioni casuali alla propria programmazione, cosicché il proprio discendente sarebbe diverso dall'originale.
I batteri unicellulari si riproducono.Originariamente Scritto da sirbone72
Certo un robot potrebbe apportare modifiche di programmazione, ma nn seguendo "procedure prestabilite".
Si potrebbe modificare casualmente una parte di codice ad ogni riproduzione... Che è un po' una simulazione dell'evoluzione.
Tornando ai virus, secondo me non sono viventi, perchè oltre a non riprodursi autonomamente, non cerca neanche di nutrirsi, di produrre energia: secondo me sono come delle "tossine" un po' più evolute. Magari, potrebbero diventare viventi, con qualche mutazione che consenta loro di riprodursi autonomamente. Non lo so, non mi sembra che ci siano teorie che dicano che dei viventi si siano evoluti da dei virus, però secondo me potrebbe accadere, d'altronde le mutazioni sono totalmente casuali.
E' difficile accettare che un robot, anche se si riprodusse autonomamente, possa essere un vivente. La differenza è che tutti i viventi "normali" sono nati (come specie, intendo) in condizioni ancora poco note, comunque casualmente e derivando da materia inorganica. I robot che si riproducono, invece, sono (sarebbero) nati grazie ad un altro vivente, ovvero l'uomo. Eppure, una volta costruito un robot che si procuri energia, si difenda e soprattutto si riproduca da solo, sarebbe un vivente a tutti gli effetti. Forse dovrebbe essere inventato un nuovo termine per definirlo.
Bé i virus beno o male si nutrono.. per quanto riguarda i robot, il cambiamento deve essere spontaneo.Originariamente Scritto da uranio235