Bellissimo articolo, Francesca! Sono d'accordo, il doppiaggio italiano è tra i migliori sulla scena cinematografica e televisiva (basti pensare ai due comici di Zelig che imitavano le scene polacche... XD). Sicuramente ha i suoi pro e contro ma devo dire che apprezzo moltissimo entrambe le versioni: in originale ovviamente hai la purezza del prodotto (adoro sentire le voci degli attori - soprattutto per il british accent eheh - e, avendo studiato inglese, sentire una frase/battuta in originale) ma spesso le voci italiane, come hanno scritto sopra, danno anche quel tocco in più alla recitazione, quello "spessore" (passatemi il termine) che magari inizialmente non c'era a causa di una poca flessione nell'attore. Un mio amico americano mi disse un giorno che adorava i suoni della lingua italiana e come parlavamo perché dal tono del nostro discorso si capivano già tantissime cose, mentre dalle sue parti non era così.
Per me il top del top è guardarli in entrambe le versioni ma anche, quando li guardo in italiano, cercare di capire come era la battuta nella lingua originale e a quale gioco di parole facesse riferimento (soprattutto con The Big Bang Theory).
E' anche vero che ci sono cose che, proprio per la loro natura (accenti, slang, e via dicendo) diventano quasi impossibili da doppiare (vedi Orange is the New Black) e che in italiano non riesco proprio a guardare..!